Diethart ha dominato la scena a Garmisch

Thomas Diethart ha vinto a Garmisch e si è portato in testa alla classifica della 62° edizione del Quattro Trampolini

 

Tournèe di Quattro trampolini: Vince Diethart

La seconda tappa della Tournée dei Quattro Trampolini ha regalato uno spettacolo di altissimo spessore e ha messo in evidenza l’indiscutibile talento di Thomas Diethart. Il giovane austriaco (nato il 25 febbraio 1992) è stato il migliore in entrambi i salti e si è aggiudicato con merito la gara che si è svolta sul trampolino tedesco di Garmisch. Diethart ha dimostrato una condizione eccelsa ed ha messo in fila i rivali. Morgenstern ha completato la bella giornata dell’Austria mentre a deludere le aspettative è stato ancora un volta Schlierenzauer. Diethart si è portato in vetta alla graduatoria della Tournée, i saltatori italiani non sono invece riusciti a qualificarsi per la finale.

 

 

L’impresa di Diethart

Thomas Diethart ha dominato la gara disputata sul trampolino tedesco di Garmisch (Hs 140). L’austriaco ha conquistato 296,1 punti e ha battuto di 11 lunghezze il connazionale Thomas Morgenstern. In 3° posizione è giunto lo svizzero Simon Amman (278,5), mentre fuori dal podio sono rimasti il norvegese Anders Fannemel (275,7), il tedesco Andreas Wellinger (267,2), il giapponese Noriaki Kasai (265,3) ed il polacco Kamil Stoch (264,9). 8° con 264,8 Gregor Schlierenzauer (Aut), 9° con 264,2 Richard Freitag (Ger) e 10° con 263,9 Anssi Koivuranta (Fin). Giornata storta per alcuni big. 12° Kofler (Aut), 13° Bardal (Nor), 16° Takeuchi (Jap), 18° Prevc (Slo), 24° Hayboeck (Aut), 28° Ito (Jap) e 31° Biegun (Pol). Freund (Ger) e Ziobro (Pol) sono usciti di scena dopo la prima sessione, gli azzurri Davide Bresadola e Roberto Dellasega non hanno invece superato il turno eliminatorio (rispettivamente al 62° e al 66° posto). Diethart ha conquistato il 1° successo della sua giovane carriera, Morgenstern e Amman si sono confermati in grande condizione, mentre Schlierenzauer ha dimostrato di essere lontano dalla forma migliore.

 

Diethart formidabile in apertura

Diethart ha conquistato la vetta della classifica fin dalla serie inaugurale. L’austriaco è atterrato a 141 metri e ha conquistato 149,8 punti. 2° con 146,4 punti Morgenstern (139 metri), 3° con 139,5 Fannemel (138 metri), 4° con 138,3 Koivuranta (136,5), 5° con 137,9 Amman (133,5 metri), 6° con 137 Stoch (135 metri), 7° con 133,6 Wellinger (134 metri), 8° con 133,3 Schlierenzauer (133,5) e Takeuchi (135 metri), 10° con 132,4 Freitag (133 metri) e 11° con 132,1 Kasai (135 metri). Male invece Bardal che ha firmato il 21° punteggio (127,5 con un balzo da 129 metri).

 

Diethart numero uno anche nella seconda serie

Diethart si è confermato il più bravo anche nella serie decisiva. L’austriaco ha totalizzato 146,3 punti (140,5 metri) ed ha tenuto a distanza tutti i rivali. 2° con 140,6 punti Amman (139 metri), 3° con 138,7 Morgenstern (139 metri) che così riuscito a difendere la piazza d’onore di fronte alla rimonta dello svizzero.. 4° con 136,2 Fannemel (136,5 metri), 5° con 133,6 Wellinger (134,5 metri), 6° con 133,2 Kasai (133 metri), 7° con 133,1 Bardal (134,5 metri). 10° punteggio per Schlierenzauer (131,5), 19° per Stoch (127,9), 21° per Koivuranta (125,6) e 24° per Takeuchi (124,2).

 

 

Classifica e prossima gara

Dopo due delle quattro prove in programma Diethart guida la classifica con 593,4 punti. L’austriaco comanda con 11,5 lunghezze su Morgenstern, 13 su Amman, 33,6 su Kasai, 24,9 su Bardal, 39 su Prevc, 47 su Schlierenzauer, 55,6 su Hayboeck, 56, 5 su Stoch, 62,5 su Takeuchi. La prossima tappa della Tournèe dei Quattro Trampolini si disputerà a Innsbruck (da Hs 130). Domani a partire dalle 14:00 il salto di qualificazione, sabato 4 gennaio alla stessa ora si svolgerà la finale. Diethart si presenterà al via con i favori del pronostico e proverà a consolidare la sua leadership in graduatoria. Dovesse confermarsi sui livelli di Oberstdorf  e di Garmisch arriverebbe all’ultimo atto della 62° edizione della Tournée (a Bischofshofen) con una bella ipoteca sul successo finale.