Roma e Juve si confermano capoliste nel turno infrasettimanale

Bianconeri e giallorossi volano nella 4° giornata di Serie A. Bene Udinese e Inter, sottotono il Napoli. Su “A piede libero” l’analisi e i numeri del turno infrasettimanale..

La fotografia del turno infrasettimanale 

Primo appuntamento infrasettimanale con “A piede libero”, la rubrica che accende i riflettori sul campionato di Serie A. Il 4° turno ha ribadito la forza di Juventus e Roma. Bianconeri e giallorossi hanno inanellato la 4° vittoria in altrettante gare disputate e si sono confermate in vetta alla classifica (entrambe a punteggio pieno). La compagine di Allegri ha battuto 3-0 in casa il Cesena, la formazione di Garcia si è invece imposta 2-1 sul sempre insidioso campo del Parma..

Al 3° posto della classifica si è portata l’Udinese di Stramaccioni che ha superato 1-0 a domicilio la Lazio nel posticipo di ieri, mentre Inter e Sampdoria hanno festeggiato tra le mura amiche contro Atalanta e Chievo ed hanno raggiunto a quota 8 il Verona (fermato sul 2-2 al Bentegodi dal Genoa). Napoli, Milan e Fiorentina hanno ottenuto pareggi piuttosto deludenti nella sfide contro Palermo, Empoli e Sassuolo, il Torino ha infine brindato alla 1° vittoria rimontando in terra sarda un Cagliari ancora in cerca di identità.

 

Juventus Stadium

 

I numeri del turno infrasettimanale

Nella 4° giornata si sono verificati 4 pareggi, 3 successi casalinghi e 3 acuti esterni. Nel turno infrasettimanale sono stati segnati 29 gol: 20 di piede (14 di destro, 6 di sinistro) e 9 di testa (di Tonelli, Torres, Glik, Koulibaly, Belotti, Romagnoli, Matri, Ionita, De Ceglie). Nel 1° tempo si è andati a bersaglio con maggiore frequenza rispetto ai primi tempi (17 volte contro 12) e le squadre di casa hanno realizzato più gol di quelle impegnate in campo esterno.

6 reti sono state segnate da fuori area (di Honda, Paloschi, Hernanes, Tachtsidis, Pjanic e Vidal), 13 su palla inattiva (il 44,83%): 1 su penalty (di Vidal), 2 su punizione (di Hernanes e Pjanic), 7 in conseguenza di corner (di Tonelli, Koulibaly, Belotti, Gastaldello, Glik, Romagnoli e De Ceglie), 3 a seguito di calci piazzati indiretti (di Pucciarelli, Quagliarella ed Osvaldo). Milan ed Inter sono le squadre che hanno segnato di più (10 gol), la Juve è l’unica formazione che non ha ancora subito reti. Il Parma detiene la difesa più perforata (10 centri al passivo), Fiorentina e Sassuolo possiedono l’attacco meno incisivo (1 rete all’attivo).

 

La classifica dopo il turno infrasettimanale

classifica 4° giornata Serie A 14-15

 

Juve e Roma a tutta velocità

Le due capoliste anno allungato la striscia di successi e si sono confermate a punteggio pieno. Tutto semplice per la Juventus che ha steso il Cesena grazie alla doppietta del recuperato Vidal ed al gol realizzato nel finale da Lichtsteiner. I bianconeri hanno sbloccato il match grazie ad un rigore inesistente, ma poi hanno dominato la scena e legittimato il successo. Doveroso ricordare che la porta di Buffon è ancora inviolata. Decisamente più pesante la vittoria conquistata dalla Roma nella trasferta di Parma. I giallorossi hanno violato il “Tardini” grazie all’uno-due firmato Ljajic-Pjanic ed hanno offerto una prestazione di livello. Costruendo la solita mole di gioco, concedendo pochissimo ai ducali e reagendo con veemenza al momentaneo pari di De Ceglie. Le compagini di Allegri e Garcia hanno qualità, grinta e continuità di rendimento per contendersi ancora una volta lo scudetto.

 

Chi il terzo incomodo tra le altre big?

Juventus e Roma sembrano oggettivamente di un livello superiore al resto della comitiva, mentre le altre big sono ancora alla ricerca di una dimensione. Il Milan si è confermato troppo discontinuo per lottare alla pari e anche ad Empoli ha mostrato due volti della stessa medaglia (mezzora da rabbrividire prima di rimontare e di sfiorare addirittura il sorpasso), il Napoli ha palesato lacune difensive incredibili e non vince ormai da 3 gare (1 pareggio e 2 sconfitte), la Fiorentina sta pagando le assenze nel reparto offensivo e in 4 giornate ha siglato appena 1 gol (fallendone di clamorose sia con il Genoa che con il Sassuolo), l’Inter alterna convincenti prove casalinghe (2 vittorie con 9 reti all’attivo e 0 al passivo) a deludenti performance esterne (pari incolori contro Torino e Palermo), la Lazio ha perso 3 delle 4 gare disputate.

Le squadre sopra indicate hanno le potenzialità per puntare alla 3° posizione, ma per avvicinarsi a Roma e Juventus dovranno risolvere i rispettivi problemi e trovare maggiore continuità di rendimento. L’Inter pare avere qualcosa in più, ma il cantiere è ancora aperto e in questi casi è doveroso attendere conferme.

 

Considerazioni sparse dopo il turno infrasettimanale

Da applausi il gol realizzato da Fernando Torres. Il centravanti iberico si è reso protagonista di una splendida torsione aerea ed è andato a bersaglio nel giorno del suo debutto in Serie A. La classe non è acqua e di questi tempi chi non è più all’altezza di un top club straniero può fare la fortuna di una squadra italiana di rango.

Il Torino ha realizzato i primi gol e conquistato il primo successo in campionato. Soltanto un caso che il tutto sia accaduto contro il Cagliari di Zeman?

Udinese, Verona e Sampdoria stanno viaggiando ad un ritmo particolarmente elevato e potrebbero mettere in discussione le gerarchie pronosticate del campionato. Presto per dire se potranno puntare all’Europa League, ma di certo hanno cominciato alla grande.

 

Il prossimo turno

Ad inaugurare il 5° turno del campionato di Serie A saranno Roma e Juventus. Le due capoliste scenderanno in campo sabato per poi prepararsi al successivo impegno di Champions League. Alle ore 18:00 i giallorossi ospiteranno il Verona, alle ore 20:45 i bianconeri faranno visita all’Atalanta. Domenica alle 12:30 Sassuolo – Napoli, alle 15:00 Cesena – Milan, Chievo – Empoli, Inter – Cagliari e Torino – Fiorentina, alle 20:45 Genoa – Sampdoria. Il programma si chiuderà con i due posticipi in programma lunedì: alle 19:00 Udinese – Parma, alle 21:00 Palermo – Lazio.