Analisi dei Mondiali di nuoto: Capitolo III!

L’analisi dei Mondiali di Barcellona.. Ecco quanto avvenuto nel nuoto su vasca stile per stile..

 

Analisi Mondiali di Nuoto: Stile per stile

Terzo capitolo di approfondimento sui Mondiali di nuoto che si sono disputati a Barcellona. La prima analisi ha interessato il resoconto assoluto e i numeri generali del nuoto su vasca, la seconda ha puntato l’attenzione su quanto è accaduto nella piscina del Palau Sant Jordi in riferimento alle prove maschili e femminili, la terza entrerà nello specifico dei risultati maturati nei 5 stili del nuoto su vasca. Analisi incentrata su stile libero, rana, dorso, farfalla e misti con particolare risalto a quanto fatto dall’Italia.

 

 

Mondiali: Medagliere stile libero

Ecco la classifica inerente le gare a stile libero. Oggetto dell’analisi le 12 prove individuali e le 4 staffette. In totale 16 gare (8 maschili e 8 femminili).

Gli Stati Uniti hanno dettato legge nello stile libero. Si sono infatti aggiudicati il 43,75% degli ori ed hanno conquistato il 27,08% delle medaglie. Il team a stelle e strisce ha vinto 1 gara sulle 8 maschili (staffetta 4×200) e ha dominato la contesa tra le donne aggiudicandosi 6 delle 8 prove (3 da Katie Ledecky, 1 da Missy Franklin e le due staffette). In 2° posizione la Cina del sensazionale Yang Sun, in 3° l’Australia dei centometristi James Magnussen e Cate Campbell ed in 4° la Francia di Yannick Agnel e della brillante 4×100 maschile.. 6 nazioni hanno collezionato successi, 16 sono salite sul podio in almeno una circostanza. L’Italia è arrivata al 9° posto della classifica e ha festeggiato per le medaglie di Gregorio Paltrinieri (bronzo nei 1500 maschili) e Federica Pellegrini (argento nei 200 femminili). Stile libero azzurro in bella mostra. Per i 2 podi e per le altre 5 finali disputate (in ambito maschile Dotto nei 100, Paltrinieri negli 800 e la 4×100, tra le donne De Memme negli 800 e la 4×200). 2 primati del mondo, entrambi firmati dalla Ledecky (8’13”86 negli 800 e 15’36”53 nei 1500).

 

Mondiali: Medagliere dorso

Ecco la classifica inerente le gare di dorso. Analisi incentrata sulle 6 prove di questo stile (3 al maschile, 3 al femminile).

Gli Stati Uniti hanno dominato la scena anche nel dorso (66,67% degli ori e 38,89% delle medaglie). Merito principalmente dei successi ottenuti tra gli uomini da Matt Grevers (nei 100) e Ryan Lochte (nei 200) e della doppietta in ambito femminile realizzata da Missy Franklin (nei 100 e nei 200).. Nelle gare veloci titoli per il francese Camille Lacourt e per la cinese Jing Zhao. 4 le nazioni che hanno conquistato ori, 7 quelle che sono salite almeno una volta sul podio. Nessun nuotatore azzurro ha centrato la finale.. Nel dorso non ci sono stati record del mondo.

 

Mondiali: Medagliere rana

Ecco la graduatoria inerente le gare a rana. Analisi incentrata sulle 6 prove di questo stile (3 tra gli uomini e 3 tra le donne).

Nella rana leadership della Russia (33,33% degli ori e 16,67% dei podi). Regina assoluta Yuliya Efimova, la sola capace di conquistare 2 affermazioni. 5 paesi hanno ottenuto successi, 10 sono andati a medaglia. Italia senza piazzamenti sul podio, ma con 2 finali disputate in ambito maschile (nei 50 Pesce e nei 100 Scozzoli). 4 i primati del mondo firmati nella rana (tutti al femminile e nessuno in finale): dalla russa Efimova nei 50 (29”78), dalla lituana Meilutyte nei 50 (29”48) e nei 100 (1’04”35), dalla danese Pedersen nei 200 (2’19”11).

 

Mondiali: Medagliere farfalla

Ecco la classifica inerente le gare a farfalla. Analisi incentrata sulle 6 prove di questo stile (3 al maschile e 3 al femminile).

Il Sud Africa di Chad Le Clos ha ottenuto la leadership nella farfalla (33,33% delle affermazioni) anche se la nazione più presente sul podio è stata la Cina (16,67% delle medaglie). 5 squadre hanno raccolto successi, 12 sono salite almeno una volta sul podio. Italia a secco di medaglie, ma con Rivolta capace di centrare la finale nei 100 maschili. In questa disciplina non sono stati firmati record del mondo.

 

Mondiali: Medagliere misti

Ecco la classifica inerente i misti. Analisi incentrata sulle 4 prove individuali e sulle 2 staffette. In totale sono 6 gare (3 per gli uomini e 3 per le donne).

Stati Uniti ed Ungheria sono state le uniche nazioni capaci di conquistare 2 ori nei misti, ma il primato spetta ai nordamericani (22,22% dei podi).. Stati Uniti a bersaglio con Ryan Lochte (200 maschili) e con la staffetta femminile, magiari in festa grazie alla doppietta di Katinka Hosszu (200 e 400 donne).. 4 le nazioni capaci di ottenere successi, 8 quelle andati a medaglia in almeno una occasione. Nessun record del mondo realizzato. Per l’Italia l’unica nota positiva è stata la finale conquistata dalla staffetta maschile.