Quintana vince a Semnoz, Froome conquista il Tour!

Quintana vince la 20° tappa del Tour, Froome trionfa in classifica.. Soltanto 4° Contador!

 

Quintana vince la tappa, Froome il Tour

Chris Froome ha portato a termine la sua missione vincendo il 100° Tour de France (in attesa della passerella trionfale di domani sera), Nairo Quintana ha compiuto l’impresa di giornata ed è diventato a tutti la più bella sorpresa della Grande Boucle 2013. Il giovane scalatore colombiano ha dominato la scena vincendo l’ultimo arrivo in salita (a Annecy Semnoz), è salito al 2° posto della classifica conclusiva, si è aggiudicato la maglia bianca (miglior giovane) ed ha strappato a Froome la maglia a pois (scalatore principe del Tour). Gloria meritata per uno dei grandissimi talenti del ciclismo mondiale. Quintana è stato forte in tutte le salite affrontante nella corsa a tappe francese e ha superato nel’ultima occasione utile il deludente Contador. Giornata super per il colombiano che si è tolto persino il lusso di staccare il “re” Chris Froome, epilogo di Tour da dimenticare per lo spagnolo della Saxo Tinkoff che si è visto superare in classifica dal connazionale Rodriguez.

Contador è andato in crisi sulla salita di Semnoz ed è sceso dal podio, Quintana ha scritto una bellissima pagina di ciclismo. Ha fatto lavorare la squadra e dopo aver replicato agli scatti di Rodriguez e Froome ha portato la stoccata vincente nel finale della salita.. Lo scalatore della Movistar ha compiuto un gesto tecnico di grande spessore, ha emozionato gli appassionati, ha messo in mostra doti da fuoriclasse e si è assicurato un futuro radioso.. Domani, con il grintoso e pimpante Rodriguez, accompagnerà sul podio di Parigi “sua maestà” Froome.. Il britannico del Team Sky ha tentato di chiudere in bellezza la sua fantascientifica cavalcata, ma nel finale non ha avuto la forza per rispondere alla rasoiata dello scatenato Quintana. L’ultima settimana di Froome è stata più umana e questo lo ha sicuramente reso meno antipatico agli occhi del grande pubblico. Il Tour de France del britannico è stato comunque stellare. Ha stritolato gli avversari, ha dettato legge nei giorni più importanti e si è meritatamente cucito sulla pelle la maglia gialla.

Domani Froome vivrà la sua apoteosi ed assaporerà il dolce sapore del trionfo. Inciderà il suo nome nell’albo d’oro della gara più importante del mondo, erediterà il ruolo che lo scorso anno fu del connazionale (e compagno di team) Wiggins, porterà ancora in trionfo la Gran Bretagna ed entrerà definitivamente nella storia del ciclismo. Vittoria costruita grazie a 3 settimane di alto livello, gioia meritata per quello che è stato a tutti gli effetti il “grande dittatore” del 100° Tour de France. Sul podio anche Rodriguez che ha disputato una Grande Boucle in crescendo e che si è dimostrato anche nella tappa di oggi il solito lottatore.

Nulla da fare invece per i Saxo Tinkoff che diventano a tutti gli effetti gli sconfitti di questa edizione. Contador ha perso il podio all’ultimo tuffo ed ha evidenziato gravi limiti di condizione. Si era presentato al via del Tour per battere Froome ed è invece scivolato fuori dal podio nonostante il prezioso supporto dell’ottimo Kreuziger. Contador si era salvato sui Pirenei, ma è crollato nella terza settimana sotto i colpi di Froome, Quintana e Rodriguez. Sul podio saliranno i migliori. Applausi per Voigt. E’ al 16° Tour de France della carriera, è il meno giovane in gara (prossimo ai 42 anni), ma è arrivato in fondo e oggi è stato a lungo in fuga. Chapeau!

 

 

Quintana domina a Semnoz

Nairo Quintana ha vinto la 20° tappa del 100° Tour de France. Il colombiano della Movistar ha coperto i 125 km della Annecy – Annecy Semnoz in 3h39’04” (a una media di 34,2 km/h) ed ha preceduto di 18” l’iberico Joaquin Rodriguez (Katusha). A 29” Chris Froome (Gb), a 1’42” Alejandro Valverde (Spa), a 2’17” Richie Porte (Aus), a 2’27” Andrew Talansky (Usa), a 2’28” Alberto Contador (Spa), a 2’48” John Gadret (Fra), a 2’55” Jesus Hernandez (Spa) e Roman Kreuziger (Cec), a 3’01” Romain Bardet (Fra). Più dietro gli altri big. A 3’24” Nieve (Spa) e Moreno (Spa), a 3’51” Bakelandts (Bel), a 3’56” Mollema (Ola) e Fuglsang (Dan), a 4’03” Kwiatkowski (Pol), a 4’31” Navarro (Spa), a 4’50” Schleck (Lux) e Monfort (Bel), a 6’42” Ten Dam (Ola) e a 8’59” Rogers (Aus). Miglior italiano Davide Malacarne (41° a 9’18”), ultimo tra i 170 ciclisti che sono arrivati al traguardo il lituano Navardauskas (a 28’47”).

