Roma – Napoli: I numeri del big match..

Roma – Napoli è lo scontro più atteso dell’8° giornata di Serie A!
Analizziamolo ai raggi x, nella nuova rubrica “Solo per gioco”..

 

Napoli – Roma su “Solo per gioco”..

Primo appuntamento con “Solo per gioco”, la nuova rubrica di SportApp.it.. Si tratta di un approfondimento che analizzerà alla vigilia di ogni giornata il match più importante della Serie A. La partitissima del massimo campionato verrà letta attraverso i numeri più interessanti e metterà in risalto le principali qualità delle due contendenti.. Base dell’approfondimento saranno i dati statistici delle protagoniste ricavati da un attento studio sulle giornate che si sono già disputate. Nessun pronostico, ma solo una chiave di lettura particolare per seguire con maggiore consapevolezza il confronto. Il nome scelto lascia intendere lo spirito della rubrica. Numeri e tendenze possono infatti aiutare a comprendere i punti di forza delle squadre e indicare dove si deciderà la partita, ma essendo il calcio un gioco irrazionale la realtà potrebbe svilupparsi in modo opposto a quanto emerso nelle precedenti apparizioni.. E’ l’imprevedibilità di uno sport influenzato da numerosi fattori, è il bello di una disciplina che quasi mai segue criteri logici. Proprio per questo la rubrica si chiama “Solo per gioco”. Si inizia con Roma – Napoli, in programma questa sera alle ore 20:45..

 

 

Roma – Napoli: Il meglio della Serie A

Nello scontro dell’Olimpico si affronteranno la prima e la seconda forza del campionato. La Roma ha vinto i 7 confronti fin qui disputati e guida la classifica a punteggio pieno, il Napoli ha conquistato 6 affermazioni e 1 pareggio ed insegue (assieme alla Juventus) a 2 lunghezze di distanza. A fare impressione sono soprattutto i numeri dei giallorossi. La squadra del “nuovo profeta” Rudi Garcia ha infatti segnato 20 gol (2,86 di media a sfida) e ne ha subito solamente 1 (0,14 a incontro). In conseguenza di questo la Roma possiede ovviamente l’attacco più prolifico e la difesa meno perforata del campionato.. Totti e compagni hanno fatto bottino pieno aggiudicandosi le 3 sfide casalinghe e vincendo le 4 gare giocate in campo esterno (con il 3-0 di S. Siro come risultato più eclatante a livello di prestigio e risonanza). Leggermente meno strabilianti, ma comunque di alto spessore i numeri del Napoli. Il team di Benitez vanta il secondo miglior attacco (18 reti all’attivo) e la seconda difesa meno battuta (4 gol al passivo). I partenopei hanno viaggiato ad un ritmo spedito, ma hanno mancato l’en plein pareggiando clamorosamente la sfida casalinga contro il fanalino di coda Sassuolo.

 

 

Roma – Napoli: Varietà di soluzioni

Roma e Napoli rappresentano il meglio non solo a livello numerico, ma anche qualitativo. Le squadre dirette da Garcia e Benitez hanno finora espresso un ottimo calcio ed hanno ampiamente meritato i risultati ottenuti. Entrambe sanno giocare palla a terra in velocità, entrambe riescono a penetrare nelle aree avversarie con una fitta rete di passaggi stretti, entrambe sono micidiali nelle ripartenze in campo aperto. La varietà di soluzioni offensive delle due squadre è supportata dai numeri. Il Napoli ha mandato in gol 7 giocatori (Hamsik, Britos, Callejon, Higuain, Dzemaili, Inler e Pandev), la Roma ha addirittura beneficiato di 9 differenti marcatori (Totti, Florenzi, Gervinho, Balzaretti, De Rossi, Strootman, Ljajic, Pjanic e Benatia).. I giallorossi condividono il primato nella speciale classifica con la Juventus, ma considerando l’autogol maturato nel 3-0 contro il Verona (provocato da un velenoso cross di Maicon) hanno potuto contare su 10 calciatori decisivi in fase realizzativa. Il miglior marcatore della Roma è Florenzi (4 centri), quello del Napoli è Hamsik (5 sigilli). In entrambi i casi si tratta di centrocampisti che per motivi tattici vengono impiegati soprattutto dalla metà campo in su. I risultati testimoniano la bontà delle scelte effettuate da Garcia e Benitez.

