Serie A1: Perugia stende Macerata!

Nel 14° turno del campionato di volley la capolista Macerata cade a Perugia! Ok Piacenza, Trento, Città di Castello, Ravenna e Cuneo..

 

Serie A1: E’ di Perugia l’impresa!

L’ultimo weekend del campionato italiano di pallavolo ha regalato grandi emozioni ed ha fatto registrare risultati importanti in chiave classifica. L’impresa più eclatante del 14° turno di Serie A1 è stata firmata da Perugia (27) che ha battuto al tie-break la capolista Macerata (37) al termine di un match molto combattuto. Il ko dei marchigiani è stato sfruttato a dovere da Piacenza (34) che si è imposta nel derby emiliano con Modena (19) in un incontro caratterizzato da mille polemiche.. La lotta per il primato si è quindi riaperta e si annuncia tutta da vivere. Trento si è confermato in 3° posizione (31) espugnando come da pronostico il campo di Molfetta (12), mentre Verona (21) è stato sconfitto in casa da Città di Castello (17).. Il quadro dei risultati è stato completato dalle vittorie esterne di Cuneo (18) e Ravenna (12) che hanno superato al tie-break Latina (9) e Vibo Valentia (15). Nel fine settimana il fattore campo è stato rispettato soltanto in 2 partite. 26 i set disputati (1 meno del record stagionale), 1144 i punti realizzati (56 meno del primato stabilito nella giornata numero 11), 3 le sfide che si sono decise al tie-break (esattamente come nell’11° turno).

 

 

Macerata cade a Perugia

Il colpo più importante di giornata lo ha messo a segno la Sir Safety Perugia che ha sconfitto la Cucine Lube Banca Marche Macerata per 3-2 (16-14 il risultato del tie-break) al termine di una gara intensa ed emozionante (134 minuti di battaglia e 212 punti complessivi). La compagine di Kovac ha conquistato la 3° vittoria consecutiva (ultimo ko nel derby con Città di Castello dello scorso 8 gennaio), mentre la capolista è caduta dopo 2 successi ed ha incassato la 2° sconfitta in campionato (l’unica battuta d’arresto era maturata nello scontro diretto con Piacenza nel turno conclusivo del girone d’andata). Perugia è riuscita a rimontare lo svantaggio in 2 circostanze ed è stata trascinata dal solito devastante Atanasijevic (31 punti con il 50% in attacco e 3 muri). Per gli umbri determinante anche il contributo di Petric (20 palloni a terra). Il team guidato da Giuliani ha invece fallito il successo nonostante i 24 vincenti di Zaytsev (con 6 ace) e i 20 di Kurek.

 

Piacenza tra le polemiche, Trento in scioltezza

Il ko di Macerata è stato capitalizzato nel migliore dei modi dalla Copra Elior Piacenza che ha battuto per 3-1 Casa Modena in un derby emiliano caratterizzato da grandi polemiche. La diatriba si è accesa nella fase calda del 4° set con Modena avanti 23-19 e con il tie-break alle porte (Piacenza era avanti 2-1). Le lamentele sono nate a seguito di una presunta invasione di Deroo non confermata dal video check e dalla successiva decisione degli arbitri di far rigiocare il punto. La squadra di Lorenzetti ha peso lucidità mentre quella di Monti ha rimontato ed ha conquistato il successo evitando il 5° set. La Copra Elior ha messo in mostra un eccellente Simon (22 vincenti con il 79% in attacco e 6 muri). Bene anche Zlatanov (16 punti) e Fei (10). A Modena non sono invece bastati i 22 punti di Bartman e i 19 di Deroo. Piacenza ha conquistato la 5° affermazione di fila, Modena è caduta per la 2° volta consecutiva.

Tutto facile per la Diatec Trentino che ha battuto in trasferta Exprivia Molfetta con un perentorio 3-0. Il team di Serniotti ha centrato la vittoria grazie alle prestazioni di Sokolov (17 palloni a terra con il 47% in attacco), Birarelli (12 punti con il 75% sottorete e 6 muri) e Solé (11 volte a bersaglio con il 67% di chance sfruttate). I migliori per il team di Cichello sono stati Sabbi (17 punti) e Zanuto (15). 3° successo consecutivo per i campioni in carica, 4° ko nelle ultime 4 gare per i pugliesi.

