La grande impresa di Vincenzo Nibali a Sheffield: tappa e maglia gialla

La 2° tappa del 101° Tour de France ha regalato una grande gioia al ciclismo italiano. Merito di Nibali che ha vinto a Sheffield e indossato la maglia gialla!

Tour de France 2014: Nibali cuore d’Italia 

Le prime due tappe del 101° Tour de France hanno regalato straordinarie emozioni a tutti gli appassionati di grande ciclismo. Nella frazione inaugurale si era imposto il tedesco Marcel Kittel, oggi è stato invece il turno di Vincenzo Nibali. Il siciliano della Astana ha sbaragliato la concorrenza accelerando a 1900 metri dall’arrivo e ha resistito alla rimonta degli inseguitori fino alla linea del traguardo. Una favolosa impresa che ha esaltato le doti del campione italiano.

Nibali ha festeggiato sollevando le braccia al cielo ed indicando con orgoglio il tricolore disegnato sulla sua maglia. Un gesto bellissimo che ha impreziosito ancora di più questa incredibile tappa. La seconda giornata in terra britannica ha rispettato le attese ed ha regalato un sorriso a tutto il ciclismo italiano. Perché Vincenzo ha completato la sua memorabile prestazione indossando la maglia gialla di leader della classifica. Colpo doppio quindi per il miglior interprete del nostro movimento e segnale inequivocabile lanciato agli avversari diretti in ottica successo finale.

Nibali ha infatti dimostrato di essere in grande condizione ed ha compiuto un gesto tecnico (oltre che atletico) di rara bellezza. Con il coraggio di chi ha gambe per osare, con la lucidità di chi aveva già in mente il punto esatto dove portare l’attacco. Dopo aver scalato con facilità le precedenti ascese, dopo aver risposto alle accelerazioni di Rolland, Contador e Froome, dopo essersi distinto per una pedalata leggiadra ed elegante.

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino i tifosi di Vincenzo possono sognare un grande Tour de France. La corsa a tappe più famosa ed importante del mondo è solo all’inizio, ma quello che ha fatto oggi il ciclista dell’Astana è sintomo di qualità fuori dal comune. Si è alzato sui pedali, ha mulinato con esemplare frequenza un lungo rapporto, si è messo a schiena bassa per produrre la massima velocità ed ha saputo tenere un ritmo elevato fino alla fine.

Il 2014 dell’azzurro era iniziato in sordina (e con il richiamo dei vertici del team kazako), ma oggi è arrivata la risposta che mette tutti a tacere. Il Campionato Italiano ha segnato la svolta, la tappa di Sheffield ha detto che chi vuol vincere il Tour de France (Contador e Froome su tutti) deve fare i conti con Vincenzo Nibali! Per la gioia di tutta l’Italia del ciclismo..

 

Vincenzo Nibali

 

Nibali davanti a tutti sul traguardo di Sheffield

Vincenzo Nibali ha vinto la 2° frazione del Tour de France 2014. L’azzurro della Astana ha coperto i 201 km della York – Sheffield in 5h08’36” (media di 39,1 km/h) e ha preceduto di 2” il gruppetto (20 unità) regolato da Greg Van Avermaet (Bel) su Michal Kwiatkowski (Pol), Peter Sagan (Svk), Tony Gallopin (Fra), Michael Albasini (Svi), Andrew Talansky (Usa), Bauke Mollema (Ola), Tejay Van Garderen (Usa). Nel drappello dei big anche Van den Broeck (Bel), Contador (Spa), Rui Costa (Por), Peraud (Fra), Valverde (Spa), Machado (Por) e Froome (Gb). A 16” Pinot (Fra), Horner (Usa), Frank Schleck (Lux), Rolland (Fra) e Ten Dam (Ola), mentre Joaquin Rodriguez (Spa) è arrivato a 14’48” ed è quindi subito uscito dai piani nobili della classifica.

Vincenzo Nibali ha sfilato la maglia gialla a Kittel (vincitore della tappa di apertura) e guida la graduatoria. I distacchi sono gli stessi fatti registrare sul traguardo di Sheffield. Doveroso sottolineare che l’ultimo azzurro capace vestire il simbolo del primato nella corsa francese era stato Rinaldo Nocentini nel 2009 e che l’ultimo dei nostri a indossare la maglia gialla sopra quella tricolore era stato addirittura Francesco Moser nel 1975.

 

Il grande spettacolo del pubblico britannico

Nibali ha dominato la frazione lanciando segnali forti a Contador e Froome, ma a regalare spettacolo è stata anche la straordinaria cornice di pubblico ammirata in queste due giornate di gare. Merito del popolo inglese che si è letteralmente stretto intorno al Tour de France. Una dimostrazione di affetto senza precedenti che ha accompagnato la carovana gialla in ogni metro del percorso. Una muraglia umana da brividi per confermare l’ineguagliabile prestigio della Grande Boucle. Il Tour è il Tour anche al di fuori dei confini francesi. 

 

Domani l’ultima tappa britannica

La 3° frazione del Tour de France si disputerà nella giornata di domani e sarà anche l’ultima in programma sul suolo britannico. Partenza fissata da Cambridge alle 12:25 e arrivo posto a Londra dopo 155 km. Tappa piuttosto semplice sotto il profilo altimetrico, ma sicuramente da vivere con il cuore in gola. Nibali proverà a difendere il simbolo del primato, i velocisti cercheranno di non sprecare la chance.