Carolina Kostner è bronzo nel pattinaggio

L’8° medaglia azzurra alle Olimpiadi Invernali arriva dal pattinaggio di figura ed è un capolavoro di Carolina Kostner

 

Sochi 2014: Splendido podio della Kostner nel pattinaggio 

La straordinaria Carolina Kostner si è piazzata al 3° posto nel pattinaggio figura e ha regalato alla spedizione azzurra l’8° medaglia di queste Olimpiadi Invernali (2 argenti e 6 bronzi). La ventisettenne alto-atesina (nata a Bolzano l’8 febbraio 1987) è stata favolosa protagonista del singolo femminile ed ha conquistato il risultato più importante della sua carriera a cinque cerchi. Preceduta soltanto dalla russa Sotnikova e dalla sudcoreana Kim, ma capace di mettersi alle spalle rivali fortissime e di disputare la migliore esibizione della vita. Ieri nel programma corto sulle note dell’Ave Maria di Schubert, nella giornata odierna in un bellissimo e quanto mai coinvolgente bolero. Carolina ha respinto le critiche di chi pensava che non avesse il carattere per centrare un risultato così prestigioso ed ha ottenuto una medaglia che entra nella storia dello sport italiano.. Mai nessuna era salita sul podio a cinque cerchi nel singolo femminile (l’unico sussulto del nostro movimento era stato il bronzo centrato da Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio nella danza a Salt Lake City 2002). Carolina ha coronato la sua straordinaria carriera ed ha regalato una grande soddisfazione a tutta l’Italia sportiva. La sua medaglia si aggiunge a quelle raccolte nello short track track (le 2 individuali di Arianna Fontana nei 500 e nei 1500 e quella della staffetta donne), alle 2 dello sci alpino (di Innerhofer in supercombinata e in discesa), a quelle arrivate nello slittino (Zoeggeler nel singolo uomini) e nel biathlon (nella prova a squadre mista). Il quantitativo di podi è sicuramente positivo, ma alla nostra spedizione manca ancora il metallo più pregiato. La speranza è che il massimo risultato arrivi in una delle 17 prove che restano per completare il programma.. Se dovesse accadere il bilancio delle Olimpiadi Invernali di Sochi sarà ancora più roseo. Nella giornata odierna sono stati assegnati ori anche nel freestyle, nel curling e nell’hockey.

 

 

Carolina meravigliosa nel pattinaggio

Il gran giorno di Carolina Kostner è finalmente arrivato. La campionessa azzurra si è piazzata al 3° posto nel singolo femminile del pattinaggio di figura (artistico se preferite) ed ha conquistato un meritatissimo bronzo. Ha mantenuto la posizione conquistata al termine del corto (74,12 punti) e ha disputato un esercizio libero di straordinaria bellezza (tecnico preciso e puntuale con un triplo Lutz e un doppio Axel in apertura del disco di grande fattura). Ha ottenuto il migliore punteggio in carriera (142,61 punti parziali), ha sfiorato la perfezione ed è finalmente salita sul podio più prestigioso, quello dei Giochi Olimpici (216,73 punti totali). Le uniche in grado di precederla sono state Adelina Sotnikova (1° con 224,59 punti) e Yuna Kim (2° con 219,11 punti). Il confronto è stato spettacolare (mai si era visto un livello così alto), il risultato ha lasciato diverse perplessità. La russa ha eseguito un programma più complesso ed ha disputato una prestazione fantastica, ma secondo gli addetti ai lavori non meritava di superare la sudcoreana. I giudici si sono forse lasciati influenzare dal tifo ed hanno probabilmente regalato qualcosa alla beniamina di casa. Senza nulla togliere a quanto fatto da Adelina va comunque detto che Yuna meritava di vincere il titolo. 4° con 205,53 punti Gracie Gold (Usa), 5° a quota 200,57 Yulia Lipnitskaya (Rus), 6° con 198,22 Mao Asada (Jap), 11° l’altra azzurra Valentina Marchei che è stata capace di una ottima esibizione (116,31 punti parziali, 173,33 in totale).

 

 

I numeri del pattinaggio femminile

La diciassettenne Sotnikova (nata a Mosca il 1 luglio 1996) ha regalato alla Russia la 1° vittoria olimpica di sempre in questa disciplina, la ventitreenne Kim (nata a Gyeonggi il 5 settembre 1990) ha bissato il podio di 4 anni fa (a Vancouver 2010 centrò il massimo risultato), ma si è vista negare la possibilità di diventare la 3° pattinatrice di sempre a conquistare 2 titoli olimpici consecutivi. La leggendaria norvegese Sonja Henie si impose a St. Moritz 1928, Lake Placid 1932 e Garmisch 1936, la bellissima tedesca Katarina Witt festeggiò a Sarajevo 1984 e a Calgary 1988.

Capitolo a parte lo merita la nostra Carolina Kostner. L’azzurra ha riscattato le due precedenti partecipazioni (9° a Torino 2006 quale portabandiera dell’Italia e 16° a Vancouver 2010) e ha regalato al pattinaggio figura di casa nostra la 1° medaglia individuale a cinque cerchi. Con il bronzo di Sochi ha ulteriormente arricchito il suo palmares (1 titolo mondiale e 5 europei con 5 podi iridati complessivi e 9 medaglie continentali). L’Italia ha festeggiato l’8° perla di questi Giochi ed è salita a quota 114 podi nella storia delle Olimpiadi Invernali: 37 ori, 34 argenti e 43 bronzi. Chi nutriva dei dubbi è stato accontentato. Da oggi Carolina Kostner è nella storia del nostro sport!

 

 

Gli altri titoli di giornata

Il Canada ha vinto l’oro nel torneo femminile di curling battendo 6-3 in finale la Svezia ed è così tornata sul gradino più alto del podio a 16 anni di distanza dal trionfo di Nagano 1988. Medaglia di bronzo per la Gran Bretagna che nella gara valevole per il 3° posto ha superato 6-5 la Svizzera.

Giornata di gloria per il Canada che si è aggiudicato anche il titolo olimpico femminile di hockey. Decisivo il successo (3-2) ottenuto in finale con gli Stati Uniti. Bronzo per la Svizzera che nella finalina di consolazione ha battuto 4-2 la Svezia. Il Canada ha centrato il 4° oro consecutivo nell’hockey donne (11° nella storia con i 7 trionfi maschili). 1° gioia femminile per la Svizzera.

Il secondo oro di giornata in riferimento al freestyle (dopo quello assegnato in mattinata nel cross maschile) è stato decretato nella gara di half pipe femminile. A vincere è stata la statunitense Maddie Bowman (89 punti nella seconda run) che ha preceduto la francese Marie Martinod (85,40 nella manche finale) e la giapponese Ayana Onozuka (83,20 nell’atto conclusivo). 4° l’elvetica Virginie Faivre (78,00), 5° la neozelandese Janina Kuzma (77,00). La ventenne Bowman ha conquistato il 1° podio olimpico ed ha regalato al freestyle a stelle e strisce il 3° titolo sulle 9 gare disputate a Sochi 2014.

 

Il medagliere olimpico

La Norvegia ha mantenuto la leadership nel medagliere (10 ori, 4 argenti, 7 bronzi). A seguire Stati Uniti (8-6-11), Germania (8-4-4), Russia (7-9-7), Canada (7-9-4), Olanda (6-7-9), Svizzera (6-3-2) e Bielorussia (5-0-1). L’Italia resta ferma all 21° posto della classifica: per il nostro movimento 8 medaglie (2 argenti, 6 bronzi) ed altri 24 piazzamenti nella top ten (compresi 5 quarti posti).