Serie A1: Macerata si aggiudica il big match!

Macerata ha battuto Trento nella partita di cartello della 4° giornata di Serie A1 e ha consolidato la leadership in classifica!

 

Serie A1: Macerata sempre più sola!

La 4° giornata di Serie A1 ha fornito indicazioni importanti su quello che è l’attuale spessore delle candidate al titolo e ha detto che Macerata è al momento la regina della pallavolo italiana. La compagine di Giuliani ha infatti espugnato con un eloquente 3-1 il campo di Trento e si è confermata nettamente in testa alla classifica. I marchigiani hanno ottenuto il 4° successo consecutivo e sono saliti a 12 punti, mentre il team di Serniotti ha conosciuto il sapore della 1° sconfitta ed è rimasto fermo a quota 6 (con 1 gara da recuperare però). Al 2° posto della graduatoria è allora salita Piacenza (8) che ha steso Ravenna (3) con un perentorio 3-0. Verona ha perso al tie-break con Perugia (6), ma nonostante il ko ha salvato la 3° posizione (7), mentre Molfetta (6) e Vibo Valentia (6) hanno scalato la classifica annichilendo Cuneo (4) e Latina (0). Successo in 5 set per Città di Castello (5) che ha rimontato da 0-2 aggiudicandosi il confronto con Modena (6). In questa giornata si sono verificate 4 affermazioni casalinghe e 2 vittorie esterne. In totale 23 set e 1007 punti (stesso numero del 2° turno).

 

 

Macerata batte Trento e vola

La Cucine Lube Banca Marca Macerata ha vinto 3-1 in trasferta con l’Itas Diatec Trentino ed ha conquistato la 4° affermazione in altrettante partite. La squadra di Giuliani ha lasciato per strada 1 set (il primo da inizio stagione), ma ha dominato per lunghi tratti la sfida ed ha risolto la pratica in 106 minuti. I marchigiani hanno tenuto ottime percentuali offensive (58%) ed hanno espugnato Trento dopo oltre 2 anni (ultimo successo datato 17 ottobre 2011). Eccellenti le prestazioni di Zaytsev (20 punti con il 50% in attacco), Kurek (17 vincenti con il 59% sottorete), Kovar (17 palloni a terra con il 58% in fase realizzativa), Stankovic (11 volte a segno con l’82% di chance sfruttate) e Baranowicz (sempre puntuale in regia). Il team di Serniotti ha pagato il rendimento a corrente alternata di Sokolov (15 punti con un misero 38% in attacco), Ferreira (13 vincenti) e Lanza (12 volte a bersaglio).

 

Tutto facile per Piacenza, Vibo e Molfetta

La Copra Elior Piacenza ha sconfitto con un secco 3-0 la CMC Ravenna ed ha inanellato la 3° vittoria di fila. Gli emiliani hanno concesso ai romagnoli 59 punti ed hanno chiuso il discorso in 71 minuti (gara più breve di giornata). Il team di Monti è stato trascinato da Vettori (19 vincenti con il 78% sottorete), Simon (12 palloni a terra con l’89% in attacco) e Fei (11 realizzazioni con il 73% di occasioni sfruttate). Da segnalare il 69% in attacco e gli 11 muri. Ravenna non è mai riuscita a entrare in partita. Unico all’altezza per la squadra di Bonitta è stato Cebulj (13 punti con il 65%).

Tutto facile anche per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che ha superato 3-0 Andreoli Latina. Il sestetto di Blengini è tornato al successo dopo 2 ko e lo ha fatto grazie all’ottima prova di Creer (12 punti con il 57% in attacco e 5 muri). Bene anche Cisolla, Gavotto, Ogurcak e Forni. I laziali di Santilli hanno invece inanellato la 4° sconfitta e non sono riusciti ad incidere nonostante i 13 punti di Fragkos (73% di chance sfruttate).

L’Exprivia Molfetta ha battuto 3-0 la Bre Banca Lannutti Cuneo e ha ottenuto la 2° affermazione interna. Acuto meritato e di proporzioni inattese che è stato decretato principalmente dalle splendide prove di Sabbi (21 punti con il 68% sottorete) e Zanuto (18 vincenti con il 61% in attacco). La squadra di Cichello ha dominato in tutti i fondamentali, quella di Piazza ha perso nonostante i 16 palloni a terra di Rouzier.

 

 

Città di Castello e Perugia vincono al tie-break

Belle e combattute le partite che hanno decretato i successi delle squadre umbre. Altotevere Città di Castello ha vinto 3-2 in rimonta con Casa Modena grazie al grande carattere e ai 31 punti dello straripante Fromm (57% in attacco). In doppia cifra anche Rossi (13 vincenti con il 59% sottorete), Piano (12 centri con il 64% di palloni buttati a terra) e Van Walle (10). La squadra di Radici è tornata a sorridere dopo 2 ko, quella di Lorenzetti ha smarrito la strada nonostante il doppio vantaggio. Tra gli emiliani (ko per la 3° volta al tie-break) da segnalare lo score realizzativo di Bartman (19), Deroo (15), Quesque (15) e Sala (13).

Importante il trionfo firmato dalla Sir Safety Perugia nei confronti di Calzedonia Verona. La sfida è stata equilibrata (anche nello svolgimento) e si è risolta soltanto dopo 5 set e 138 minuti (1 minuto in più rispetto a Città di Castello). La compagine di Kovac ha potuto contare sulla solita efficacia di Atanasijevic (26 punti con il 45% in attacco) e di Petric (23 acuti), mentre il team di Giani ha pagato le basse percentuali di White (19 vincenti con il 33% sottorete) e Gasparini (18 palloni a terra con il 24% di occasioni sfruttate). Positivi solo Zingel (13 punti con il 69% in avanti) e e Ter Horst (15 volte a segno).

 

I numeri dopo 4 giornate di campionato

Macerata si conferma la più incisiva al servizio (2,23 ace per set) e la più efficace in attacco (58%), Verona diventa la migliore a muro (3,59 a parziale), Piacenza raggiunge Cuneo in vetta alla graduatoria relativa alle ricezioni perfette (34,5%). Città di Castello non riesce a incrementare la pericolosità in battuta (0,56 ace per set), Molfetta diventa la meno precisa in ricezione (perfetta nel 24,9% dei casi), Verona resta fallosa in attacco (44,44%), Latina fatica a muro (1,44 a parziale). Aleksandar Atanasijevic si conferma il marcatore principe della Serie A1 con 90 punti (media di 22,5 a partita e di 5 per ognuno dei 18 set giocati). Chris Fromm sale in 2° piazza con 78 vincenti. 8 ace per Gasparini, Fei e Ferreira, 23 muri per Zingle che resta al comando della speciale graduatoria (1,35 per ogni set).

 

Il prossimo turno

La partecipazione alla Grand Champions Cup della Nazionale Italiana, che ha accettato l’invito della FIVB e la wild card offerta degli organizzatori giapponesi, comporta diverse variazioni di calendario per la Serie A1. Giusto ricordare che la manifestazione vedrà gli azzurri impegnati a Tokyo da martedì 19 a domenica 24 novembre. Le prossime 2 giornate di campionato saranno stravolte. Ecco il programma del 5° turno. Domani alle ore 20:30 Macerata – Città di Castello, Modena – Vibo Valentia, Perugia – Piacenza e Latina – Molfetta, giovedì alle 20:30 Cuneo – Trento, domenica alle 17:30 Ravenna – Verona.