Serie A: Il titolo ipotecato e la carica rossonera

La 28° giornata di Serie A ha esaltato Juventus e Milan!
I bianconeri vedono lo Scudetto, i rossoneri risalgono..

A piede libero: La 28° di Serie A

Altro appuntamento con “A piede libero”, la rubrica dedicata al campionato di calcio di Serie A. La 28° giornata ha offerto spunti interessanti ad ogni latitudine della classifica ed ha confermato il trend espresso nei turni precedenti. La Juventus ha superato 1-0 il Catania (42) e ha consolidato la sua leadership. I bianconeri sono saliti a quota 62 punti e hanno portato a 9 le lunghezze di margine sul Napoli (53). I partenopei sono stati sconfitti 2-0 dal Chievo (32) e sono stati avvicinati dal Milan (51), che ha vinto 2-0 in anticipo con il Genoa (26). Alle spalle dei rossoneri c’è chi viaggia spedito e chi arranca. La Fiorentina (48) ha fatto un bel balzo verso l’Europa vincendo 2-0 con la Lazio (47), l’Inter (47) ha perso 1-0 in casa con il Bologna (35) ed ha confermato le sue difficoltà. Biancocelesti e nerazzurri sono stati scavalcati dai viola. La Roma (44) è stata bloccata sull’1-1 dall’Udinese (41) e si è allontanata dall’Europa.

Risultati importanti anche in prospettiva salvezza. Bologna e Chievo hanno conquistato vittorie al cospetto di due nobili, Parma (35), Cagliari (34) ed Atalanta (33) hanno messo ko Torino (32), Sampdoria (35) e Pescara (21) e hanno quasi raggiunto l’obiettivo. Speranze ancora vive per il Siena (24) che violando Palermo (21) si è portato a -2 dalla salvezza.

 

Serie A: La Juve ipoteca lo Scudetto

Il gol realizzato in pieno recupero da Giaccherini ha permesso alla Juventus di battere il Catania e di sfruttare appieno lo scivolone del Napoli. A dieci giornate dal termine del campionato i bianconeri hanno 9 lunghezze di margine ed il vantaggio negli scontri diretti. Il discorso per lo Scudetto non è ancora chiuso, ma i 3 punti conquistati contro i siciliani rappresentano una bella ipoteca sul titolo. Il team di Conte viaggia ad una media di 2,214 punti a partita, un ritmo insostenibile per le altre. La rete di Giaccherini ha detto che le seconde linee possono risultare decisive ed ha confermato l’organizzazione della Juve. I giocatori si alternano, ma in un contesto che gira tutti riescono ad esprimersi al meglio.

 

Serie A: Il solito Napoli

Se la Juventus è saldamente in testa nonostante le 4 sconfitte patite è anche perché chi insegue non riesce a innestare le marce alte. Il riferimento è soprattutto al Napoli. La squadra di Mazzarri è caduta sul campo del Chievo (una costante delle ultime stagioni) e si è confermata in evidente crisi. I partenopei non vincono dal 2 febbraio (2-0 con il Catania) e nelle ultime 5 gare hanno collezionato solo 4 punti. Cavani e Hamsik sono in calo e gli altri non hanno le qualità per tirare il carretto a grandi livelli. Ma questa non è certo una novità.

 

Serie A: L’avanzata rossonera

Trend opposto per il Milan. La formazione di Allegri ha vinto sul campo del Genoa ed ha collezionato il 10° risultato utile di fila (7 successi e 3 pareggi). Quel 3° posto che lo scorso 22 dicembre pareva un sogno irrealizzabile (dopo il ko di Roma erano 8 i punti di distanza) è ormai una solida realtà. I rossoneri hanno nel mirino la 2° piazza ed in caso di disfatta della Juve possono sognare più del Napoli. Rimonta quasi impossibile, ma per come era cominciata la stagione c’è di che essere soddisfatti. Il match con i bianconeri si giocherà a Torino il prossimo 21 aprile. Ci sarà tempo. Intanto la squadra di Allegri è chiamata alla difficile impresa di stoppare la “remuntada” del Barcellona per raggiungere la Juventus nei quarti di finale dell’attuale Champions League.. Non certo una missione da poco..

 

Serie A: Fiorentina ok, Inter senza alibi

Il colpo ad effetto della giornata lo ha realizzato la Fiorentina. I viola hanno vinto lo scontro diretto con la Lazio al termine di una splendida partita. Organizzazione, qualità di manovra e bravura dei singoli sono le armi in più della squadra di Montella. La corsa verso l’Europa che conta resta difficile, ma Lazio e Inter sono in difficoltà ed il 4° posto è obiettivo alla portata. Soprattutto se Jovetic andrà in gol con frequenza e se la difesa non si concederà troppe pause.

Lazio e Inter stanno invece perdendo colpi e rischiano di restare fuori dalle prossime Coppe Europee. Il team di Petkovic ha incassato la 2° sconfitta consecutiva e negli ultimi 8 incontri ha conquistato soltanto 5 punti (1 vittoria, 2 pareggi e 5 ko). L’assenza di Klose pesa, le fatiche di Europa League si fanno sentire, la qualità della rosa è bassa e l’organizzazione di gioco non basta a colmare tante lacune. Sarebbe ingeneroso comunque tirare la croce addosso ad una squadra che sta viaggiando sopra le proprie potenzialità.

Crisi ufficialmente aperta per l’Inter. La formazione di Stramaccioni ha perso in casa contro il Bologna ed ha disputato l’ennesima prestazione imbarazzante di una seconda parte di stagione a tratti inquietante. Le debacle dell’ultima settimana (in Europa League e in Serie A) hanno trasformato il successo di Catania in un fuoco di paglia. L’Inter ha conquistato 9 punti nelle ultime 8 gare (2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e 20 nelle ultime 17 (5 successi, 5 pari e 7 ko). La media punti (1,125 su 8 match e 1,176 su 17) si addice di più ad una squadra che lotta per salvarsi rispetto a una che punta l’Europa. Leggendo l’undici che ha giocato titolare con il Bologna non c’è da stupirsi.. La formazione nerazzurra (chiedendo scusa a Zanetti) non è ad oggi superiore a chi spera di evitare la Serie B..

 

Serie A: Il blitz del Siena e le triplette

Il colpo più importante in ottica salvezza lo ha realizzato il Siena. I toscani hanno ritrovato la vittoria dopo 2 sconfitte consecutive, hanno conquistato 13 punti nelle ultime 8 partite (4 più dell’Inter tanto per intenderci) e sono arrivati a -2 dal Genoa (scontro diretto a Marassi il 30 marzo).

Le ultime righe della rubrica “A piede libero” sono dedicate a Ibarbo e Amauri che con le rispettive triplette hanno trascinato al successo Cagliari e Parma. Chapeau!