Esordio incredibile per biathlon e salto

Le tappe di esordio della Coppa del Mondo di biathlon e salto con gli sci hanno offerto sorprese e situazioni incredibili..

 

Esordio inverosimile per biathlon e salto con gli sci!

Non solo slittino nel weekend degli sport invernali. Nel fine settimana appena trascorso si sono infatti svolte le prime gare di Coppa del Mondo di biathlon e salto con gli sci. L’esordio di queste due spettacolari discipline è stato caratterizzato da situazioni particolari, strane, quasi inverosimili. La prova mista a squadre di biathlon è stata segnata dalla negativa performance di Martin Fourcade e dalla modifica dell’ordine d’arrivo per via di un’irregolarità commessa dallo stesso atleta francese. La tappa che ha decretato l’esordio della Coppa del Mondo di salto con gli sci è stata invece messa a soqquadro dalle pessime condizioni meteorologiche ed ha regalato incredibili sorprese.

 

La tappa di esordio del biathlon

La Coppa del Mondo di biathlon si è aperta sulle nevi svedesi di Oestersund con la staffetta a squadre mista. La prova d’esordio (2 frazioni da 6 km al femminile e 2 frazioni da 7,5 km al maschile) ha fatto registrare la vittoria della Repubblica Ceca e l’incredibile crollo finale della Francia. Ondrej Moravec ha regalato al suo paese la 1° affermazione di sempre in questo format, Martin Fourcade ha gettato alle ortiche un successo che pareva ormai in cassaforte. Clamorosa la debacle del numero uno del circuito che ha perso la bussola nel poligono in piedi sprecando un vantaggio a dir poco rassicurante. Il campione francese (vincitore tra l’altro delle ultime 2 sfere di cristallo) si è presentato all’ultima sessione di tiro con la vittoria in tasca, ma ha mancato 4 bersagli e non ha utilizzato una delle 3 ricariche. Martin ha dovuto di conseguenza effettuare 3 giri supplementari ed al termine della prova è stato sanzionato di 2 minuti per l’irregolarità (in caso di errori multipli devono essere sparate tutte le ricariche). Fourcade è scivolato dalla 1° alla 3° posizione ed è stato poi retrocesso in 5° piazza. Un crollo senza precedenti che fa ancora più specie perché ha coinvolto il più forte biatleta del mondo. Ne ha approfittato la Repubblica Ceca che ha sorpreso le altre big con una prestazione di straordinaria regolarità.. Buona gara per l’Italia. I nostri avevano tagliato il traguardo in 5° posizione, ma a seguito della “frittata” di Fourcade si sono ritrovati al 4° posto. Gli azzurri sono arrivati a poco più di 1 secondo dal podio ed hanno disputato una prova nel complesso positiva.. In linea con le aspettative le donne Wierer (2 errori rimediati con 2 ricariche) e Oberhofer (3 ricariche andate a buon fine), a luci e ombre i frazionisti maschili. Eccellente Hofer (2 ricariche a terra, perfetto nella sessione in piedi), sottotono il più giovane dei Windisch (2 giri di penalità in piedi).

 

 

L’ordine d’arrivo della gara d’esordio di biathlon

La Repubblica Ceca ha conquistato il successo completando la gara (27 km complessivi con 8 sessioni totali al poligono) in 1 ora, 17 minuti, 5 secondi e 6 decimi. Protagonisti dell’impresa Veronika Vitkova, Gabriela Soukalova, Zdenek Vitek e Ondrej Moravec. 2° a 10”2 la Norvegia (Tora Berger, Synnoeve Solemdal, Vetle Sjastad Christiansen e Tarjei Bo), 3° a 1’11″2 l’Ucraina (Olena Pidhrushna, Valj Semerenko, Serhiy Semenov ed Andriy Deryzemlya), 4° a 1’12”5 l’Italia (Dorothea Wierer, Karin Oberhofer, Dominik Windisch e Lukas Hofer), 5° a 2’11”1 la Francia. Il team transalpino ha comandato quasi tutta la gara ed è stato tradito dal suo atleta di punta.. Marie Laure Brunet, Marie Dorin e la new entry Simon Desthieux sono stati praticamente perfetti (2 ricariche utilizzate in tre), Martin Fourcade ha come detto sprecato tutto con una sessione da incubo. Male la Russia (6°) e la Germania (7°). Oestersund ospiterà anche le prossime gare di Coppa del Mondo. A partire da mercoledì (ore 17:15) con la prova individuale femminile (15 km).

 

Veronika Vitkova

 

La tappa d’esordio del salto con gli sci

Ancora più strano è stato il primo weekend della Coppa del Mondo di salto con gli sci. Il trampolino tedesco di Klingenthal (Hs 140) ha ospitato una gara a squadra ed una prova individuale.. Entrambe le competizione state scombussolate dalle pessime condizioni atmosferiche e dalle infinite polemiche per le decisioni prese dalla giuria. La prova d’esordio a livello individuale è stata caratterizzata dal forte vento, dalle continue interruzioni, dalle modifiche della stanga di partenza, dalla scelta di effettuare solo un turno di salti e dal rifiuto di prendere parte alla gara dell’austriaco Gregor Schlierenzauer e del norvegese Anders Bardal, due nomi di prima grandezza della specialità.. Nonostante tutto questo la giuria ha deciso di convalidare il risultato. La gara è stata a tutti gli effetti un terno al lotto e non sarà certo ricordata per i contenuti tecnici. Detto questo è doveroso mettere in risalto il successo collezionato da Krzysztof Biegun. Il diciannovenne polacco è atterrato a 142,5 metri (eccellente misura), ha totalizzato 135,8 punti ed ha bagnato con la vittoria la seconda presenza in Coppa del Mondo. 2° posizione per il tedesco Andreas Wellinger (132,8), 3° per lo sloveno Jurij Tepes (131,4), 4° per il nipponico Taku Takeuchi (130,7), 5° e 6° per i polacchi Piotr Zyla (130,6) e Maciej Kot (127,6), 7° per lo svizzero Simon Amman (125,8). Distanti gli italiani: 38° Roberto Dellasega, 39° Sebastian Colloredo e 43° Davide Bresadola. Da segnalare la brutta caduta dell’austriaco Andreas Kofler, tradito da un repentino cambio di direzione del vento.

 

Dimezzata anche la prova a squadre che si è svolta sempre a Klingenthal nella giornata di sabato. Il vento è stato protagonista assoluto e la gara si è conclusa dopo la prima serie di salti. Successo per gli sloveni Jaka Hvala, Robert Kranjec, Peter Prevc e Jurij Tepes (540,6 punti) che hanno preceduto i tedeschi Andreas Wank, Karl Geiger, Andreas Wellinger e Severin Freund (528,3) ed i giapponesi Daiki Ito, Reruhi Shimizu, Noriaki Kasai e Taku Takeuchi (523,6). A 2,5 punti dal podio la Polonia (Zyla, Biergun, Kubacki e Stoch), più distanti Austria e Norvegia. Solo 12° l’Italia (Roberto Dellasega, Andrea Morassi, Sebastian Colloredo e Davide Bresadola) che nei 4 salti ha totalizzato appena 416,4 punti. La prossima tappa di Coppa del Mondo si disputerà a Kuusamo (in Finlandia) il 29 ed il 30 novembre.