Piacenza stende Macerata al giro di boa!

Il 2014 di Serie A1 si apre con il botto.. Al giro di boa Piacenza e Verona battono Macerata e Trento.. Ok Castello, Modena, Vibo e Ravenna..

 

Il campionato di Serie A1 al giro di boa!

L’inizio di 2014 del volley italiano ha coinciso con la conclusione del girone d’andata. Il giro di boa della Serie A1 ha fatto registrare le sconfitte di Macerata e Trento. La squadra marchigiana è caduta al cospetto di Piacenza (25 punti), ma si è confermata capolista e regina d’inverno (30), il sestetto vincitore dell’ultimo scudetto ha perso in casa contro Verona (18) e non è riuscito a diminuire lo svantaggio rispetto alla vetta della graduatoria (22). Il nuovo anno solare è stato fatale anche per Perugia (19) che si è dovuta inchinare a Città di Castello (11) in un derby umbro dalle forti emozioni. A completare il quadro dell’ultimo turno del girone di andata i successi centrati da Modena, Vibo Valentia e Ravenna contro Cuneo, Molfetta e Latina. Le prove disputate mercoledì 8 gennaio hanno fatto registrare 5 affermazioni casalinghe e 1 acuto esterno. 27 i set disputati e 1200 i punti realizzati. I dati rappresentano i nuovi primati della stagione ed arrivano al termine del turno più equilibrato del girone di andata (il primo senza gare terminate 3-0).

 

 

Macerata cade al giro di boa

E’ arrivata proprio nell’ultimo turno del girone d’andata la 1° sconfitta stagionale della Cucine Lube Banca Marche Macerata. La capolista è stata battuta per 3-2 dalla Copra Elior Piacenza in quello che era lo scontro tra le due big della classifica. La squadra di Giuliani è caduta dopo 10 vittorie, ma ha comunque conquistato 1 punto ed ha mantenuto un importante vantaggio rispetto alla più pericolosa tra le inseguitrici. Il sestetto di Monti ha centrato invece il 2° successo consecutivo ed ha confermato di poter puntare al massimo traguardo. Gli emiliani si sono portati avanti di 2 set, hanno subito il prepotente ritorno di Macerata, ma si sono poi imposti al termine di un tie-break infinito (20-18) e dopo 121 minuti. I migliori realizzatori in casa emiliana sono stati Kaliberda (18 punti con il 53% in attacco) e Vettori (18 vincenti con il 37% sottorete). Bene anche Simon (14 palloni a terra con il 69% di occasioni sfruttate). La capolista ha invece perso nonostante i 24 punti di Zaytsev (43% in avanti) e i 19 di Kurek (a segno nel 61% dei casi).

 

A terra anche Trento e Perugia

La giornata poco felice delle big (3 delle prime 4 sono finite al tappeto) è stata confermata dai ko della Diatec Trentino e della Sir Safety Perugia. I Campioni d’Italia in carica hanno perso 3-1 in casa con Calzedonia Verona dopo un confronto dai due volti. Trento ha dominato il set di apertura, ma poi ha subito la perentoria rimonta degli scaligeri. Il sestetto di Giani è stato trascinato da White (16 punti con il 58% in attacco) e Zingel (15 vincenti con il 73% di chance sfruttate e 5 muri). In doppia cifra anche Ter Horst (14) e Gasparini (12).. La squadra di Serniotti ha commesso troppi errori ed è caduta nonostante i 17 palloni a terra di Sokolov.

La Sir Safety Perugia è stata invece battuta 3-1 da Altotevere Città di Castello nel derby umbro giocato in un Palakemon vestito a festa. La formazione di Radici ha dettato legge in attacco (52%) e a muro (10) ed è stata trascinata dai 24 punti dello scatenato Van Walle (53% di chance sfruttate). Bene anche Fromm (16 palloni a terra con il 50% sottorete), Rossi (10 vincenti con il 55% di realizzazioni) e soprattutto Piano (10 punti con il 100% in avanti). Il sestetto di Kovac ha messo in mostra un buon Petric (18 volte a segno con il 48%), ma ha dovuto fare i conti con la giornata storta di Atanasijevic (13 centri con il 38% di colpi a bersaglio). Castello è tornato al successo dopo 4 sconfitte, Perugia ha incassato il 2° ko di fila.

