Serie A: La Roma ritrova Destro e resta in scia della Juve!

Destro torna al gol e permette alla Roma di rispondere alla Juventus. Su “A piede libero” gli spunti più interessanti della 15° giornata!

 

Destro in gol, la Roma torna a vincere!

Consueto appuntamento con “A piede libero”, la rubrica dedicata al grande calcio di Serie A. In primo piano il duello a distanza tra Roma e Juventus, le protagoniste assolute del 15° turno di campionato.. La squadra di Conte si è confermata capolista sconfiggendo il Bologna, quella di Garcia ha ritrovato il successo battendo la Fiorentina grazie al gol del rientrante Destro. Giornata amara per Napoli e Inter che sono state bloccate tra le mura amiche da Udinese e Parma. Il Milan ha pareggiato a Livorno, la Lazio è capitolata a Torino, mentre il Verona e il Cagliari hanno vinto in rimonta con Atalanta e Genoa. In ottica salvezza importanti affermazioni di Chievo e Sampdoria che sono riuscite ad avere la meglio su Sassuolo e Catania.

 

 

Destro firma il big match

La Juventus di Vidal e Chiellini ha mantenuto la vetta della classifica conservando 3 lunghezze di vantaggio sulla Roma di Destro. Aumenta il distacco tra le due regine ed il resto della Serie A, mentre la lotta per non retrocedere si fa sempre più ingarbugliata (13 squadre racchiuse in 7 punti dal 7° al 19° posto).

 

 

I numeri della 15° giornata

Nell’ultimo turno di Serie A si sono verificati 5 successi casalinghi, 3 pareggi e 2 acuti esterni. I gol messi a segno sono stati 31: 26 di piede (17 di destro e 9 di sinistro), 4 di testa (Chiellini, Eder, Gomez e Palacio) e 1 autorete (del napoletano Fernandez). 26 marcature sono arrivate con conclusioni dall’interno dell’area, 4 con tiri dalla distanza. Si è andati a bersaglio più nella ripresa (17 volte) che nei primi quarantacinque minuti (14 volte) e i gol derivati da palle inattive sono stati nel complesso 9 (compreso il rigore del veronese Jorginho e la punizione del milanista Balotelli). 5 le doppiette (Pandev, Sau, Sansone, Palacio e Balotelli), 4 i calciatori che hanno timbrato per la 1° volta il cartellino (i romanisti Maicon e Destro, i “friulani” Basta e Fernandes). I marcatori della Serie A sono così diventati 175. Il viola Rossi rimane capocannoniere con 12 centri, la Roma ha mandato in gol 13 giocatori, il Sassuolo appena 5.

 

 

Juventus sette bellezze

La marcia della Juventus sta diventando sempre più straordinaria. I bianconeri hanno espugnato Bologna con le reti messe a segno da Vidal e Chiellini ed hanno conquistato la 7° vittoria consecutiva (la 13° nelle 15 gare disputate). La formazione di Conte viaggia a una media di 2,667 punti a partita e non incassa gol da oltre 640 minuti (7 turni di inviolabilità) e ha mantenuto il vantaggio in classifica (+3 sulla Roma). La Juventus vince e convince. Nella capacità di gestire la manovra, nella mentalità mostrata in ogni contesto, nella solidità della difesa, nella quantità di reti realizzate, nella compattezza tra i vari reparti, nella voglia di mettere al tappeto le rivali, nella fame di tutti i giocatori in organico.. I piemontesi stanno dimostrando con i fatti di poter puntare al 3° Scudetto consecutivo. Anche senza Pirlo, anche con Llorente e Tevez a mezzo servizio.. Il motore della Juve è Antonio Conte, allenatore preparato e capace di tirare fuori il meglio dagli uomini a sua disposizione. In Italia i bianconeri hanno una marcia in più, in Europa devono ancora dimostrare di essere una big.. In questo senso la partita di Champions League con il Galatasaray (stasera alle ore 20:45) potrebbe rappresentare la svolta..

