Serie A: L’ultimo turno del 2013!

Su “A piede libero” i dati salienti della 17° giornata di Serie A..
La Juve continua a volare, l’Inter vince il derby con il Milan..

 

Il focus sul 17° turno di Serie A!

Come ogni settimana ecco l’appuntamento con “A piede libero”, la rubrica di approfondimento sul campionato di calcio di Serie A. La 17° giornata ha ribadito la supremazia della Juventus che ha vinto 4-1 sul campo dell’Atalanta confermandosi regina assoluta. La Roma ha risposto ai bianconeri battendo 4-0 il fanalino di coda Catania, mentre il Napoli è stato fermato sull’1-1 dal Cagliari ed ha perso ulteriore terreno. La Fiorentina ha sconfitto a domicilio il Sassuolo (1-0) e si è portata a ridosso dei campani, l’Inter ha festeggiato il derby stendendo il Milan grazie alla perla di Palacio (1-0). Verona e Torino si sono imposte su Lazio e Chievo (entrambe per 4-1) e si sono confermate grandi, mentre Bologna e Udinese hanno ritrovato il sorriso superando Genoa (1-0 in casa) e Livorno (2-1 in trasferta). A completare il quadro dell’ultimo turno di Serie A del 2013 il pareggio per 1-1 tra Sampdoria e Parma.

 

 

Il 2013 si chiude con la Juve in testa

Ecco la classifica della Serie A dopo la 17° giornata.

I numeri della 17° giornata di Serie A

Nell’ultimo turno del 2013 sono state segnate 29 reti: 18 dalle formazioni di casa e 11 da quelle impegnate in campo esterno. 24 i gol realizzati di piede (16 di destro e 8 di sinistro), 5 di testa (2 di Benatia, 1 di Lucarelli, 1 di Biglia, 1 di Toni). Nella ripresa si è andati a bersaglio più che nel corso dei primi tempi (16 volte contro 13), mentre le palle inattive sono state capitalizzate in 9 occasioni: 1 gol su penalty (Higuain), 1 su punizione (Iturbe), 4 sugli sviluppi di corner (Heurtaux, Benatia, Lucarelli, Biglia), 3 a seguito di calci piazzati indiretti (Toni, Eder, Benatia). I gol siglati dall’interno dell’area di rigore sono stati 24, quelli arrivati in conseguenza di tiri da fuori sono stati 5 (Diamanti, Tevez, Rossi, Immobile, Iturbe). Da sottolineare le doppiette realizzate da Toni e Benatia, ma anche le prime reti stagionali di Lopez, Biglia e Vives. L’Udinese ha spezzato il tabù e ha segnato per la prima volta da inizio stagione con il piede sinistro (2 volte tra l’altro), la Juventus è arrivata a quota 39 reti e da domenica vanta il miglior attacco (superata l’Inter). La difesa meno battuta rimane quella della Roma (7 gol incassati), mentre Giuseppe Rossi si è confermato cannoniere principe del campionato (14 centri). Nel 17° turno si sono verificati 5 successi casalinghi, 2 pareggi e 3 acuti esterni. 19 gol sono stati realizzati da giocatori stranieri.

 

17° Serie A: Juventus inarrestabile

La Juventus ha vinto anche l’ultima partita del 2013 e si è confermata saldamente in testa alla graduatoria. La compagine di Conte ha espugnato Bergamo calando il 2° poker consecutivo (dopo quello rifilato al Sassuolo) e ha collezionato la 9° affermazione di fila (la 15° su 17 giornate). Bianconeri in festa grazie alle reti segnate da Tevez (11 centri in campionato), Pogba, Llorente e Vidal. La Juve ha preso il largo nel corso della ripresa e ha mostrato la sua superiorità rispetto ad un’Atalanta comunque dignitosa. La capolista marcia ad un ritmo sempre più alto (2,706 punti di media a sfida) e continua a demolire i rivali con una facilità irrisoria. L’unica nota stonata è stata rappresentata dalla rete di Moralez che ha posto fine all’inviolabilità della porta difesa da Buffon dopo 745 minuti (6° striscia più lunga della storia della Serie A). La Juve si è regalata un Natale con i fiocchi e si può preparare con grande serenità al big match con la Roma del prossimo 5 gennaio.

