Vuelta 2013: Tappa e maglia per Horner

Chris Horner ha vinto la 3° frazione della 68° Vuelta di Spagna, è balzato in testa alla classifica ed ha firmato un significativo record

 

La stoccata di Horner

Chris Horner ha vinto la 3° tappa della 68° Vuelta di Spagna ed ha coronato la sua giornata di gloria vestendo la maglia rossa di leader della classifica. Colpo doppio quindi per il quasi quarantaduenne statunitense della RadioSchack che ha esultato in cima allo strappo di Villagarcia de Arousa anticipando lo sprint ristretto tra i favoriti (Valverde davanti a Rodriguez). Horner ha messo in riga i rivali grazie alla poderosa stoccata portata a un chilometro dall’arrivo ed ha saputo mantenere 3 preziosi secondi di margine sugli inseguitori. Ha scelto il momento giusto per sferrare l’attacco, ha dimostrato potenza, agilità e grande acume tattico. Ha ripreso il pur bravo Santaromita, ha rilanciato l’azione lasciando sul posto l’azzurro ed ha vissuto il giorno più bello di una carriera lunghissima. Con i suoi 42 anni è diventato il corridore meno giovane a vincere una tappa in uno dei Grandi Giri e ha poi completato l’opera sfilando a Nibali la maglia rossa. Non più colpo doppio allora, ma colpo triplo in virtù del primato stabilito dal sempreverde Horner.

Nibali ha perso la leadership in classifica, ma ha tenuto botta in un arrivo poco adatto alle sue caratteristiche (il siciliano non è uno scattista come Valverde o Rodriguez, ma rende il meglio sulle salite lunghe) ed è arrivato assieme a tutti i rivali. Per Nibali perdere la maglia rossa potrebbe rivelarsi un vantaggio. Perché potrà correre in modo più sereno, perché non dovrà spremere la squadra e perché avrà meno pressioni. Buona la prova di Ivan Santaromita. Il Campione Italiano ha tentato la sparata nel finale e non ha niente da rimproverarsi. Non ha tenuto il ritmo dello scatenato Horner, ma almeno ci ha provato. Diverso il discorso per Valverde. Il finale di oggi pareva fatto apposta per il fuoriclasse iberico della Movistar che ha invece perso l’attimo. Ha messo sotto torchio la squadra, ma nel momento cruciale si è lasciato sfuggire Horner e poi non è riuscito a ricucire il buco. Chance sprecata anche per Rodriguez

 

Horner super a Villagarcia de Arousa

Chris Horner ha firmato 3° frazione della 68° Vuelta di Spagna.. L’esperto statunitense della RadioSchack ha coperto i 184,4 km della Vigo – Villagarcia de Arousa in 4h30’18” (alla media di 39,9 km/h) ed ha anticipato di 3” il drappello comprendente Alejandro Valverde (Spa), Joaquin Rodriguez (Spa), Rigoberto Uran (Col), Daniel Martin (Irl), Bauke Mollema (Ola), Michele Scarponi (Ita), Haimar Zubeldia (Spa), Nicolas Roche (Irl), Ivan Basso (Ita), Vincenzo Nibali (Ita), Rafal Majka (Pol), Dani Moreno (Spa). A 13” il gruppo (21 unità) con Henao (Col), Pozzovivo (Ita), Kiserlovski (Cro), Ten Dam (Ola), Kreuziger (Cec), Samuel Sanchez (Spa), Ulissi (Ita), Pinot (Fra), Santaromita (Ita), Nocentini (Ita), Nieve (Spa) e Capecchi (Ita).. Gap di 1’11” per Arroyo (Spa).

 

Horner al comando della generale

Chris Horner ha indossato la maglia rossa grazie all’abbuono e ora comanda la classifica con 3” su Nibali. A 11” Roche, a 13” Zubeldia, a 23” Kiserlovski, a 24” Valverde, a 25” Uran, a 35” Majka, a 44” Moreno, a 45” Kreuziger. Più staccati gli altri favoriti: a 49” Capecchi, a 52” Mollema, a 56” Rodriguez, a 1’09” Ten Dam, a 1’12” Scarponi, a 1’27” Nieve, a 1’29” Basso, a 1’42” Pozzovivo, a 1’44” Daniel Martin, a 2’49” Arroyo, a 3’02” Henao e a 3’54” Samuel Sanchez. Ultimo tra i 196 corridori l’australiano Brown che ha già un distacco di 34’32”.

 

 

La storia della tappa vinta da Horner

Subito dopo il via vanno in fuga Ferrari, Bessy, Urtasun, Dodi e Reynes. I 5 battistrada acquisiscono un vantaggio massimo inferiore ai 5’ e vengono ripresi a 37,2 km dal’arrivo.. Poco dopo il plotone si spezza per via di una caduta. Tra coloro che restano indietro anche Mollema. Il gruppo di testa rallenta e tutti i corridori che erano rimasti attardati rientrano. Il ritmo si alza in vista della salita finale (4 km). Sullo strappo conclusivo ci provano prima Flecha e poi Santaromita. Lo spagnolo si rialza subito, il Campione Italiano guadagna qualcosa, ma non riesce a fare la differenza e viene poco dopo ripreso da Horner. Lo statunitense lascia sul posto l’azzurro e vola verso la vittoria. A 3” il gruppo dei big regolato da Valverde.

 

Il protagonista: Chris Horner

Chris Horner ha collezionato il 2° successo stagionale (in precedenza aveva vinto una tappa al Tour of Utah) e si è confermato ciclista “senza età”. Horner compirà 42 anni il prossimo 23 ottobre, è statunitense di origini giapponesi (nato ad Okinawa) ed è professionista dal 1996. Veste la maglia della RadioSchack dal 2010 e ha tra l’altro conquistato affermazioni al Giro di Svizzera (1 tappa nel 2005), al Tour de Romandie (1 tappa nel 2006), al Giro dei Paesi Baschi (1 frazione e la graduatoria generale nel 2010) ed al Giro di California (1 tappa e la classifica nel 2011). Fu 8° al Mondiale di Verona 2004 e 9° al Tour de France 2010, ma oggi ha vissuto il giorno più bello della sua lunga vita sportiva calando un tris da favola (tappa, maglia e record di anzianità in un Grande Giro).

 

Domani la 4° tappa

Martedì 27 agosto si correrà la 4° frazione della Vuelta di Spagna 2013. Partenza da Lalìn alle ore 12:57 e arrivo a Finisterra Faro (Fin del Mundo) dopo 189 km.. Tappa movimentata e caratterizzata da un altro finale insidioso. Gli ultimi 2 km saranno infatti in leggera salita e rappresenteranno un trampolino ideale per chi avrà il coraggio di osare. Non è comunque da escludere il primo arrivo in volata..