GLI EUROPEI IN NUMERI: QUARTO CAPITOLO

Spagna sul tetto d’Europa,
Irlanda fanalino di coda

Ultimo appuntamento con le statistiche e i numeri relativi agli Europei di calcio 2012. In questa sessione fari puntati sul piazzamento finale delle 16 formazioni che si sono date battaglia nella competizione disputata in Polonia ed Ucraina. Per le squadre che sono uscite di scena nel girone di qualificazione la posizione è stata calcolata in base ai punti fatti nelle 3 gare disputate (in caso di parità miglior differenza reti e poi numero dei gol realizzati), per le compagini eliminate nello stesso turno (le quattro uscite nei quarti o le due mandate ko in semifinale) a decidere la graduatoria è stato il modo in cui sono maturate le sconfitte (chi ha perso ai rigori meglio di chi è stato battuto ai supplementari e nel corso dei 90 minuti, altrimenti la differenza reti e poi i gol segnati come discriminanti). Tra parentesi invece la variazione di posizione rispetto agli Europei disputati nel 2008 (o la sigla ne per testimoniare chi 4 anni fa non era presente).

CLASSIFICA FINALE
(con variazione di posizione rispetto al 2008)

La Spagna ha vinto l’Europeo 2012 ed ha bissato il successo ottenuto nel 2008. Si tratta di un’impresa storica perché nessuna nazione era finora riuscita a primeggiare in due edizioni di fila. Se a queste perle si aggiunge il titolo conquistato nei Mondiale del 2010, la portata dell’impresa diventa ancora più grande. La Spagna ha dettato legge negli ultimi 4 anni ed è con ogni probabilità la nazionale più forte della storia assieme al Brasile di Pelé. Lo spiegano i numeri, lo conferma la qualità di un gioco a tratti irresistibile. A volte il possesso palla degli iberici risulta stucchevole, ma quando le furie rosse accelerano nessuno riesce a trovare le contromisure per salvarsi. In questa edizione è giunta l’ennesima conferma. La squadra diretta da Del Bosque ha cambiato fisionomia (nessun centravanti effettivo ed il centrocampista Fabregas schierato spesso come riferimento del reparto avanzato) ed è partita piano, ma è venuta fuori alla distanza e nella finale con l’Italia è sembrata di un altro pianeta. Storico bis per una compagine che è già entrata nella leggenda.

Al 2° posto si piazza la bella Italia di Prandelli, al 3° chiude il Portogallo, mentre la Germania di Loew deve rinviare ancora l’appuntamento con la consacrazione definitiva (finale ad Euro 2008, semifinale ai Mondiali 2006 e 2010 e in questa edizione della manifestazione continentale). La Grecia fa registrare il miglioramento più significativo rispetto a 4 anni fa (9 le posizioni guadagnate), l’Olanda chiude la sua avventura senza punti conquistati e scende di 8 posti in classifica. La Francia ha deluso le aspettative ma ha comunque migliorato il suo ranking, Italia e Portogallo hanno disputato un Europeo decisamente positivo.

Tra le new entry discreto il comportamento dell’Inghilterra, mentre non riescono a ben figurare Danimarca, Ucraina ed Irlanda. La nazionale di Trapattoni si è piazzata all’ultimo posto della graduatoria ed è sembrata fin da subito la squadra più debole della manifestazione. Male le due compagini di casa (Polonia e Ucraina) che non sono riuscite nemmeno a passare i rispettivi gironi.

 

Per conoscere tutti i numeri relativi agli Europei di calcio 2012 basta cliccare sui capitoli precedenti.

Gli Europei in numeri: primo capitolo.
Gli Europei in numeri: secondo capitolo.
Gli Europei in numeri: terzo capitolo.