Macerata si conferma, Trento torna grande!

Macerata infila il 9° successo, Trento batte Piacenza! Nella 9° giornata di Serie A1 ok anche Perugia, Verona, Vibo Valentia e Ravenna..

 

Macerata chiama, Trento risponde!

Macerata e Trento sono state le protagoniste assolute della 9° giornata del campionato maschile di pallavolo. La compagine di Giuliani ha steso Cuneo (10) e si è confermata in testa alla classifica di Serie A1 (26 punti) grazie alla 9° vittoria su altrettante sfide disputate, il sestetto di Serniotti si è aggiudicato il big match con Piacenza ed ha agganciato gli emiliani al 2° posto della graduatoria (20). Perugia ha sconfitto Latina (4) consolidando la 4° piazza (quota 18), Verona (15) e Vibo Valentia (12) hanno steso Modena (12) e Città di Castello (8), Ravenna (8) ha rialzato la testa espugnando il campo di Molfetta (9). Nell’ultimo weekend si sono verificati 4 successi casalinghi e 2 acuti esterni. 19 i set disputati (minimo stagionale), 885 i punti realizzati (record negativo). Nessuna sfida si è risolta al tie-break (1° volta su 9 giornate di campionato) e solo 1 gara è arrivata al 4° set. Quello appena concluso è stato quindi il turno meno equilibrato sui 9 che si sono giocati in questa prima parte di Serie A1.

 

 

Macerata a “forza 9”

La Cucine Lube Banca Marche Macerata ha surclassato la Bre Lannutti Cuneo con un perentorio 3-0 ed ha centrato la 9° vittoria consecutiva. La squadra di Giuliani ha sbrigato la pratica in 71 minuti ed ha concesso ai piemontesi appena 56 punti. Marchigiani devastanti in attacco (59%) e al servizio (12 ace) e trascinati dal sempre superlativo Zaytsev (16 palloni a terra con 4 ace e con il 55% sottorete). Bene anche Kurek (11 volte a bersaglio), Kovar (10 vincenti con il 75% di chance sfruttate) e Stankovic (10 punti con il 73% in attacco). La compagine di Piazza non è mai riuscita a frenare la furia della capolista e non ha portato nessun giocatore in doppia cifra (miglior marcatore Rouzier con 9 centri).

 

Il big match premia Trento

La Diatec Trentino ha sconfitto facilmente la Copra Elior Piacenza (3-0 maturato in 79 minuti) ed è ritornata grande quando nessuno forse se lo aspettava. La squadra di Serniotti ha dominato a muro (11 contro 5) ed ha messo in mostra un Sokolov stratosferico (24 punti con il 57% in attacco e con 4 muri all’attivo). Prestazione deludente per gli emiliani di Monti che si sono visti raggiungere in graduatoria nonostante il positivo score di Vettori (16 vincenti con il 58% sottorete) e Simon (11 palloni a terra con il 78% di chance sfruttate).

 

Perugia e Verona a ridosso delle big

La Sir Safety Perugia ha superato in 4 set Andreoli Latina ed ha collezionato il 4° successo di fila dominando sottorete (18 muri e 44% in attacco). La squadra di Kovac ha dimostrato varietà di soluzioni offensive (5 i giocatori in doppia cifra) e ha capitalizzato le eccellenti performance di Atanasijevic (21 palloni a terra con il 44% in attacco), Petric (15 vincenti) e Semenzato (12 punti con 7 muri). Nella squadra di Santilli i migliori sono stati Noda Blanco (14 volte a segno) e Starovic (10 centri).

Calzedonia Verona ha violato il campo di Casa Modena con un secco 3-0 ed ha ritrovato il sorriso dopo 2 ko consecutivi. Sestetto di Giani in grande spolvero grazie a Gasparini (23 punti con il 53% in attacco) e Anzani (13 volte a referto). Gli emiliani di Lorenzetti hanno commesso tanti errori a partire dalla ricezione (perfetta nel 22% dei casi) e hanno subito la 2° sconfitta interna di fila. Unico a salvarsi Bartman (13 vincenti).

 

 

Ravenna si rialza, Castello cade ancora

La CMC Ravenna ha vinto 3-0 sul parquet di Exprivia Molfetta ed ha interrotto la serie negativa che durava dallo scorso 3 novembre (5 ko di fila dopo il successo firmato con Vibo Valentia). Tillie (13 punti) e Cebulj (12 vincenti) hanno guidato il sestetto di Bonitta, mentre la squadra di Cichello è incappata nella 2° sconfitta consecutiva nonostante il ruolino di Sabbi (19 palloni a terra) e Zanuto (16 centri).

Acuto importante anche per Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che ha battuto Altotevere Città di Castello per 3-0 (tutti i set sono terminati 25-23). Per la formazione di Blengini bene Gavotto (17 punti con il 50% in attacco), Ogurcak (15 vincenti con il 55% sottorete) e Randazzo (15 palloni a terra con il 50% di opportunità sfruttate), mentre al team di Radici non sono bastati i 17 centri di Van Walle (solo 34% delle volte a segno), i 12 di Piano (5 muri e 60% in avanti) e i 10 di Fromm (42% di chance capitalizzate). Gli umbri hanno ben figurato a muro (12) e al servizio (5 ace), ma non sono riusciti ad evitare il 3° ko di fila.

 

I numeri dopo 9 giornate

Macerata guida le classifiche inerenti servizio (2,13 ace a set) ed attacco (56,3%), Verona detta legge a muro (3,60 a parziale), Piacenza e Perugia sono le più solide in ricezione (perfette nel 34,8% dei casi). Molfetta fa fatica in battuta (0,74 ace ogni set) e in ricezione (25% quelle perfette), Vibo Valentia incide poco in attacco (43,8%), Cuneo è la peggior squadra a muro (2,03 a parziale). Atanasijevic si conferma il marcatore principe della Serie A1 (195 vincenti) davanti a Sokolov (186), Gasparini (176), Cebulj (161), Zaytsev (156), Fromm (152) e Van Walle (150). Gasparini e Zingle restano i migliori al servizio (23 ace) e a muro (40).

 

L’ultima giornata del 2013

Queste le partite in programma nel 10° turno. Sabato 21 dicembre alle 17:30 si disputerà Molfetta – Modena, domenica invece si giocheranno tutte le altri gare. Alle 17:30 Verona – Piacenza, alle 18:00 Macerata – Ravenna, Perugia – Trento, Cuneo – Vibo Valentia e Latina – Città di Castello. Quella del prossimo weekend sarà l’ultima giornata dell’anno solare.