Gli altri podi olimpici del 17 febbraio
Tutti i podi di bob, freestyle, pattinaggio figura e salto con gli sci. Festeggiano Russia, Bielorussia, Stati Uniti e Germania!
Sochi 2014: I podi del 17 febbraio
La 10° giornata delle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 ha definito altri 5 podi. Dopo aver analizzato quanto accaduto nel biathlon femminile ecco tutti i risultati relativi a bob, freestyle, pattinaggio figura e salto con gli sci. Nessuna gioia per l’Italia.
I podi del 17 febbraio: Zubkov domina nel bob
Il primo oro di Sochi 2014 in riferimento al bob è andato come da pronostico alla Russia. Le manche finali del bob a due maschile non hanno infatti cambiato la parte alta della classifica e hanno confermato il dominio del team composto dal pilota Alexander Zubkov e dal frenatore Alexey Voevoda. I russi hanno completato la gara con il tempo di 3’45”39 ed hanno centrato la vittoria con 66 centesimi di margine rispetto agli svizzeri Beat Hefti e Alex Baumann. Sul terzo gradino del podio sono saliti gli statunitensi Steven Holcomb e Steven Langton (a 0”88) che hanno soffiato il bronzo per 3 centesimi agli altri russi Alexander Kasjanov e Maxim Belugin (4° a 0”91). 5° a 1”09 Melbardis-Dreiskens (Let), 6° a 1”23 Barnett-Kripps (Can), 7° a 1”40 Spring-Lumsden (Can) e 8° a 1”46 Friedrich-Baecker (Ger). Gli azzurri Simone Bertazzo e Simone Fontana non sono riusciti ad andare oltre la 14° posizione (2”43).
Zubkov e Voevoda hanno dominato le 4 manche (56”25 nella prima, 56”57 nella seconda, 56”08 nella terza, 56”49 nella quarta), hanno conquistato il 1° titolo olimpico e sono saliti per la 3° volta sul podio a cinque cerchi dopo l’argento di Torino 2006 (bob a quattro) ed il bronzo di Vancouver 2010 (bob a due). Lo svizzero Hefti è tornato protagonista a 8 anni di distanza dal doppio bronzo di Torino 2006 e ha collezionato il 4° podio ai Giochi (considerando anche il 3° posto ottenuto nel bob a due a Salt Lake City 2002). Holcomb ha ottenuto la 2° medaglia a cinque cerchi dopo il titolo firmato 4 anni fa nel bob a quattro, mentre Baumann e Langton hanno invece raccolto le prime soddisfazioni nella più importante manifestazione internazionale.
I podi del 17 febbraio: Trionfo bielorusso nel freestyle
Bielorussia protagonista dei Giochi Invernali e non solo con Darya Domracheva. La nazione ex sovietica ha infatti festeggiato anche uno splendido trionfo nel freestyle. Merito di Anton Kushnir che ha dominato nella competizione aerials maschile (salti tanto per intenderci).. Il bielorusso (134,50 punti) ha preceduto in finale l’australiano David Morris (110,41) ed i cinesi Zongyang Jia (95,06) e Guanqpu Qi (90,00). In questa prova non erano iscritti atleti italiani. Il ventinovenne Kushnir ha conquistato il 1° podio olimpico ed ha regalato il 2° successo consecutivo alla Bielorussia in questa disciplina (4 anni fa vinse Grishin).
I podi del 17 febbraio: Danza a stelle e strisce
Il pattinaggio di figura è tornato protagonista per la finale della danza su ghiaccio. Titolo per gli statunitensi Meryl Davis – Charlie White (195,52) che hanno preceduto nettamente i canadesi Tessa Virtue – Scott Moir (190,99) e i russi Elena Ilinykh – Nikita Katsalapov (183,48). Fuori dal podio i francesi Nathalie Pechalat – Fabian Bourzat (177,22), gli altri russi Ekaterina Bobrova – Dmitri Soloviev (172,92) e gli azzurri Anna Cappellini – Luca Lanotte (169,60). Per l’Italia anche il 14° posto di Charlene Guignard – Marco Fabbri (144,78).
Davis – White sono saliti sul gradino più alto del podio dopo l’argento centrato a Vancouver 2010 ed hanno regalato agli Stati Uniti il 1° storico successo in questa disciplina. Virtue – Moir erano stati d’oro 4 anni fa a Vancouver e a Sochi hanno conquistato la 2° medaglia olimpica. 1° squillo per Ilinykh – Katsalapov, ottima gara per i nostri Cappellini – Lanotte.
