Serie A1: Trento e Macerata in scioltezza!

Itas Diatec e Lube vincono e restano in testa..
Ok anche Piacenza, Cuneo e Perugia, cade Modena

 

La 15° giornata di Serie A1

La 15° giornata del massimo campionato italiano di pallavolo ha fatto registrare gli agevoli successi interni di Trento e Macerata. L’Itas Diatec ha sconfitto 3-0 Altotevere San Giustino (11), la Lube ha steso con il medesimo punteggio Ravenna (7). Le squadre di Stoytchev e Giuliani sono quindi salite a quota 37 punti e si sono confermate a pari merito in testa alla graduatoria. Piacenza ha evidenziato la difficoltà di Vibo Valentia (20) passeggiando in terra calabrese (3-0) ed ha consolidato il 3° posto (31), Cuneo (29) si è portata in 4° posizione battendo 3-0 Latina (23) ed ha approfittato dell’inatteso passo falso di Modena (27) che è invece scivolata (3-1) sul parquet di Castellana Grotte (14). Ormai grande sotto ogni punto di vista Perugia (23) che ha vinto 3-0 sul campo di Verona (8).

Trento e Macerata in carrozza

L’Itas Diatec Trentino ha riscattato la sconfitta subita sette giorni prima (con Modena) ed ha battuto con un secco 3-0 Altotevere San Giustino. I campioni del mondo hanno chiuso la gara in 70 minuti ed hanno lasciato agli umbri appena 56 punti. Itas Diatec superlativa al servizio (10 ace), in attacco (58%) e a muro (9 in totale). La squadra di Stoytchev è stata trascinata da Kaziynski (14 punti con 5 ace ed il 58% di occasioni sfruttate) e Juantorena (12 palloni a terra con il 69% sotto rete), mentre il team di Fenoglio non è riuscito a trovare le contromisure adeguate nonostante la buona gara di Cebulj (autore di 13 vincenti) e la capacità offensiva di Maric (83% in attacco). Davvero bello il gemellaggio tra le due tifoserie che hanno seguito fianco a fianco la partita.
Vittoria facile anche per la Cucine Lube Banca Marche Macerata che ha steso con eguale punteggio la CMC Ravenna. La squadra di Giuliani ha rischiato qualcosa nel set di apertura, ma ha alzato il ritmo e ha fatto valere la sua superiorità tecnica. Decisivi per i marchigiani Starovic (14 punti e 67% in attacco), Kooy (13 vincenti con il 69% di occasioni sfruttate) e Zaytsev (10 palloni a terra). Per la squadra di Fresa positiva gara di Moro (13 volte a segno). Macerata ha fatto registrare percentuali di ottimo spessore sia in attacco (62%) che in ricezione (50%) ed ha ottenuto la 5° vittoria di fila.

Piacenza e Cuneo in chiara ascesa

La Copra Elior Piacenza ha riscattato la sconfitta subita con Macerata e ha espugnato il campo della Tonno Callipo Vibo Valentia. Il team di Monti ha vinto ai vantaggi i primi due set ed ha poi preso il largo nell’ultimo parziale. Emiliani sugli scudi grazie alla regia di De Cecco e alle qualità offensive di Fei (19 punti), Zlatanov (17 palloni a terra con il 60% in attacco) e Simon (14 vincenti). Piacenza ficcante al servizio (9 ace) e a muro (10 andati a segno), calabresi sempre più in crisi di identità (5 i ko consecutivi in campionato, 3 quelli casalinghi). Alla compagine di Blengini non sono bastati i 18 punti di Klapwijk ed i 13 di Urnaut.
Affermazione significativa anche per la Bre Banca Lannutti Cuneo che si è aggiudicata il big match di giornata superando 3-0 l’Andreoli Latina. Piemontesi superiori nei primi due parziali e poi capaci di indirizzare a proprio favore il 3° set dopo 46 minuti di autentica battaglia (40-38). Cuneo ha fatto appieno il proprio dovere, ha ottenuto il 3° successo consecutivo ed ha finito la gara con 5 giocatori in doppia cifra (Ngapeth e Wijsmans con 16 punti, Sokolov e Antonov con 15, Kohut con 10). Per il team di Piazza prova convincente soprattutto in attacco (58%), per i laziali di Prandi difficoltà nei momenti caldi del match nonostante i positivi numeri di Jarosz (17 punti con il 59% in attacco) e di Rauwerdink (15 palloni a terra). Latina ko dopo 2 vittorie di fila.

Modena cade a dopo 6 vittorie, Perugia si conferma

La sorpresa della 15° giornata è stata la sconfitta patita da Casa Modena sul campo della BCC-NEP Castellana Grotte. I pugliesi hanno vinto dopo 109 minuti di gara, gli emiliani sono invece andati al tappeto dopo 6 affermazioni consecutive. La formazione di Gulinelli è stata trascinata da Sabbi (26 punti con il 62% in sotto rete) e da Yosifov (19 palloni a terra), quella di Lorenzetti non è riuscita ad incidere come nei turni precedenti nonostante la consueta prova positiva di Celitans (22 volte a segno).
La Sir Safety Perugia si sta confermando gara dopo gara ed è ormai diventata una favolosa realtà del massimo campionato. Gli umbri di Kovac (4 successi nelle ultime 5 sfide) hanno violato il parquet della Marmi Lanza Verona. Sugli scudi Petric (21 punti con il 64% in attacco) e soprattutto Edgar (12 vincenti) che ha cambiato la storia del match entrando nella parte decisiva del primo set. I veneti hanno subito il 10° ko di fila (ultima vittoria datata 4 novembre) e hanno confermato evidenti lacune in ogni fondamentale.

La 16° giornata di Serie A1

Il prossimo turno del massimo campionato di volley sarà aperto dalla sfida tra Ravenna e Vibo (gara in programma sabato 26 gennaio). Domenica si giocheranno invece le altre sfide. Macerata e Trento faranno visita a Latina e Cuneo, Modena ospiterà Piacenza per un derby tutto da vivere, Verona sarà di scena a Castellana Grotte, mentre al Palakemon di San Giustino si giocherà il derby umbro tra Altotevere Volley e Perugia.

Classifiche individuali di Serie A1

Gundars Celitans (Modena) resta il miglior marcatore del torneo con 296 punti all’attivo. Al 2° posto con 278 Sokolov (Cuneo), al 3° con 269 Klapwijk (Vibo Valentia), al 4° con 237 Petric (Perugia) e al 5° con 233 Sabbi (Castellana Grotte). Juantorena (Trento) si conferma lo schiacciatore più pungente (58,3% in attacco), Birarelli (Trento) torna ad essere il giocatore più preciso del campionato (68,7% delle occasioni capitalizzate), Podrascanin (Macerata) continua ad essere il re del muro (48 totali e 0,94 a set), Cesarini (San Giustino) si conferma il libero con le più alte percentuali in ricezione (perfette nel 43,3% dei casi).

Classifiche di squadra di Serie A1

Trento domina le classifiche relative a servizio (1,87 ace per set) ed attacco (54,5%), Macerata resta la compagine più precisa in ricezione (perfette nel 38,7% dei casi), Piacenza si conferma superlativa a muro (3,07 ad ogni parziale). San Giustino resta fanalino di coda in battuta (0,74 ace per ogni set), Modena continua ad avere lacune in ricezione (perfette nel 23,3% dei casi), Perugia occupa l’ultimo posto in riferimento agli attacchi vincenti (42,6%), Ravenna chiude la classifica relativa ai muri fatti (1,75 a set).