Quarti di Champions League: Le gare di andata!

Le partite di andata dei quarti di finale di Champions League..
Potenza Real, scoppola Juventus, pari Barcellona e Dortmund!

Champions League: L’andata dei quarti di finale

Le partite di andata dei quarti di finale di Champions League hanno fatto registrare 2 affermazioni interne e 2 pareggi. Il Real Madrid ha ipotecato l’accesso alle semifinali battendo 3-0 in casa il Galatasaray, il Bayern Monaco ha vinto 2-0 all’Allianz Arena contro la Juventus. Il match tra Paris Saint Germain e Barcellona è terminato con uno pirotecnico 2-2, quello tra Malaga e Borussia Dortmund è finito con un pareggio a reti inviolate. Il Real potrà affrontare la gara di ritorno con relativa tranquillità, le altre sfide si risolveranno invece nei confronti della settimana prossima.

 

Champions League: Real Madrid a vele spiegate

Era la sfida sulla carta più squilibrata ed il campo ha confermato il pronostico. Il Real Madrid ha fatto valere la sua qualità e ha annichilito il Galatasaray con un secco 3-0. Cristiano Ronaldo ha aperto le marcature al 9’ con un delizioso pallonetto, Benzema ha raddoppiato al 29’ con un destro ravvicinato e Higuain ha chiuso la pratica al 28’ della ripresa con un millimetrico colpo di testa. Niente da fare per i turchi di Terim che si sono arrabattati inutilmente nel tentativo di tenere testa agli spagnoli di Mourinho. Real Madrid superiore nei duelli individuali e nella coralità della manovra. Il discorso qualificazione è chiuso a doppia mandata e la gara che si disputerà martedì prossimo in Turchia sarà per le merengues una pura formalità.

 

Champions League: Juventus stesa dal Bayern

A senso unico è stato anche il primo atto del doppio confronto tra Bayern Monaco e Juventus. Quello tra il team tedesco e i Campioni d’Italia doveva essere il match più equilibrato ed invece è stato un monologo. I bavaresi hanno dominato mostrando una condizione psico-fisica eccellente. Ritmo, corsa, proprietà tecniche, capacità di occupare gli spazi, migliore utilizzo delle corsie esterne, palleggio, personalità, determinazione e velocità di manovra le caratteristiche che hanno consentito alla compagine di Heynckes di prevalere rispetto a quella di Conte. Il gol firmato da Alaba dopo appena 26” con un tiro dalla lunga distanza (complice un Buffon stranamente goffo) ha indirizzato la gara, quello realizzato da Muller al 62’ (in sospetto fuorigioco) ha determinato il 2-0 finale ed ha pesantemente compromesso il futuro in Champions League della Juve. Conte ha forse sbagliato alcune scelte (Vucinic in panchina, Peluso preferito a Asamoah), ma questo non basta a spiegare la debacle di Monaco.

Il punteggio poteva essere più pesante e la squadra che domina il campionato italiano è ancora in lotta per il passaggio del turno solo perché il Bayern ha sprecato una quantità impressionante di occasioni da rete. Il gap tecnico tra la Serie A e le regine del calcio europeo è notevole e il match dell’Allianz Arena lo ha confermato.. Molti di coloro che ora sottolineano la superiorità dei bavaresi e i limiti della Juventus fino a pochi giorni fa scommettevano sul passaggio del turno dei bianconeri e parlavano di Bonucci, Chiellini e Barzagli come di un pacchetto arretrato quasi insuperabile. In Italia è così, ma il Bayern ha dimostrato che contro le big del calcio europeo la musica è differente.. Il fatto è che quando si guarda con eccessivo amore il proprio giardino si finisce con l’essere sicuri che sia il migliore del mondo. Magari è il giardino più bello del quartiere (o della Serie A per proseguire con i parallelismi) ed è oggettivamente tenuto bene, ma se il giardino dei nostri vicini è poco curato (campionato italiano di basso livello) il giudizio non può essere esteso al resto del mondo.

Il match di ritorno può ribaltare la storia, ma quella impartita dal Bayern Monaco alla Juventus (e al calcio italiano) resterà comunque una dura lezione. Ridimensionati ma ancora in corsa per la semifinale. E’ questo il bello di una disciplina sportiva in cui chi è stato annichilito può ancora sperare nel passaggio del turno. Il Bayern dovrà tenere alta la guardia, la Juve dovrà tirar fuori la prestazione della vita..

 

Champions League: Gol ed emozioni al Parco dei Principi

La partita più scoppiettante del primo round dei quarti di finale è stata quella tra il Paris Saint Germain ed il Barcellona. Gli spagnoli sono passati in vantaggio con la solita perla firmata da Messi (38’), sono stati raggiunti da un gol in evidente fuorigioco di Ibrahimovic (80’), sono tornati avanti con il penalty di Xavi (90’) ed in pieno recupero (94’) hanno pagato la papera di Victor Valdes sul tiro da fuori di Matuidi. I francesi hanno messo in mostra le qualità da funambolo di Lukas Moura e hanno giocato a viso aperto contro la squadra più forte del mondo. Il 2-2 finale favorisce i blaugrana, ma lascia vive le speranze di qualificazione della squadra diretta da Ancelotti. Vincere al Camp Nou sarà missione difficilissima, ma se coach Villanova non dovesse recuperare Messi la storia potrebbe cambiare. Il Barca è squadra super anche senza la sua stella e in casa è quasi invincibile, ma senza i campioni tutti rischiano e nessuno ad oggi è più campione di Messi.

 

Champions League: Borussia sprecone

Qualificazione quanto mai in bilico anche tra Malaga e Borussia Dortmund. La sfida disputata in terra iberica si è conclusa sullo 0-0 e ha evidenziato pregi e difetti della squadra guidata da Klopp. I tedeschi hanno disputato una gara brillante, ma non sono riusciti a concretizzare la mole di gioco espressa nel corso del match. Il Borussia poteva ipotecare la qualificazione e invece si trova a dover fare i conti con un risultato molto pericoloso in vista del ritorno.. Gli spagnoli di Pellegrini sono ancora in vita e in Germania potranno contare su un numero maggiore di opzioni rispetto ai tedeschi (vittoria con qualsiasi risultato o pareggio con gol). Per il Dortmund un solo obiettivo: vincere! Se una squadra con tanta qualità e con un gioco così spumeggiante dovesse uscire di scena sarebbe proprio un peccato..

 

Champions League: Fra una settimana i verdetti

Le gare di ritorno dei quarti di finale di Champions League si svolgeranno la prossima settimana. Martedì 9 aprile si giocheranno Borussia Dortmund – Malaga e Galatasaray – Real Madrid, mentre il giorno seguente scenderanno in campo Juventus – Bayern Monaco e Barcellona – Paris Saint Germain. Da questi 4 confronti usciranno le formazioni che si contenderanno il massimo trofeo continentale. L’Italia spera nella resurrezione della Juventus per non restare ancora fuori dalle semifinali di Champions. Come nelle ultime 2 edizioni e come in 4 delle 5 stagioni recenti (unica eccezione rappresentata dall’Inter di Mourinho che nel 2009-2010 vinse il trofeo).