 

Froome in trionfo

Chris Froome si è confermato in maglia gialla e domani festeggerà la meritata vittoria. Il britannico del Team Sky ha conquistato la classifica finale con 5’03” su Quintana e 5’47” su Rodriguez. 4° a 7’10” Contador, 5° a 8’10” Kreuziger, 6° a 12’25” Mollema, 7° a 13’00” Fuglsang, 8° a 16’09” Valverde, 9° a 16’35” Navarro, 10° a 18’22” Talansky. Fuori dalla top ten Kwiatkowski (11° a 19’42”), Nieve (12° a 20’44”), Ten Dam (13° a 22’22”), Monfort (14° a 24’21”), Bardet (15° a 27’25”). 16° Rogers, 17° Moreno, 18° Bakelandts, 19° Porte, 20° Schleck. 49° a 1h45’33” Malacarne (miglior italiano), 170° ed ultimo a 4h24’39” Tuft (Can).

 

La storia della tappa vinta da Quintana

Rolland, Voigt, Burghardt e Flecha vanno in fuga subito dopo il via e scollinano sul Cote du Puget con 30” su Gautier, Riblon, Brutt, Clarke, Anton ed Astarloza.. I contrattaccanti rientrano sul Col de Leschaux. Situazione cristallizzata sulla Cote d’Aillon-le-Vieux e sul Col des Prés, mentre Sul Mont Revard (15,9 km al 5,6%) Voigt resta da solo in testa. Alle sue spalle Anton, poi gli altri reduci della fuga più Van Garderen, Gilbert e Vuillermoz. Voigt scollina (46,5 km dall’arrivo) davanti ad Anton. A 2’ il gruppetto Rolland, a 3’ il plotone con tutti i big. In discesa Anton si arrende e viene ripreso dagli inseguitori (già staccati Brutt, Astarloza e Flecha), mentre Voigt insiste. Sullo strappo che precede la salita finale il Team Sky alza il ritmo. Voigt comincia la scalata di Annecy-Semnoz (10,7 km all’8,5% con punte al 10,5%) al comando ma il suo margine scende. Rui Costa forza per Valverde e Quintana. Con i 3 Movistar restano soltanto Froome, Porte, Contador, Kreuziger e Rodriguez. Gli altri sono già fuori gioco. Kreuziger e Rui Costa perdono le ruote. Voigt viene ripreso e staccato a 8,5 km dalla fine. Poco dopo scattano Rodriguez e Quintana. Su di loro rientra Froome, mentre Contador perde terreno e viene ripreso da Kreuziger, Porte e Talansky. Tra i due gruppetti c’è Valverde. Rodriguez detta il ritmo e il vantaggio dei 3 sale. A 1,1 km dal traguardo Froome scatta. Su di lui si riporta Quintana che poi lo salta di slancio. Il giovane colombiano vola verso la vittoria, mentre nel finale anche Rodriguez si toglie dalla ruota Froome e chiude in 2° posizione.. Quintana esulta, Froome gongola, Contador arranca e vede sfumare il podio.

 

Il protagonista: Quintana

Nairo Quintana ha collezionato il 1° successo di tappa al Tour de France ed ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati prima del via (2° posto in classifica, maglia bianca, maglia a pois). E’ colombiano, ha poco più di 23 anni (nato il 4 febbraio 1990 a Combita) ed è professionista dal 2012. Sul traguardo di Annecy Semnoz ha ottenuto la 4° vittoria stagionale (compresa 1 tappa e la classifica del Giro dei Paesi Baschi) ed è salito a 10 successi in carriera. Sarà il 2° colombiano della storia a salire sul podio del Tour ed in futuro potrà puntare al massimo risultato. Talento assoluto..

 

Domani la passerella sui Campi Elisi

Domani (domenica 21  luglio) si correrà la 21° tappa del 100° Tour de France. Partenza da Versailles alle ore 18:15 ed arrivo a Parigi dopo 133,5 km. L’ultima frazione della Grande Boucle si svolgerà nel pomeriggio e terminerà per la prima volta in notturna. Festival per velocisti, passerella trionfale per Froome,

 

 

Foto tratta dal sito www.letour.fr