La Juve cade in campionato, ma vola in Europa

Su “A piede libero” il 31° giornata di Serie A e i quarti di coppa. In campionato vola la Roma, in Europa bene la Juve

 

In campionato la Roma recupera 6 punti

Puntata a tutto campo di “A piede libero”. In questo numero l’analisi del 31° turno di Serie A e la fotografia di quanto accaduto nei quarti di finale di Champions ed Europa League. In campionato ha destato scalpore la sconfitta patita dalla Juventus sul campo del Napoli. Ne ha approfittato la Roma che prima ha espugnato il campo del Sassuolo e poi ha vinto il recupero casalingo con il Parma. Il gap tra le due squadre più forti del panorama calcistico italiano si è ridotto, ma resta comunque considerevole (8 lunghezze a 7 turni dalla fine). Fiorentina e Inter sono state fermate sul pareggio da Sampdoria e Livorno, Lazio e Verona hanno centrato il riscatto battendo Parma e Genoa, mentre l’Atalanta si è confermata in grande spolvero violando il terreno del Bologna. A completare il quadro i successi di Milan, Torino e Udinese contro Chievo, Cagliari e Catania.

 

Le sfide di Champions League

Nei confronti di andata dei quarti di finale di Champions League la copertina spetta a Real Madrid e Paris Saint Germain. Gli iberici di Ancelotti hanno ipotecato la qualificazione battendo 3-0 al Bernabeu il Borussia Dortmund grazie a Bale, Isco e Cristiano Ronaldo. Le merengues hanno vendicato l’eliminazione patita nella passata stagione ed hanno trasformato in una mera formalità il ritorno in Germania. Il Paris Saint Germain ha sconfitto 3-1 il Chelsea in quello che sulla carta era il quarto di finale più equilibrato. I francesi di Blanc sono andati a bersaglio con Lavezzi e Pastore ed hanno usufruito dell’autogol di David Luiz, gli inglesi hanno reso meno pesante il passivo grazie al rigore trasformato da Hazard. Il team di Mourinho è con le spalle al muro e se vorrà qualificarsi dovrà compiere l’impresa.

Manchester United – Bayern Monaco e Barcellona – Atletico Madrid si sono chiuse sull’1-1. Nella gara di Old Trafford a segno Vidic per i britannici e Schweinsteiger per i tedeschi, nel derby spagnolo gol biancorosso di Diego e pareggio blaugrana di Neymar. Settimana prossima la gare di ritorno.

 

Le partite di Europa League

La Juventus ha riscattato la sconfitta subita in campionato vincendo il match di andata dei quarti di finale di Europa League. I bianconeri hanno espugnato il campo del Lione grazie al gol firmato nel finale da Bonucci ed hanno compiuto un passo importante verso la semifinale. Affermazione esterna anche per il Benfica che si è imposto con lo stesso risultato in casa dell’Az Alkmaar (gol di Salvio).

Qualificazione ipotecata dal Basilea che ha vinto 3-0 tra le mura amiche con il Valencia (doppietta di Delgado e sigillo finale di Stocker). Quadro completato dall’1-0 interno di Porto con il Siviglia (decisivo il gol di Mangala) per quella che rimane la sfida più incerta della competizione. Le gare di ritorno si disputeranno giovedì prossimo.

 

La classifica di Serie A dopo 31 giornate

classifica Serie A 31° giornata

 

I numeri della Serie A

Le squadre di casa hanno fatto la voce grossa nel risultato (6 vittorie) e nel numero di gol siglati (16). Le reti totali sono state 25: 20 di piede (15 di destro e 5 di sinistro), 4 di testa (di Biabiany, El Kaddouri, Di Natale e Nené) e 1 autogol (di Ciani). Estigarribia e Donadel sono stati i soli ad andare a bersaglio da fuori area, Toni e Kaka si sono meritati la ribalta grazie alle doppiette firmate con Genoa e Chievo.

Nella ripresa si è segnato più che nei primi tempi (13 contro 12), mentre i gol nati da palla inattiva sono stati appena 3: 2 su sviluppi di corner, 1 in conseguenza di piazzati indiretti. Nessuno squillo su punizione o su rigore. Hernanes è diventato il 5° giocatore a realizzare reti con due maglie differenti (prima di lui Matri, Naingollan, Maxi Lopez, Lodi), la Roma è diventata la squadra capace di mandare in gol il maggior numero di giocatori (17). Primi squilli in campionato per Estigarribia e Donadel. Con Destro e Di Natale i bomber in doppia cifra sono diventati 19.

 

Sebastian Giovinco Juventus

 

La Juve cade, la Roma si avvicina

La striscia utile della Juventus si è interrotta dopo 22 giornate. I bianconeri sono stati sconfitti 2-0 dal Napoli nel big match del San Paolo. I gol che hanno steso la capolista sono stati realizzati da Callejon (in offside per pochi centimetri) e Mertens. I partenopei hanno disputato una grande performance ed hanno conquistato il 2° successo consecutivo, la compagine di Conte è invece incappata nella 2° sconfitta stagionale (ad oltre 5 mesi da quella di Firenze). Juve al tappeto dopo 7 affermazioni e a secco per la prima volta dopo 43 turni. Giornata storta per Pirlo e compagni, serata di grandi emozioni per pubblico di fede azzurra.

Il ko della Juventus è stato sfruttato nel modo migliore dalla Roma. La squadra di Garcia ha vinto le gare con Sassuolo e Parma (recupero della 22° giornata) e si è portata a 8 lunghezze di distanza dalla capolista. I giallorossi hanno vinto le ultime 5 partite (13 affermazioni su 16 apparizioni casalinghe) e hanno dimostrato con i fatti di non aver abbandonato i sogni scudetto. La missione resta complicata, ma Totti e compagni stanno marciando ad un ritmo eccezionale ed hanno ritrovato lo smalto di inizio stagione.

 

Inter ancora sottotono, Milan in ripresa

La Fiorentina ha praticamente abbandonato le speranze di 3° piazza, l’Inter sprecato un’altra ghiotta chance per ridurre il gap dai viola. I nerazzurri si sono fatti raggiungere dal Livorno nonostante i 2 gol di vantaggio ed hanno raccolto il 2° pareggio consecutivo (2 punti nelle ultime 3 partite).

Il Milan ha centrato la 2° vittoria di fila (5 gol fatti e 0 incassati), l’Atalanta ha realizzato lo storico record di 6 affermazioni consecutive. 3° acuto casalingo di fila per l’Udinese (che al Friuli non prende gol da 336 minuti), 3° ko nelle ultime 3 giornate per Sassuolo e Parma, 4° battuta d’arresto di seguito per il Catania.

La Lazio è tornata a sorridere dopo 2 giornate, il Verona ha risollevato la testa dopo 5 scivoloni e ha ritrovato la via del gol dopo 530 minuti. 5° ko esterno di consecutivo per il Chievo.