 

 

I successi di Modena, Vibo e Ravenna

Casa Modena ha superato 3-1 la Bre Lannutti Cuneo ed è tornata a sorridere dopo 2 battute d’arresto. Il team di Lorenzetti ha centrato il massimo risultato grazie al determinante contributo di Bartman (28 vincenti con il 57% in attacco), Deroo (18 punti con il 67% sottorete) e Beretta (5 muri), i piemontesi di Piazza sono usciti a mani vuote nonostante i 20 centri di Rouzier e i 18 di Antonov.

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha vinto 3-2 con Exprivia Molfetta e ha centrato la 3° affermazione interna di fila. Per la squadra di Blengini decisivi Cisolla (21 punti con il 53% in avanti e 3 ace), Gavotto (18 palloni a terra) e Ogurcak (17). Ai pugliesi di Cichello non sono bastati i 27 vincenti di Sabbi (43% sottorete e 4 muri), i 19 di Casoli e i 16 di Zanuto. Molfetta ha incassato il 5° ko sulle 5 gare esterne stagionali.

La CMC Ravenna ha sconfitto 3-2 Andreoli Latina in quello che è stato il confronto più lungo di giornata (132 minuti di gioco). Per il team di Bonitta 4 giocatori in doppia cifra: Klapwijk (20 punti con il 50% in avanti), Cebulj (19 volte a bersagli), Mengozzi (15 palloni a terra con il 75% di chance sfruttate) e Tillie (13 centri). I laziali di Santilli hanno incassato il 6° ko esterno stagionale e sono caduti nonostante i 21 squilli di Skrimov (5 muri ma appena il 38% di realizzazioni).

 

 

I numeri al giro di boa

Macerata continua a comandare le classifiche relative a servizio (1,95 ace per set) e attacco (56,3%), Perugia diventa la più solida in ricezione (perfetta nel 36,3% dei casi), Verona resta la più concreta a muro (3,43 ogni parziale). Questi i fanalini di coda delle varie graduatorie: Molfetta in battuta (0,68 ace per set) e in ricezione (27,4%), Verona in attacco (43,4%), Ravenna a muro (2,12 a parziale). Aleksandar Atanasijevic si conferma il marcatore principe della Serie A1 con 222 punti (20,18 di media a gara). Sopra quota 200 anche Gasparini (205), Sokolov (203) e Sabbi (200), leggermente sotto Cebulj (197), Bartman (196) e Zaytsev (193). Zingle e Gasparini restano i più bravi a muro (45) ed in battuta (27 ace).

Modena è la squadra che nel girone d’andata ha giocato di più (47 set totali e 6 volte al tie-break su 11 sfide), Molfetta è quella che è stata in campo di meno (37 set). Macerata si è laureata regina d’inverno grazie ad una media di 2,72 punti a sfida, Latina è la compagine che ha ottenuto meno successi (solo 2), Città di Castello è l’unica a non aver mai vinto con il punteggio di 3-0.

 

La 12° di campionato

La Serie A1 ritornerà subito in campo per le partite che inaugureranno il girone di ritorno. La 12° giornata si aprirà sabato 11 gennaio con due anticipi. Alle 17:30 Verona – Vibo Valentia e alle 20:30 Latina – Trento. Il giorno seguente con inizio alle ore 18:00 si giocheranno Perugia – Cuneo, Molfetta – Macerata e Piacenza – Città di Castello, mentre la sfida tra Ravenna e Modena si disputerà giovedì 16 gennaio alle 20:30.