Torino – Roma su “Solo per gioco”..
Riuscirà il Torino ad interrompere la striscia vincente della Roma? Su “Solo per gioco” la presentazione del match più atteso dell’11° giornata di campionato!
Torino – Roma: La presentazione!
Quarta puntata di “Solo per gioco”, la rubrica dedicata al match di cartello del campionato di calcio di Serie A. La partita clou dell’11° giornata era probabilmente quella tra Milan e Fiorentina (che è stata vinta 2-0 dai viola nell’anticipo di ieri sera), ma quella più rilevante in prospettiva graduatoria e sotto il profilo statistico è sicuramente Torino – Roma. Riusciranno i giallorossi ad allungare la striscia di 10 vittorie (storico record per la Serie A) e ad eguagliare gli 11 successi firmati dal Tottenham nel campionato inglese 1960-1961 oppure la clamorosa serie si interromperà al cospetto dei granata? Quali sono le armi che hanno consentito alla squadra di Garcia di conquistare 30 punti su 10 gare e quali invece le armi su cui dovrà puntare il team di Ventura per fermare la capolista. Osservando la graduatoria sembrerebbe un match senza storia (Roma prima a punteggio pieno, Torino in 12° posizione con 11 punti), ma nel calcio tutto può accadere. Primo perché i giallorossi non possono sempre vincere (anche se finora non hanno fatto altro), secondo perché i granata in casa sono temibili, terzo perché Garcia sarà costretto a rinunciare a giocatori importanti quali Totti, Destro, Gervinho e Castan. Negli anticipi di ieri Napoli e Juventus hanno battuto Catania e Parma portandosi a 2 lunghezze dalla vetta, stasera la capolista cercherà di tornare a +5. Sarà una partita tutta da seguire e in qualsiasi caso storica. Per la Roma se dovesse nuovamente vincere, per il Torino se dovesse rallentare la corsa di chi ancora non ha mai conosciuto altro risultato al di fuori del successo.
Torino – Roma: I numeri dei piemontesi
Nelle prime 10 giornate di campionato il Torino ha inanellato 2 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. I piemontesi hanno realizzato 16 reti (8° attacco più prolifico) e ne hanno incassate 18 (terzultima difesa meno perforata). Nelle 5 sfide disputate tra le mura amiche la formazione di Ventura ha conquistato 1 successo, 3 pareggi e 1 sconfitta (6 punti) con 9 gol all’attivo e 8 al passivo. Il Torino non vince dal 22 settembre (2-1 a Bologna) e nelle ultime 6 gare ha raccolto solo 4 punti (4 pareggi e 2 ko) con 10 reti realizzate e 13 subite. Il team piemontese non esulta tra le mura amiche dal 25 agosto (2-0 con il Sassuolo).
Torino – Roma: I numeri dei capitolini
Nelle 10 gare fin qui disputate la Roma ha ottenuto 10 affermazioni. I giallorossi possiedono l’attacco più prolifico pari merito con l’Inter (24 centri all’attivo) e la difesa meno perforata (appena 1 rete al passivo). La porta di De Sanctis è imbattuta da 681 minuti ed è stata violata solo al 39° minuto della 3° giornata (dal parmense Biabiany). Nei 5 incontri disputati in campo esterno il team di Garcia ha collezionato 15 punti (frutto di altrettanti successi) con 11 gol all’attivo e 1 al passivo.
Torino – Roma: I gol dei granata ai raggi x
Il Torino ha realizzato 14 gol di piede (87,5%) e 2 di testa (12,5%). Delle 14 reti siglate di piede 6 sono state firmate con il destro (42,86%) e 8 con il sinistro (57,14%). Le marcature messe a segno dall’interno dell’area di rigore (considerando anche quelle di testa) sono 14 (87,5%), quelle effettuate con conclusioni da fuori area sono 2 (12,5%). Il 43,75% dei gol messi a segno dalla squadra di Ventura sono arrivati sugli sviluppi di calci piazzati (4 su rigore, 1 su punizione, 2 in conseguenza di corner). I granata sono andati a bersaglio 7 volte nei primi 45 minuti (43,75%) e 9 nella ripresa (56,25%), hanno segnato con 7 giocatori differenti ed hanno in Cerci il miglior cannoniere di riferimento (7 centri).
Torino – Roma: I gol dei giallorossi ai raggi x
La Roma ha siglato 21 gol di piede (87,5%), 2 di testa (8,3%) ed ha beneficiato di 1 autogol (nel match con il Verona). Delle 21 reti realizzate di piede 17 sono state firmate con il destro (80,95%) e appena 4 sono invece segnate con il sinistro (19,05%). 17 marcature sono arrivate dall’interno dei sedici metri (73,91%) e 6 con tiri dalla distanza. Giallorossi a bersaglio 7 volte sugli sviluppi di palle inattive (4 penalty, 1 punizione, 1 gol sugli sviluppi di corner e 1 in conseguenza di un piazzato indiretto). La Roma ha segnato 8 reti nel primo tempo (33,33%) e 16 nella ripresa (66,67%). La squadra di Garcia è andata a bersaglio con 11 giocatori (primato assoluto) e ha il suo bomber nel centrocampista Florenzi (4 gol).
Torino – Roma: Similitudini e differenze
Granata e giallorossi vanno a bersaglio più di piede che di testa, segnano con maggior frequenza nella ripresa che nei primi tempi e sanno sfruttare piuttosto bene i calci piazzati. La squadra di Ventura colpisce più con il sinistro che con il destro (merito soprattutto di Cerci) ed incide poco da fuori area. Discorso opposto per la Roma. La formazione di Garcia segna molto più con il destro e sa far male anche dalla lunga distanza. La differenza principale sta soprattutto nella solidità del pacchetto arretrato, classifica che vede la Roma primeggiare addirittura in Europa.
Torino – Roma: La tattica
Differenti gli schieramenti con cui le due squadre scenderanno in campo (stasera alle ore 20:45). 3-5-2 per il Torino di Ventura, 4-3-3 per la Roma di Garcia. Questa la probabile formazione dei granata. Darmian, Glik e Moretti formeranno la linea difensiva, D’Ambrosio e Pasquale agiranno sulle fasce, Gazzi, Basha e Bellomo costituiranno la cerniera di centrocampo, mentre l’attacco sarà sulle spalle di Cerci ed Immobile. 4-3-3 per la Roma di Garcia. Difesa con il rientrante Maicon e Balzaretti ai lati di Benatia e Burdisso, mediana affidata ai piedi di Pjanic, De Rossi e Strootman, reparto offensivo con Florenzi e Ljajic e Florenzi a sostegno di Marco Borriello. Out gli infortunati Destro, Totti e Gervinho e lo squalificato Castan. Importanti i duelli sulle corsie laterali (zona del campo in cui le squadre di Ventura sono da sempre pericolose), interessante vedere come il Torino affronterà la gara sotto il profilo del gioco (attendere e ripartire oppure giocare a viso aperto). Non ci sono dubbi sull’atteggiamento scelto dalla Roma. I giallorossi scenderanno in campo per vincere e per scrivere una nuova pagina di questo straordinario avvio di stagione..