 

Roma – Napoli: I gol dei giallorossi ai raggi x

La Roma ha segnato 18 gol di piede (90%) ed appena 1 di testa (esclusa dal computo la già descritta autorete contro il Verona). Dei 18 centri realizzati di piede 14 sono stati messi a segno con il destro (77,78%) e 4 con il sinistro (22,22%). Le reti siglate dall’interno dell’area di rigore sono 15 (considerando anche quella di testa), quelle firmate con tiri da fuori sono 4.. 5 gol sono arrivati in conseguenza di calci piazzati (il 25% dei 20 complessivi): 3 su calcio di rigore, 1 sugli sviluppi di corner e 1 a seguito di una punizione indiretta. La Roma ha segnato 13 volte nella ripresa (65%) e 7 volte nel primo tempo (35%).

 

 

Roma – Napoli: I gol dei partenopei ai raggi x

Il Napoli ha segnato 17 gol di piede (94,44%) e solamente 1 di testa. Delle 17 reti realizzate di piede 10 sono state firmate con il destro (58,82%) e 7 con il sinistro (41,18%). Le reti messe a segno dall’interno dei sedici metri sono 12, quelle siglate con conclusioni dalla distanza sono 6. La formazione di Benitez non ha ancora beneficiato di penalty a suo favore e solo 1 volta è riuscita ad andare in rete da calcio piazzato (sugli sviluppi di una punizione indiretta). Il Napoli ha segnato 10 gol nei primi 45 minuti (55,56%) e 8 durante la ripresa (44,44%).

 

Roma – Napoli: Similitudini e differenze

Osservando i numeri descritti finora si capisce che le due squadre sono piuttosto simili. Vanno in gol con tanti giocatori, sanno creare buone trame di gioco, si difendono più di squadra che grazie alle doti dei singoli (individualmente non eccelsi), hanno nei centrocampisti offensivi gli elementi più incisivi e non hanno impressionato nel gioco aereo.. Le differenze? La Roma è più pericolosa di destro che di sinistro, sa sfruttare meglio i calci piazzati e va in gol soprattutto nel primo tempo, il Napoli ha giocatori capaci di incidere anche con il piede mancino, ha migliori tiratori da fuori (Inler, Hamsik e Dzemaili sono tra i più bravi della Serie A anche se dall’altra parte Totti, Pjanic e De Rossi non scherzano) e va in gol soprattutto nei secondi 45 minuti.

 

 

Roma – Napoli: Schieramenti e uomini simbolo

Sarà una sfida interessante anche a livello tattico. Rudi Garcia recupererà Maicon e si affiderà probabilmente al 4-3-3 con Florenzi confermato nel tridente d’attacco accanto all’eterno Totti e al velocissimo Gervinho. Rafa Benitez dovrebbe riproporre il collaudato 4-2-3-1 con Inler e Behrami a formare la cerniera di centrocampo e con il trio Callejon, Hamsik e Insigne a supporto del recuperato Higuain. Occhio a chi potrebbe entrare a gara in corso. Tra le file giallorosse Ljajic, tra i campani Pandev. Entrambi sono già a quota 3 reti, entrambi potrebbero cambiare la storia del match. Sarà una partita aperta a qualsiasi tipo di risultato, sarà un bel duello a distanza tra la bandiera giallorossa Totti e il nuovo bomber napoletano Higuain. Uno vuole continuare a lasciare il segno, l’altro vuol prendersi definitivamente il cuore dei tifosi campani. E’ ancora presto per definire Roma – Napoli una “gara scudetto”, logico però aspettarsi un match bello ed importante in prospettiva futuro. I tifosi delle due squadre soffriranno, gli appassionati di calcio super partes si godranno lo spettacolo!