Il punto su Champions e Europa League

Numeri ed analisi delle competizioni europee. In Champions molte sfide già decise, in Europa League ok Juventus, Napoli e Fiorentina 

 

Lo speciale su Champions ed Europa League 

Tanti gli spunti di assoluto rilievo nella tre giorni dedicata alle competizioni europee. In Champions League si è completato il quadro delle partite di andata degli ottavi di finale ed in molti casi si sono verificati risultati già decisivi in prospettiva passaggio del turno, mentre in Europa League si sono giocate le gare di ritorno dei sedicesimi di finale e si sono delineati i nomi delle squadre che si affronteranno nella fase successiva. Luci e ombre per le italiane. In Champions il Milan è costretto a recuperare una situazione compromessa, in Europa League avanti Juventus, Fiorentina e Napoli, out la Lazio.

 

 

Champions League: 5 sfide già decise

Le gare di andata degli ottavi di finale di Champions League hanno fatto registrare 1 vittoria casalinga, 1 pari e 6 successi esterni. Negli 8 confronti disputati sono stati realizzati 26 gol per una media di 3,25 a partita. Real Madrid, Borussia Dortmund, Paris Saint Germain, Barcellona e Bayern Monaco hanno ipotecato il passaggio del turno vincendo nettamente sui campi di Schalke (1-6), Zenit (2-4), Bayer Leverkusen (0-4), Manchester City (0-2) ed Arsenal (0-2). La dimostrazione di forza più eclatante è stata quella offerta dai “blancos” di Ancelotti che si sono imposti con un punteggio tennistico, ma osservando la qualità delle rivali battute meritano maggiore risalto le imprese firmate dal Bayern Monaco e soprattutto dal Barcellona. Tedeschi e spagnoli hanno affrontato due delle squadre più quotate della Premier League e hanno indirizzato la qualificazione violando con risultati “all’inglese” due vere roccaforti (Arsenal e City hanno perso solo una volta a testa in campionato tra le mura amiche). Se l’exploit del formidabile Bayern Monaco (11 sigilli nelle ultime 12 gare di Champions League) era pronosticabile, quello del Barcellona è stato per certi versi una sorpresa. I catalani hanno risposto ai mugugni di chi vede una squadra in calo e hanno sfruttato le lacune difensive dei citizen. L’oscar di questo primo round spetta quindi a Messi e compagni, anche se la prestazione del Real è stata di un altro pianeta. Decisamente più scontate, considerando i valori in campo, le vittorie di Psg e Dortmund.

 

 

Champions League: 3 posti in ballo

Gli altri 3 confronti di andata degli ottavi hanno dato indicazioni piuttosto chiare, ma non hanno espresso dei verdetti definitivi. L’Atletico Madrid ha vinto 1-0 sul campo del Milan ed ha ovviamente compiuto un passo molto importante in chiave qualificazione. Gli spagnoli di Simeone hanno sofferto la verve dei rossoneri, ma hanno trovato la zampata giusta grazie a Diego Costa e nella gara di ritorno potranno giocare per due risultati sue tre. Per l’unica italiana rimasta in Champions missione difficile, ma comunque ancora possibile.

Il match di Istanbul tra Galatasaray e Chelsea si è chiuso in parità. I turchi di Mancini hanno retto l’urto, ma i blues di Mourinho hanno il vantaggio del gol segnato in trasferta e la possibilità di giocare tra le mura amiche la sfida di ritorno. Situazione complicata per l’altro team inglese. Il Manchester United ha perso infatti 2-0 in Grecia con l’Olympiacos e per accedere agli ottavi dovrà compiere un’impresa. Il valore dei red devils è superiore a quello dei rivali, ma recuperare 2 gol di scarto è cosa non da poco.

 

 

Europa League: 3 italiane tra le top 16

Nei 32 confronti disputati nei sedicesimi di finale di Europa League si sono verificati 9 successi interne, 13 pareggi e 10 acuti esterni. 74 i gol realizzati: 27 nelle gare di andata e 47 in quelle di ritorno. Il calcio italiano sarà rappresentato agli ottavi di finale da Juventus, Fiorentina e Napoli. I bianconeri hanno bissato la vittoria conquistata tra le mura amiche ed hanno steso il Trabzonspor anche in terra turca (2-0 con le firme di Vidal e Osvaldo). Dimostrazione di forza del team di Conte che ha annichilito gli avversari con una prova perfetta. Il Napoli ha invece battuto 3-1 al San Paolo lo Swansea (gol di Insigne, Higuain ed Inler) risolvendo una sfida che si era complicata dopo il momentaneo pari scozzese di De Guzman. I partenopei hanno sofferto in entrambi i match (0-0 all’andata), ma hanno centrato l’obiettivo. Alla Fiorentina è invece bastato l’1-1 del Franchi (gol di Ilicic) per aver ragione dell’Esbjerg. Decisivo il successo ottenuto la scorsa settimana in Danimarca (3-1). L’unica voce fuori dal coro per il nostro calcio è stata l’eliminazione della Lazio. Il team di Reja ha pareggiato 3-3 con i bulgari del Ludogorets e non è riuscito a riscattare il ko subito in casa nella gara di andata (0-1). I biancocelesti sono andati a segno con Keita, Perea e Klose, ma hanno pagato gli errori di Marchetti e sono usciti contro una rivale decisamente abbordabile.

 

 

Europa League: Numeri e prossimo turno

Gli ottavi di finale si giocheranno il 13 ed il 20 marzo. Ecco gli accoppiamenti. Basilea – Salisburgo, Siviglia – Betis, Ludogorets – Valencia, Porto – Napoli, Tottenham – Benfica, Lione – Viktoria Plzen, Az Alkmaar – Anzhi e Juventus – Fiorentina. 11 le nazioni rappresentate nel prossimo turno: Italia e Spagna con 3 squadre, Portogallo con 2, Inghilterra, Olanda, Russia, Francia, Svizzera, Austria, Bulgaria e Repubblica Ceca con 1. Spiccano i derby tra le iberiche Siviglia e Betis (compagini della stessa città) e tra le italiane Juventus e Fiorentina. Questo significa che almeno una delle nostre squadre passerà il turno, ma anche che è impossibile puntare l’en-plein. Per centrare la doppietta il Napoli dovrà superare l’ostacolo Porto, cosa non facile considerando il buon valore dei lusitani e le difficoltà palesate contro lo Swansea dai campani.