Tour de France 2021: il punto in vista del gran finale

Il focus sulle prime 16 tappe del Tour de France 2021: i vincitori delle varie frazioni, le classifiche, le curiosità statistiche e l’attesa per il gran finale di questa edizione

Tour de France 2021: la situazione 

Il Tour de France 2021 è ripartito da Pas de la case dopo aver osservato il secondo e ultimo giorno di riposo e nella frazione numero 16 ha fatto registrare il successo dell’austriaco Patrick Konrad (in solitaria sfruttando la fuga da lontano e precedendo di una quarantina di secondi il gruppetto degli ex compagni di avventura regolato dal campione italiano Sonny Colbrelli). Dopo aver analizzato quanto accaduto nelle prime 10 tappe, è il momento di mettere in evidenza ciò che si è verificato nelle successive 6 frazioni e di presentare gli ultimi attesissimi giorni di gara.

Tadej Pogačar si è confermato in maglia gialla con un “vantaggio di sicurezza” nella graduatoria generale rispetto agli immediati inseguitori e cercherà di consolidare il primato per conquistare il 2° trionfo di fila alla Grande Boucle, mentre Mark Cavendish ha portato a 4 le affermazioni parziali in questa edizione dimostrandosi re indiscusso delle volate e raggiungendo quota 34 vittorie totali (record incredibile condiviso con il cannibale belga Merckx).

Il colombiano Uran, il danese Vingegaard e l’ecuadoriano Carapaz proveranno a insidiare la maglia gialla di Pogačar, anche se il fenomeno sloveno ha fin qui gestito la situazione senza particolari patemi (in lieve difficoltà solo una volta, sul Mont Ventoux a seguito dell’attacco di Vingegaard comunque disinnescato). Ancora a secco di soddisfazioni l’Italia che ha comunque dato segnali di vita grazie alla costanza e al coraggio di Cattaneo e Colbrelli.

I vincitori di tappa e i leader delle classifiche

Ecco la tabella con i vincitori delle 16 tappe fin qui disputate e i corridori che si sono susseguiti al comando delle varie classifiche, contraddistinte dalle relative maglie (gialla per la graduatoria generale, a pois per i gran premi della montagna, verde per la classifica a punti, bianca per il miglior giovane).

tappe Tour de France 2021, 2 per SportApp

Mark Cavendish è stato finora l’unico corridore capace di brindare più volte e grazie alle 4 vittorie (a Fourgères, Châteauroux, Valence e Carcassonne) ha consolidato la maglia verde e raggiunto Merckx al comando della classifica assoluta con 34 affermazioni sulle strade del Tour. Record straordinario per il formidabile velocista trentaseienne britannico che a Parigi, nella tappa conclusiva, potrebbe diventare primatista in solitario.

Nella seconda settimana della corsa francese ha brillato anche la stella di Wout Van Aert. Il campione belga si è imposto a Malaucène e in questa circostanza ha festeggiato il 4° acuto personale alla Grande Boucle (dopo quello del 2019 ad Albi e i 2 del 2020 a Privas e Lavaur) replicando tra l’altro ai successi ottenuti all’inizio di questa edizione dai rivali Alaphilippe e van der Poel.

Il trentacinquenne olandese Bauke Mollema ha primeggiato a Quillan bissando così l’affermazione conquistata nel 2017 a Le Puy en Velay, mentre il tedesco Nils Politt, lo statunitense Sepp Kuss e l’austriaco Patrick Konrad (primi rispettivamente a Nimes, Andorra e Saint-Gaudens) si sono imposti per la prima volta al Tour.

Doveroso segnalare che gli Stati Uniti non vincevano una tappa individuale alla Grande Boucle dal 4 luglio 2011 (Tyler Farrar a Redon), l’Austria addirittura dal 16 luglio 2005 (Georg Totschnig ad Ax-3 Domaines). Nelle 16 tappe di questa edizione numero 108 sono fin qui arrivati 4 successi della Gran Bretagna, 3 del Belgio, 2 di Olanda e Slovenia, 1 di Francia, Australia, Germania, Stati Uniti e Austria. Sono saliti a 9 i giorni in maglia gialla di Pogačar (6 per van der Poel e 1 per Alaphilippe)

Classifica generale: il dominio di Pogačar

classifica Tour de France 2021, SportApp 2

Tadej Pogačar ha conquistato il simbolo del primato al termine della tappa numero 8 e ha scavato un bel solco rispetto ai rivali. Quotazioni stazionarie per Carapaz e Uran, mentre la frazione con la doppia scalata del Mont Ventoux ha evidenziato le grandi potenzialità di Jonas Vingegaard. Il danese classe 1996 (già vincitore nel 2021 della Settimana Internazionale Coppi e Bartali) sembra al momento il rivale più pericoloso per Pogačar (che comunque per il vantaggio accumulato e per le sue immense doti in salita e nelle prove contro il tempo resta favoritissimo per il trionfo finale).

Avvincente la lotta per il podio che annovera tra i protagonisti anche O’Connor, Kelderman, Lutsenko e Mas. Il miglior italiano in classifica resta Mattia Cattaneo, 12° a 14’45”.

Tour de France 2021: le prossime tappe

Il Tour de France 2021 si appresta a vivere le giornate decisive. Quelle di domani e giovedì saranno le tappe più interessanti e complicate con le ultime salite impegnative di questa edizione: domani l’arrivo ai 2215 metri di Sain Lary Soulan (16 km di ascesa con pendenza media dell’8,7%) che i corridori dovranno scalare dopo le ascese al Col de Peyresourde (13,2 km al 7%) e al Col de Val Louron (7,4 km all’8,3%), giovedì prima il mitico Col du Tourmalet (17,1 km al 7,3%) e poi l’arrivo in quota a Luz Ardiden (salita di 13,3 km al 7,4%). In queste due tappe si farà probabilmente la storia del Tour de France 2021.

Venerdì arrivo a Libourne e frazione adatta ai velocisti o a fughe da lontano, sabato la cronometro individuale di 30,8 km con traguardo posto a Saint-Émilion e domenica la tradizionale passerella di Parigi sui Campi Elisi per l’ultimo ballo di questa edizione. Il Tour è quindi pronto per regalare altre grandi emozioni e per emettere i verdetti finali. Non rimane che attendere e gustarsi lo spettacolo!!!!