Vuelta 2013: Stybar brucia Gilbert

Il ceco Stybar ha vinto la 7° tappa della 68° Vuelta di Spagna battendo l’iridato Gilbert.. Nibali resta leader, in attesa delle montagne

 

Stybar firma la 7° tappa della Vuelta

La Vuelta di Spagna 2013 si conferma emozionante e combattuta anche nelle tappe sulla carta meno impegnative.. L’ennesima dimostrazione è arrivata nella frazione di oggi con l’acuto di Zdenek Stybar. Il ceco della Omega Pharma Quick Step si è imposto a Mairena Del Aljarafe regolando in un palpitante sprint a due il Campione del Mondo Philippe Gilbert. I due hanno rovinato i piani dei velocisti puri allungando a poco più di 10 km dall’arrivo ed hanno saputo resistere alla rimonta del gruppo. Stybar e Gilbert si sono resi protagonisti di una splendida azione e sono arrivati a giocarsi il successo. Stybar ha trionfato grazie ad una volata lunga e ha battuto di pochissimi centimetri il comunque bravissimo Philippe (autore di una rimonta magnifica anche se non vincente). Finale incandescente con il gruppo che ha tagliato il traguardo a distanza minima dai due di testa.

Gilbert ha mostrato importanti passi avanti in prospettiva Mondiale ed è stato l’iniziatore della fuga che si è poi rivelata decisiva, Stybar si è confermato corridore di grande talento ed ha mostrato di attraversare un eccellente periodo di forma. Pochi giorni fa aveva dominato la scena all’Eneco Tour, oggi ha conquistato una affermazione prestigiosa alla Vuelta e tra meno di un mese potrebbe essere nome da tenere in considerazione per la prova iridata su strada. La tappa di oggi ha vissuto sulla lunga fuga di Pinotti, Knees ed Aramendia, ha evidenziato le qualità di Stybar, ha fatto registrare la caduta di Daniel Martin e ha confermato la leadership di Vincenzo Nibali.. Il leader ha vissuto una giornata tranquilla, l’ultima prima del terribile trittico di montagna che caratterizzerà la 68° Vuelta di Spagna. Da domani a lunedì i corridori troveranno infatti tante salite!! Per la gioia degli appassionati..

 

 

La tappa vinta da Stybar

Zdenek Stybar si è aggiudicato 7° tappa della 68° Vuelta di Spagna.. Il ceco della Omega Pharma Quick Step ha coperto i 205,9 km della Almendralejo – Mairena Del Aljarafe in 4h51’27” (a una media di 42,4 km/h) ed ha bruciato allo sprint Philippe Gilbert (belga della Bmc). A 1” il gruppo (107 corridori) regolato da Robert Wagner (Ger) su Adrien Petit (Fra), Juan Antonio Flecha (Spa), Andrew Fenn (Gb), Edvald Boasson Hagen (Nor), Danilo Wyss (Svi), Klaas Lodewyck (Bel) e Reinhardt Jense Van Rensburg (Saf). Migliore italiano al traguardo Vincenzo Nibali (22°), unico big in ritardo l’irlandese Daniel Martin (attardato di 1’33” per via di una caduta), ultimo arrivato l’olandese Michel Kreder (195° a 8’58”).

 

La classifica dopo 7 giorni da gara

Situazione invariata dopo la tappa odierna. L’azzurro Vincenzo Nibali (Astana) si è confermato infatti in maglia rossa e guida la graduatoria con 3” su Chris Horner (Usa). A 8” Nicolas Roche (Irl), a 16” Haimar Zubeldia (Spa), a 21” Alejandro Valverde (Spa), a 26” Robert Kiserlovski (Cro), a 28” Rigoberto Uran (Col), a 31” Dani Moreno (Spa), a 38” Rafal Majka (Pol) e a 42” Roman Kreuziger (Cec). Più dietro gli altri big: a 49” Bauke Mollema (Ola), a 52” Eros Capecchi (Ita), a 53” Joaquin Rodriguez (Spa), a 1’12” Laurens Ten Dam (Ola), a 1’15” Michele Scarponi (Ita), a 1’30” Mikel Nieve (Spa), a 1’32” Ivan Basso (Ita), a 1’41” Thibaut Pinot (Fra), a 1’45” Domenico Pozzovivo (Ita), a 2’52” David Arroyo (Spa), a 2’59” Sergio Henao (Col), a 3’39” Daniel Martin (Irl) e a 3’57” Samuel Sanchez (Spa).

 

La storia della 7° tappa

La fuga di giornata comincia al km 11 e vede come protagonisti Knees, Pinotti ed Aramendia. I 3 battistrada raggiungono un vantaggio massimo di poco superiore ai 7’, ma come da previsione non riescono a difendersi dalla rimonta del gruppo. Knees e Aramendia vengono ripresi a 16,9 km dalla conclusione, Pinotti resta al comando fino ai meno 15 dal traguardo. Cancellara si fa rivedere in testa al plotone, Daniel Martin resta vittima di una caduta e perde terreno. Tutto sembra pronto per lo sprint a ranghi compatti, ma Gilbert e Stybar rovinano i piani dei velocisti. Il Campione del Mondo e l’ex iridato di cross allungano a 10 km dalla fine. I due guadagnano qualche secondo e arrivano a giocarsi il successo nonostante un finale al rallenty.. Il gruppo torna sotto, ma Stybar parte lungo, resiste alla rimonta di Gilbert e conquista il successo..

 

Il protagonista: Zdenek Stybar

Zdenek Stybar ha conquistato la 4° vittoria stagionale (dopo le 2 tappe e la classifica finale dell’Eneco Tour) ed è salito a quota 6 affermazioni in carriera. Il ventottenne ceco (nato a Planà l’11 dicembre 1985) è passato professionista nel 2011 con la casacca della Quick Step (nel frattempo diventata Omega Pharma Quick Step) e prima di essere stradista di spessore è stato campione nel cross. Ha infatti conquistato 2 ori iridati da Under 23 (2005 e 2006) e 2 titoli nella categoria maggiore aggiudicandosi i Mondiali di Tabor 2010 (nella sua Repubblica Ceca) e St. Wendel 2011 (in Germania). Nel suo palmares da specialista di cross anche gli argenti ottenuti nel 2008 e nel 2009 (sempre nelle prove Elite).

 

Da domani si fa sul serio

Sabato 31 agosto si svolgerà la tappa numero 8 della Vuelta di Spagna 2013. Partenza da Jerez de la Frontera alle ore 13:10 e arrivo in vetta all’Alto de Penas Blancas. dopo 166,6 km. Tappa piuttosto lineare nella prima parte, ma molto difficile nel finale. Il traguardo è infatti posto al termine di una salita lunga 14,5 km, con pendenza media del 6,6% e con punte al 12,5%. Chi vorrà vincere la Vuelta 2013 dovrà muoversi in prima persona. Nibali cercherà di difendere la maglia rossa, Valverde, Rodriguez e Kreuziger avranno il compito di fornire risposte importanti. La parte alta della classifica subirà ovviamente delle variazioni.