Criterium del Delfinato: Gran numero di Veilleux!

Il 65° Criterium del Delfinato si apre con l’acuto di David Veilleux!
Il canadese compie la grande impresa e corona la lunghissima fuga..

 

Criterium del Delfinato: Veilleux corona la fuga!

Esordio a sorpresa per il 65° Criterium del Delfinato. L’edizione 2013 della prestigiosa corsa a tappe che è scattata oggi da Champéry (in terra elvetica) ha infatti decretato il successo di David Veilleux. Il canadese in forza al Team Europcar è stato in fuga dal primo all’ultimo dei 121 chilometri complessivi ed ha coronato la sua incredibile azione tagliando a braccia alzate la linea del traguardo. Veilleux è andato all’attacco con altri 3 coraggiosi e li ha staccati quando mancavano 48 km alla conclusione. Ha saputo allungare rispetto agli ex compagni di avventura e ha resistito senza particolari affanni al tentativo di rimonta operato dal gruppo dei migliori. Le squadre dei big hanno lasciato troppo margine alla fuga di giornata e non sono riusciti a colmare il gap nonostante lo sforzo profuso nella seconda parte di corsa. Errore di valutazione che sommato alla splendida performance di Veilleux ha determinato il risultato odierno. Il rappresentante del Team Europcar ha conquistato il successo parziale e ha allo stesso tempo vestito la maglia di leader della graduatoria. I favoriti per la vittoria finale non si sono dati battaglia nel corso della salita conclusiva e sono arrivati tutti insieme. Unici a perdere le ruote Cunego, Talansky e De Gendt.

 

 

Criterium del Delfinato: L’ordine d’arrivo della 1° tappa..

David Veilleux si è aggiudicato la 1° frazione del 65° Giro del Delfinato. Il canadese del Team Europcar ha coperto i 121 km (arrivo e partenza a Champéry) in 3h17’35” ad una media di 36,74 km/h ed ha preceduto di 1’56” Gianni Meersman (belga della Omega Pharma Quick Step). Subito dietro il gruppo dei migliori (72 ciclisti) regolato da Tony Slagter (olandese del Team Blanco) su Richie Porte (Aus), Chris Froome (Gb), Angel Madrazo (Spa), Jacob Fuglsang (Dan), Alejandro Valverde (Spa), Tony Gallopin (Fra). Il migliore tra gli italiani è stato Eros Capecchi (40°). Nel gruppo tutti i grandi nomi ad eccezione dell’azzurro Cunego (86° a 2’38”), dello statunitense Talansky (106° a 8’16”) e del belga De Gendt (138° a 14’).

 

Criterium del Delfinato: La classifica generale

David Veilleux ha coronato la sua giornata di gloria vestendo la maglia gialla. Il canadese guida la graduatoria con 1’56” su Meersman, 1’57” su Slagter, Porte, Froome, Madrazo, Fuglsang, Valverde, Gallopin. Cunego ha ceduto 41” rispetto ai favoriti per il successo, Talansky e De Gendt sono invece già fuori dai giochi.

 

Criterium del Delfinato: La storia della 1° tappa

Poco dopo il via ufficiale vanno in fuga Veilleux, Garcia, Damuseau e Bideau. I 4 raggiungono un vantaggio massimo superiore ai 10’. Dal gruppo evade anche Tony Martin. Il tedesco guadagna un discreto margine nei confronti del plotone. Il gap tra i 4 fuggitivi e i big diminuisce, ma rimane comunque importante.. A 2 km dalla vetta del Col du Corbier (7,6 km al 7,5%) Veilleux stacca i compagni di avventura e resta da solo in testa alla corsa. Il canadese guadagna terreno su Garcia, Damuseau e Bideau e si difende rispetto al ritorno del gruppo. Veilleux supera senza affanni il Pas de Morgins (4,5 km al 6,7%) e scollina (20 km dalla fine) con 3’10” sul gruppo dei migliori (dal quale hanno perso le ruote Talansky e De Gendt). Tra il battistrada e il plotone il tandem composto da Garcia e Damuseau (già raggiunto Bideau) e il tedesco Martin. Veilleux torna a guadagnare nel tratto di discesa ed inizia la Cote de Champéry (6,9 km al 3,3%) con 3’30” sul plotone (che ha già riassorbito Martin, Garcia e Damuseau). Il canadese fatica e perde parte del suo vantaggio, ma riesce a resistere e corona la fuga aggiudicandosi la tappa. A poco meno di 2’ il gruppo dei migliori.

 

Criterium del Delfinato: Il protagonista 

David Veilleux ha compiuto l’impresa ed ha conquistato la meritata vittoria. Il canadese del Team Europcar (nato a Cap-Rouge il 26 novembre 1987) è stato protagonista di una fuga di 121 km, 48 dei quali percorsi in solitario. E’ professionista dal 2011 ed oggi ha collezionato la 5° vittoria in carriera. Nel primo anno tra i big aveva vinto La Roue Tarangelle, nel 2012 aveva conquistato 1 tappa e la graduatoria generale del Mi-aout en Bretagne prima di imporsi nella ben più prestigiosa Tre Valli Varesine. Oggi ha ottenuto il 1° acuto del 2013 e ha messo a segno l’impresa più bella. Dopo 3 sigilli di basso livello,2 affermazioni importanti a conferma delle sue buone qualità e di una carriera in costante crescita.

 

Criterium del Delfinato 2013: La tappa di domani

 

 

Domani (lunedì 3 giugno) si disputerà la 2° frazione del Criterium del Delfinato. Partenza da Chatel ed arrivo ad Oyonnax dopo 191 km. Tappa insidiosa e caratterizzata da 6 montagne: la Cote de Mornex (2,6 km al 4,7%), la Cote de Mons (1 km al 5,5%), la Cote de Lancrans (3,1 km al 5,2%), la Cote de Communal (5,6 km al 6,3%), la Cote du Bugnon (1,9 km al 6,1%) ed il Col du Sentier (2,7 km al 7,6%). L’ultima ascesa si concluderà a 11,5 km dall’arrivo e il finale sarà praticamente tutto in discesa.