Titolo in banca per la Juve, Roma bella incompiuta

La Juve vede il 3° titolo di fila, alla Roma non basta la 9° sinfonia.. Su “A piede libero” l’analisi del 35° turno di Serie A

 

Juve verso il titolo, Roma bella incompiuta

Torna l’appuntamento con “A piede libero”, la rubrica dedicata al grande calcio di Serie A. La 35° giornata non ha assegnato matematicamente lo scudetto, ma si è rivelata praticamente decisiva. La Juventus ha infatti espugnato il campo del Sassuolo nel posticipo di ieri e ha conservato 8 lunghezze di margine sulla Roma (che venerdì si era imposta nel big match casalingo con il Milan). Passo determinante verso il 3° titolo di fila perché mancano solo 3 partite al termine del campionato e perché i bianconeri possono contare sul netto successo ottenuto nello scontro diretto dell’andata (3-0). Salvo clamorosi disastri la festa esploderà lunedì prossimo quando la squadra di Conte giocherà in casa con l’Atalanta.

Il Napoli ha blindato il 3° posto pareggiando sul campo dell’Inter, la Fiorentina ha compiuto un determinante passo verso la 4° piazza vincendo a Bologna, mentre Torino, Verona e Lazio hanno reso ancora più incerta la lotta per l’Europa League annichilendo Udinese, Catania e Livorno. Atalanta e Genoa si sono divise la posta in palio nella partita di domenica sera, il Cagliari ha ottenuto la salvezza aritmetica battendo il Parma, mentre la Sampdoria ha aggravato la posizione del Chievo superandolo nel match di Marassi.

 

Carlos Tevez

 

La classifica di Serie A dopo 35 giornate: Juve ad 1 punto dal titolo

classifica Serie A 35° giornata

 

Juve ad un passo dal 3° titolo della gestione Conte

Come accennato ad inizio articolo tra la Juventus e lo scudetto c’è ormai solo la matematica. Ancora un po’ di pazienza e poi i bianconeri potranno dare il via alla festa. Il Sassuolo ha provato a complicare i piani della capolista con il gol firmato in apertura da Zaza, ma la squadra di Conte ha ristabilito le gerarchie grazie alle reti di Tevez, Marchisio e Llorente (splendido tacco). La Juve ha centrato la 4° vittoria consecutiva (la 30° su 35 partite disputate in campionato) ed ha raggiunto i 93 punti in classifica.

Il 3° titolo consecutivo è ormai ad un passo, la storica quota 100 è ancora alla portata. Scudetto ad un passo, trionfo meritato per una compagine che ha saputo viaggiare ad un ritmo impressionante (2,657 punti a partita). Quella con il Sassuolo è stata una nuova dimostrazione di forza arrivata al termine di una prestazione fatta di carattere e di cinismo. Marchio di fabbrica di una squadra affamata che proprio nel momento di maggior sofferenza ha saputo fare la differenza (decisive le 6 vittorie consecutive conquistate con Torino, Milan, Fiorentina, Genoa, Catania, Parma quando la forma di Tevez e compagni non era ottimale).

 

Radja Naingollan home

 

Roma show anche senza titolo

La Roma non è riuscita a rosicchiare punti alla Juventus nonostante la 9° vittoria consecutiva e resterà a mani vuote nonostante un campionato da favola (2,429 punti a partita e quota 85 raggiunta a 3 turni dalla fine). La squadra di Garcia ha sconfitto il Milan grazie alle reti di Pjanic (serpentina fantastica) e Gervinho e diventerà la seconda classificata con più punti di sempre in Serie A. I giallorossi stanno facendo cose straordinarie e hanno avuto il merito di avere retto il confronto con una Juve straripante. Nel calcio si tende ad elogiare solo chi vince, ma a questa Roma non si può davvero imputare nulla. Chapeau!

 

La corsa verso l’Europa

Inter e Napoli si sono spartite equamente la posta in palio e hanno consolidato le rispettive posizioni. Il team di Mazzarri ha dovuto ulteriormente rinviare l’appuntamento con un successo interno che manca ormai dal 9 marzo (1-0 contro il Torino), ma ha ottenuto il 6° risultato utile e ha portato a termine la 3° gara di fila senza gol al passivo (Handanovic non incassa reti da 287 minuti). Il Napoli ha ottenuto il 2° pari consecutivo e nelle ultime 4 giornate ha conquistato solo 1 vittoria. Poco male visto che il 2° posto è troppo lontano e che il 3° è ormai in cassaforte.

La Fiorentina ha centrato la 2° affermazione esterna consecutiva (10 punti ottenuti nelle ultime 4 trasferte) ed ha blindato la 4° piazza, il Milan è caduto dopo 5 vittorie, ha perso in trasferta dopo quasi 2 mesi (non accadeva dall’8 marzo) ed è stato scavalcato da Lazio, Verona e Torino. I biancocelesti di Reja hanno ritrovato un successo esterno che mancava dal 16 marzo (2-0 con il Cagliari), gli scaligeri hanno firmato la 2° vittoria di fila (la 4° nelle ultime 5 gare), i granata hanno inanellato il 5° risultato utile (4 affermazioni e 1 pari). 2° ko consecutivo invece per il Parma che ha sprecato un’altra chance.

 

Adel Taarabt ok

 

La lotta salvezza

Permanenza in Serie A già assicurata per Sampdoria, Atalanta e Genoa. I blucerchiati hanno rialzato la testa dopo 3 sconfitte consecutive, orobici e grifoni sono tornati a muovere la classifica dopo 3 e 4 turni di astinenza. Obiettivo raggiunto anche dal Cagliari che ha centrato il 2° successo consecutivo.

La lotta per non retrocedere riguarda ormai soltanto 5 formazioni: Chievo (2 ko consecutivi), Bologna (2 sconfitte di fila), Livorno (4 giornate senza punti), Sassuolo (a terra dopo 3 risultato utili) e Catania (6° battuta d’arresto nelle ultime 6 trasferte ed unica squadra incapace di vincere fuori casa tra le 20 di Serie A).