SERIE A1: Trento da 10 e lode al giro di boa!

Riscatto Macerata, ok Piacenza, Perugia, Modena e San Giustino.

 

Risultati e classifica di Serie A1

Si è chiuso con le gare dell’11° giornata il girone d’andata del campionato di Serie A1. Trento si era laureato campione d’inverno con un match d’anticipo e ha consolidato la sua leadership in classifica (29 punti) sconfiggendo per 3-0 il fanalino di coda Ravenna (4). Macerata ha rialzato la testa dopo 2 sconfitte consecutive e si è confermata al 2° posto (25) battendo 3-1 Vibo Valentia (20), Piacenza si è issata in 3° posizione (22) mandando al tappeto Verona (8), mentre Cuneo è stato surclassato da Perugia (16). Successi significativi anche per Modena (18) e San Giustino (11) che hanno superato nei rispettivi confronti Latina (17) e Castellana Grotte (8).

Final Eight di Coppa Italia

Definiti quindi gli accoppiamenti in vista delle finali di Coppa Italia che si svolgeranno a partire dal prossimo 26 dicembre. Trento, Macerata, Piacenza e Vibo Valentia giocheranno in casa i quarti di finale contro Perugia, Latina, Modena e Cuneo. Chi passerà il turno disputerà le semifinali il 29 dicembre al Mediolanum Forum di Assago (la vincente di Trento – Perugia con la vincente di Cuneo – Vibo Valentia, chi passerà il turno tra Macerata e Latina affronterà una tra Modena e Piacenza). La finale è invece in programma il 30 dicembre sempre nel palasport milanese.

Il prossimo turno di Serie A1

Prima delle finali di Coppa Italia ci sarà però un’altra giornata di campionato, la prima del girone di ritorno. Queste le sfide della 12° giornata (in programma sabato 22 dicembre alle ore 20:30). Trento farà visita a Vibo Valentia per riscattare il ko subito nel match di andata (l’unico incassato finora in campionato), Macerata riceverà invece San Giustino con l’obiettivo di confermarsi seconda forza in classifica. Impegni sulla carta agevoli per Piacenza e Cuneo che affronteranno Ravenna e Castellana Grotte, mentre Modena e Latina faranno visita a Verona e Perugia.

Trento 10 e lode, Macerata si rialza

L’Itas Diatec Trentino ha superato con un secco 3-0 la CMC Ravenna ed ha collezionato la 10° vittoria consecutiva in campionato. La squadra di Stoytchev ha impiegato 68 minuti per conquistare il massimo risultato e ha concesso ai romagnoli soltanto 49 puntiDjuric (11 punti con 4 ace e con il 75% in attacco) e Stokr (15 vincenti) sono stati decisivi  nel successo dei locali. Trento ha fatto ampio ricorso al turn-over (bello rivedere tra i protagonisti Sintini), la squadra di Fresa non è riuscita a contrastare la furia dei campioni d’inverno nonostante la buona prova di Moro (10 palloni a terra).
Importante vittoria per la Cucine Lube Banca Marche Macerata. I Campioni d’Italia in carica hanno riscattato i due ko subiti con Modena e Cuneo battendo 3-1 la Tonno Callipo Vibo Valentia. La gara ha rispettato le attese della vigilia. Macerata ha vinto con merito e ha messo in mostra meccanismi di gioco certamente più oliati rispetto alle ultime giornate. Decisivi tra i marchigiani Zaytsev (19 palloni a terra), Parodi (12 punti) e Starovic (11 vincenti), mentre per la squadra calabrese da segnalare le prestazioni di Klapwijk (18 punti con il 46% in attacco) e Urnaut (16 vincenti).

Piacenza ingrana, Cuneo frena

La Copra Elior Piacenza ha sconfitto la Marmi Lanza Verona e ha firmato la 2° vittoria consecutiva. Il team di Monti ha messo in mostra un De Cecco in grande spolvero, è stato trascinato dai 19 punti di Fei (67% in attacco) e dalla superiorità di un muro sempre presente (7 totali). A Verona non sono bastati i vincenti realizzati da Ter Horst (13) e Fedrizzi (12).
Battuta d’arresto inattesa per la Bre Banca Lannutti Cuneo che ha perso nettamente il match esterno con la Sir Safety Perugia. Umbri in giornata di grazia nei vari fondamentali e capaci di capitalizzare al meglio le situazioni, piemontesi in estrema difficoltà. Mvp della gara Vujevic (10 punti), decisivo il contributo di Tamburo (14 palloni a terra). I 17 vincenti di Sokolov hanno tenuto in partita Cuneo, ma non sono serviti a ribaltare le sorti del risultato.

Ruggiti di Modena e San Giustino

Successi importanti per Casa Modena e per Altotevere San Giustino. Gli emiliani di Lorenzetti sono stati bravi ad aggiudicarsi la sfida con l’Andreoli Latina (108 minuti di autentica battaglia). Decisivi Celitans (25 punti e 65% in attacco), Quesque (18 vincenti ed il 71% dei palloni a terra) e Deroo (14 volte nel tabellino). Per Latina il migliore è stato invece Troy (18 punti). Altotevere San Giustino ha superato a domicilio la BCC NEP Castellana Grotte. Van Den Dries ha guidato gli umbri (15 punti con il 68% in attacco) assieme ad un McKibbin continuo ed efficace in regia. Il team di Fenoglio è stato superiore in tutti i fondamentali (9 muri, 63% in attacco e il 49% di ricezioni perfette), i pugliesi hanno subito una sonora sconfitta.

Numeri di squadra al temine del girone d’andata

Il campionato è giunto al giro di boa ed i numeri acquisiscono un significato sempre più importante. Trento comanda le classifiche in riferimento a servizio (1,89 ace per set) e attacco (56,1%), Piacenza si conferma regina a muro (2,82 per ogni parziale), San Giustino e Macerata restano le formazioni con la percentuale più alta di ricezioni perfette (37,8% per entrambe). Numeri da dimenticare per Ravenna che resta fanalino di coda in attacco (41,5%) e a muro (1,66 a set). Verona conferma gravi difficoltà in battuta (0,78 ace per ogni parziale), Modena fa sempre più fatica in ricezione (perfette nel 24,9% dei casi).
Tsvetan Sokolov (Cuneo) chiude il girone d’andata con 222 punti all’attivo e precede nella speciale classifica riservata ai migliori marcatori Gundars Celitans (209 i vincenti per l’opposto di Modena). Juantorena (Trento) e Zaytsev (Macerata) hanno realizzato più ace di tutti (22), Parodi vanta il numero più alto di ricezioni perfette (112), Podrascanin (Macerata) si conferma super a muro (42 vincenti su 42 set giocati). Juantorena è lo schiacciatore con le medie migliori in attacco (58,59%), Birarelli (Trento) è il centrale più efficace della Serie A1 (a segno nel 72,04% dei casi).