Elena Fanchini sul podio nella discesa della Gut

Sci alpino in festa per il 3° posto firmato da Elena Fanchini nella discesa di Beaver Creek.. Italia sul podio nella gara vinta dalla Gut

 

Elena Fanchini è tornata grande!

L’Italia dello sci alpino ha conquistato il 1° podio nella Coppa del Mondo 2013-2014. Merito della ritrovata Elena Fanchini che si è piazzata al 3° posto nella discesa femminile disputata a Beaver Creek. Un risultato a sorpresa e per questo ancora più bello per la velocità azzurra. La ventottenne di Montecampione di Artogne (ma nata a Lovere il 30 aprile 1985) è tornata grande dopo un lungo digiuno ed ha disputato una prestazione di altissimo livello sulla difficile pista statunitense. Elena è scesa con il pettorale numero 3 (casualità oppure segno del destino?) ed ha saputo interpretare le insidie della temibile “Raptor” facendo valere le sue qualità di scorrevolezza. Ha commesso piccoli errori, ma non ha mai perso il bandolo della matassa (cosa che in passato le era accaduta più di una volta) ed ha sempre mantenuto una velocità piuttosto elevata. La pista si adattava alle sue doti e lei ne ha saputo approfittare. Il podio di Elena Fanchini rappresenta una buona notizia per tutto il movimento. L’azzurra è tornata sul podio 8 anni dopo il successo centrato nella discesa di Lake Louise in quello che sembrava il punto di partenza di un qualcosa che poi non si è avverato. Era il 2 dicembre 2005 ed anche allora si gareggiava in Nord America (Canada). Se quello non fu l’inizio di una carriera da fuoriclasse, questo può essere il primo passo di una nuova vita sportiva. Elena Fanchini se lo meriterebbe perché nel corso di questi anni ha dovuto fare i conti con innumerevoli guai fisici (così come la sorella Nadia). Nella discesa di Beaver Creek si è gettata alle spalle tutti i dubbi che ne hanno limitato il ritorno ai massimi livelli e ha tirato fuori dal cilindro una gara sontuosa. Meglio di lei hanno fatto solo la straordinaria svizzera Lara Gut (oggi di un altro pianeta) e la talentuosa rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather.

 



 

Gut davanti a Weirather e Fanchini

A dominare la scena è stata Lara Gut. La fuoriclasse elvetica (nata a Sorengo il 27 aprile 1991) non ha vinto, ma ha stravinto. Ha disegnato traiettorie strettissime senza perdere nulla in termini di velocità, ha aggredito la pista in ogni metro e ha dimostrato di possedere una marcia in più rispetto al resto del mondo. Con la Vonn fuori dai giochi per via di un brutto infortunio (del quale ancora si ignora l’esatta entità) e con la Maze che fatica a ritrovare sé stessa (dopo la splendida cavalcata della scorsa stagione) è lei la regina dello sci alpino femminile. A Beaver Creek lo ha dimostrato. Ha concluso la gara in 1’41”26 ed ha battuto di 46 centesimi Tina Weirather (Lie). Sul terzo gradino del podio si è come detto piazzata Elena Fanchini che ha pagato un ritardo di 98 centesimi.. 4° a 1”04 Fabienne Suter (Svi), 5° a 1”13 Anna Fenninger (Aut), 6° a 1”20 Fraenzi Aufdenblatten (Svi), 7° a 1”23 Maria Riesch (Ger), 8° a 1”29 Andrea Fischbacher (Aut), 9° a 1”49 Marianne Kaufman (Svi), 10° a 1”66 Regina Sterz (Aut). In casa Italia bel 13° posto di Verena Stuffer (a 1”86) e piazzamento nelle trenta conquistato anche da Daniela Merighetti (22° a 2”60), Nadia Fanchini (25° a 2”70) e Francesca Marsaglia (27° a 2”79). A completare il quadro delle nostre la 35° posizione di Camilla Borsotti e la 37° di Lisa Magdalena Agerer. Fuori la Goggia, mentre non è partita Elena Curtoni.

 

I numeri di Gut, Weirather e Fanchini

Lara Gut ha centrato il 2° successo nelle 3 gare di Coppa del Mondo che si sono disputate in questo inizio di stagione (dopo il gigante di Soelden), ha ottenuto la 5° affermazione in carriera (la 2° in discesa) ed è salita a quota 11 podi in Coppa del Mondo. Nel suo palmares anche 3 argenti iridati (combinata e discesa a Val d’Isère 2009, super g a Schladming 2013). Elena Fanchini è tornata protagonista 8 anni dopo l’acuto di Lake Louise ed ha conquistato il 2° podio in Coppa del Mondo. Nel suo palmares splende anche la medaglia d’argento collezionata ai Mondiali di Bormio 2005 (in discesa). La ventiquattrenne Weirather (nata a Vaduz il 24 maggio 1989) ha centrato l’8° podio in Coppa del Mondo (1 successo) e si è confermata talento assoluto. Non a caso è figlia di due campioni del passato: Harti Weirather (Aut) e Hanni Wenzel (Lie). Della serie buon sangue non mente. Ultime annotazione sulla discesa di Beaver Creek. La Svizzera ha piazzato 3 atlete nelle prime 6 posizioni (e 5 tra le migliori 12), mentre le statunitensi non sono riuscite a farsi valere (la “più brava” è stata Stacey Cook che si è classifica 19°).. La pista ha favorito le atlete partite con i pettorali bassi (Gut con l’11, Fanchini con il 3, Aufdenblatten con il 4, Kaufman con il 2 e Sterz con l’8), ma è rimasta in perfette condizioni per tutto il corso della discesa (Suter, Riesch e Fischbacher sono partite con il 27, con il 21 e con il 26).

 

 

Le gare di domani

Sabato sera intenso per gli appassionati italiani di sci alpino. Alle 18:45 le donne torneranno protagoniste con il super g di Beaver Creek (Usa), alle 20:00 partirà il weekend maschile con la discesa di Lake Louise (Can).