 

Destro rilancia la Roma

La Roma ha battuto 2-1 la Fiorentina nel big match dell’Olimpico grazie ai gol di Maicon e Destro ed ha così ritrovato l’appuntamento con una vittoria che mancava dallo scorso 31 ottobre (1-0 in casa con il Chievo). La formazione di Garcia è tornata a sorridere dopo 4 pareggi consecutivi ed è rimasta a contatto della Juventus. I 3 punti sono arrivati grazie al rientrante Mattia Destro. Il ventiduenne attaccante marchigiano (nato ad Ascoli il 20 marzo 1991) è tornato in campo dopo il brutto infortunio dello scorso 23 gennaio e si è rivelato decisivo per le sorti dei giallorossi. Destro ha realizzato una rete determinante e si è confermato rapace dell’area di rigore con un movimento da bomber di razza. La Roma ha costruito tanto, ma solamente quando ha potuto contare su un centravanti classico è riuscita a scardinare la difesa viola. Il team di Garcia esulta, la Fiorentina non esce certo ridimensionata. La squadra di Montella ha rimediato il 2° ko esterno consecutivo (dopo quello con l’Udinese), ma ha giocato una buona partita e si è confermata squadra dall’ottimo potenziale.

 

 

Napoli, Inter e Milan: pareggi amari

Il Napoli è stato bloccato dall’Udinese ed ha sprecato una ghiotta chance per rimanere agganciato alle prime della classe. I campani sono stati vittime della doppia rimonta dei friulani (prima da 2-0 a 2-2, poi da 3-2 a 3-3) ed hanno pagato i gravi errori commessi in fase difensiva (9 gol incassati nelle ultime 4 giornate).. L’autorete di Fernandez, la palla persa da Inler, la successiva papera di Rafael e le lacune conseguenti a palle inattive sono state pagate a caro prezzo ed hanno impedito al team di Benitez di ritrovare un successo casalingo che manca ormai da oltre 1 mese (2-1 con il Catania datato 2 novembre). Nonostante la doppietta di Pandev, nonostante la splendida prova di Higuain. Così facendo il Napoli rischia di perdere definitivamente il treno Scudetto.

Di opportunità buttate e di 3-3 casalinghi ne sa qualcosa anche l’Inter. I nerazzurri sono stati fermati sul pari dall’ottimo Parma di Donadoni (e dello scatenato Sansone) e hanno collezionato il 3° pareggio consecutivo (dopo quelli con Bologna e Sampdoria). La squadra di Mazzarri ha smarrito la brillantezza di inizio stagione e si sta dimostrando estremamente vulnerabile in difesa. Il migliore attacco non basta per effettuare il salto di qualità e gli svarioni individuali (clamoroso ed inusuale quello di Handanovic) stanno pesando più del lecito. La rosa è mediocre e la continuità sta arrivando nel verso sbagliato. Servono un cambio di rotta e degli innesti..

Nuova frenata anche per il Milan. I rossoneri hanno ritrovato i gol di Balotelli, ma sono stati bloccati sul pari dal coriaceo Livorno. La squadra di Allegri non ha gioco e rimane lontana dalle posizioni buone della classifica (-9 dall’Europa League). Gli sprazzi dei singoli rischiano così di diventare inutili perle.

 

 

Lazio in caduta libera, Chievo in volo

Momento sempre più difficile per la Lazio. I biancocelesti di Petkovic non vincono dal 27 ottobre (2-0 con il Cagliari) e nelle ultime 6 gare hanno conquistato soltanto 3 punti (2 ko di fila).. Trend opposto per il Chievo di Corini che grazie al gol di Thereau ha collezionato il 3° successo consecutivo in campionato (5° risultato utile). Il Verona ha ritrovato il sorriso dopo 3 sconfitte (4° ko esterno di fila per l’Atalanta), la Sampdoria ha centrato il massimo risultato dopo 5 giornate (1° urrà per Mihajlovic) e ha confermato la crisi del Catania (3 sconfitte di fila, 8 complessive in trasferta), il Cagliari ha ottenuto il 4° risultato utile ed ha così interrotto la striscia del Genoa (5 gare a punti). Il Sassuolo è infine caduto dopo 4 risultati positivi.