 

 

17° Serie A: La Roma riprende la marcia

La Roma ha risposto alla Juve nella sostanza del risultato e nella larghezza del punteggio. I giallorossi hanno costretto il Catania alla 9° sconfitta esterna consecutivo e sono tornati al successo dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana (2-2 a S. Siro con il Milan). La squadra di Garcia ha sfruttato la giornata da bomber di Benatia (doppietta) e ha chiuso il conto con le firme del sempre più convincente Destro (3 centri nelle ultime 3 giornate) e di Gervinho. La Roma rimane l’unica squadra imbattuta della Serie A e continua a viaggiare ad una media di assoluto spessore (2,412 punti a incontro). Difficile in questo senso non condividere le parole di Garcia che ha candidamente ammesso “di avere scelto la stagione sbagliata per venire in Italia”. Per capire se ci sono chance di cambiare vedute appuntamento allo “Juventus Stadium” il prossimo 5 gennaio.

 

17° Serie A: Milano è nerazzurra

L’atteso derby della Madonnina è stato ad appannaggio dell’Inter. La squadra di Mazzarri ha battuto il Milan grazie al magnifico colpo di tacco di Palacio ed ha capitalizzato nel modo migliore il calo fisico dei “cugini”. Il match è stato bruttino ed ha confermato la pochezza tecnica delle due contendenti. I rossoneri hanno giocato leggermente meglio nei primi 70 minuti, ma poi sono crollati ed hanno pagato dazio. A decidere il confronto una magia di Palacio, sempre più uomo simbolo della compagine nerazzurra. Il tacco dell’argentino è entrato di diritto nella prestigiosa storia della stracittadina milanese ed ha nobilitato una sfida altrimenti avara di emozioni. L’Inter ha ritrovato la vittoria dopo 4 turni di digiuno (ultimo acuto il 2-0 con il Livorno del 9 novembre) e ha tenuto il passo di Fiorentina e Napoli, il Milan è caduto dopo 5 risultati utili ed ha concluso il 2013 con una classifica quanto mai deficitaria. Il team di Mazzarri ha regalato il primo sorriso al neo presidente Thohir, la squadra di Allegri ha confermato la sua crisi.

 

 

17° Serie A: Il Napoli frena, la Fiorentina vola

Il Napoli è stato costretto al pareggio dal Cagliari e ha compiuto un evidente passo indietro (nel gioco e nella classifica). I partenopei stanno vivendo un momento non troppo felice (8 punti nelle ultime 4 partite) e hanno perso definitivamente contatto con la zona Scudetto (-10 dalla Juve, -5 dalla Roma). La squadra di Benitez si è confermata in 3° piazza, ma dovrà prestare grande attenzione al ritorno della Fiorentina. I viola di Montella hanno espugnato il campo del Sassuolo grazie al destro da fuori area di Giuseppe Rossi, hanno conquistato la 5° vittoria esterna stagionale e si sono portati a 3 lunghezze di distanza dal Napoli.

 

 

17° Serie A: Verona e Torino da urlo

L’ultimo turno del 2013 ha esaltato la forza di Verona e Torino. Gli scaligeri hanno acuito la crisi della Lazio (5 punti nelle ultime 7 partite e 2 sconfitte esterne di fila) conquistando l’8° vittoria nelle 9 gare interne e si sono confermati al 6° posto della classifica.. Il Toro ha invece annichilito il Chievo (2° stop nelle ultime 2 sfide) ed ha firmato il 3° successo consecutivo. Il Bologna ha ritrovato una vittoria che mancava dal 30 ottobre (3-0 a Cagliari) ed ha rialzato la testa dopo 2 ko (3 punti nelle precedenti 6 gare). Sampdoria e Parma si sono divise la posta nel match di Marassi e hanno allungato la striscia positiva (5 risultati utili per i liguri, 6 per i ducali), mentre il Livorno ha perso in casa con l’Udinese confermandosi in profonda crisi (1 pareggio e 5 sconfitte negli ultimi 6 confronti).