 

 

Colpo grosso di Città di Castello, ok Cuneo e Ravenna

Bella impresa di Altotevere Città di Castello che ha vinto 3-1 a domicilio con Calzedonia Verona. Il sestetto umbro ha sfruttato la giornata nera dei veneti, ha vendicato il ko subito all’andata e ha firmato il 3° successo nelle 4 sfide giocate nel 2014. La compagine di Radici ha dominato a muro (10 contro 4) ed ha conquistato l’intera posta grazie alle ottime prove di Fromm (24 vincenti con il 59% in attacco), Piano (14 palloni a terra con il 70% sottorete e 5 muri) e Van Walle (13 volte a segno). L’unico a tenere botta tra gli scaligeri di Giani (al 2° ko di fila) è stato Gasparini (32 punti con il 50% di chance sfruttate).

La Bre Lannutti Cuneo ha rimontato i 2 set di svantaggio ed ha superato 3-2 Andreoli Latina (15-9 il risultato del tie-break). La squadra di Piazza ha realizzato il colpo esterno in virtù dell’efficacia offensiva di Maruotti (15 vincenti con il 47% in avanti), De Togni (13 volte a referto con il 77% sottorete e 3 muri) e Casadei (10), mentre i laziali di Simoni (promosso primo allenatore) hanno cullato il sogno grazie ai 29 punti di Starovic e ai 22 di Skrimov. Cuneo ha bissato il successo del turno precedente, Latina ha subito la 4° sconfitta di fila.

Vittoria in 5 set anche per la CMC Ravenna che ha steso la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia al termine di un tie-break molto equilibrato (15-13). Il migliore realizzatore tra i romagnoli è stato Klapwijk (17 palloni a terra), ma se il team di Bonitta si è aggiudicato la sfida è merito soprattutto dei centrali Cester (16 vincenti con 5 muri) e Mengozzi (15 punti con il 62% in attacco e 7 muri). Ravenna ha ritrovato il sorriso dopo 2 ko, i calabresi di Blengini (19 punti di Randazzo, 18 di Gavotto) hanno incassato la 3° sconfitta di fila.

 

Le statistiche di Serie A1

Nonostante il ko Macerata rimane la squadra leader nelle classifiche inerenti servizio (1,80 ace a set) ed attacco (55,2%). Perugia rafforza il suo primato in ricezione (perfetta nel 35,2% dei casi), Trento si conferma super a muro (3,31 per ogni parziale). Ecco invece le formazioni meno performanti nei quattro fondamentali: Molfetta in battuta (0,77 ace per set), Modena in ricezione (25,3%), Vibo Valentia in attacco (43%), Latina a muro (2,13 a parziale). Aleksandar Atanasijevic si conferma capocannoniere di Serie A1 con 292 punti (20,86 di media a partita). Alle sue spalle Bartman (263), Gasparini (261), Zaytsev (258), Sokolov (258), Sabbi (251) e Van Walle (223). Gasparini e Zingle continuano ad essere i migliori al servizio (32 ace) e a muro (50 vincenti).

 

 

Il prossimo turno e la Coppa Italia

La 15° giornata scatterà sabato 1 febbraio alle 17:30 con l’anticipo tra Modena e Città di Castello.. Il giorno seguente si disputeranno 4 partite (Macerata – Trento alle 17:30, Perugia – Verona, Latina – Vibo Valentia e Cuneo – Molfetta alle 18:00), mentre il match tra Ravenna e Piacenza si giocherà il 26 febbraio alle 20:30. Prima però le migliori 8 squadre del girone d’andata si daranno battaglia nei quarti di finale di Coppa Italia. Le 4 gare secche a eliminazione diretta si disputeranno domani sera (mercoledì 29 gennaio) alle 20:30. Questo il programma: Macerata – Cuneo, Perugia – Verona, Piacenza – Vibo Valentia, Trento – Modena. Le formazioni che passeranno il turno torneranno in campo il prossimo 8 marzo per le semifinali.