Hirscher e Weirather tornano a ruggire

Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Val d’Isere, Tina Weirather si è aggiudicata il super g di St. Moritz.. Italia dello sci alpino a secco

 

Hirscher e Weirather a segno!

La Coppa del Mondo di sci alpino è tornata in Europa per un altro intenso fine settimana e ha fatto registrare le affermazioni di Marcel Hirscher e Tina Weirather. Il fuoriclasse austriaco ha esultato nel gigante maschile disputato in Val d’Isere, la forte sciatrice del Liechtenstein si è invece imposta nel super g femminile che si è svolto a St. Moritz. Italia protagonista tra gli uomini (4 atleti tra i migliori 11), ma al di sotto delle aspettative nella competizione riservata alle donne. Hirscher e Weirather hanno sfruttato al meglio i passaggi a vuoto dei favoriti Ligety e Gut ed hanno collezionato punti importanti in chiave classifica generale.

 

Hirscher torna re del gigante

Marcel Hirscher ha vinto il gigante maschile disputato sulle nevi francesi di Val d’Isere in 2’17”21 e ha battuto di 76 centesimi il francese Thomas Fanara. Sul terzo gradino del podio è salito il tedesco Thomas Luitz che ha concluso la prova con un ritardo di 1”09. 4° a 1”18 Alexis Pinturault (Fra), mentre gli azzurri sono stati grandi protagonisti con la 5° piazza di Roberto Nani (a 1”32), con la 6° di Luca De Aliprandini (a 1”47), con l’8° di Manfred Moelgg (a 1”95) e con l’11° di Giovanni Borsotti (a 2”42). Bene anche Davide Simoncelli (16° a 2”76) e Alex Zingerle (18° a 3”04). E’ mancato il grande risultato, ma l’Italia ha disputato una ottima prova d’insieme e ha dimostrato di aver ritrovato la giusta strada anche nelle discipline tecniche. Azzurri in grande spolvero soprattutto grazie alle giovani leve e questa è sicuramente la notizia più incoraggiante in prospettiva futuro. Doveroso segnalare il 7° posto di Olsson (Sve), il 9° di Kristoffersen (Nor) e il 10° di Dopfer (Ger). Il gigante di Val d’Isere si è invece rivelato amaro per gli statunitensi Ligety e Miller, per il norvegese Svindal e per l’azzurro Blardone che sono usciti nel corso della prima parte di gara.

 

Il resoconto delle due run

Alexis Pinturault ha firmato il miglior riscontro cronometrico della manche iniziale (1’08”51) e ha preceduto di 0”30 Luitz. A 0”41 Hirscher e Fanara, a 0”54 Moelgg, a 0”56 Dopfer, a 0”66 Simoncelli, a 1”14 Olsson, a 1”27 Nani, a 1”44 Janka, a 1’52 Borsotti, a 1’56 De Aliprandini, a 1’57” Kristoffersen, a 1”59 Schoerghofer, a 1”64 Haugen, a 1”65” Raich. La positiva prima parte di gara del team italiano è stata completata dal 18° posto di Eisath (a 1”89) e dal 19° di Zingerle (a 1”95). Male Casse (40°) e Blardone (out). 1° manche fatale per Svindal, Miller e soprattutto per Ligety.

La seconda discesa ha cambiato completamente la fotografia della classifica. Il miglior tempo parziale è stato realizzato da Hirscher che proprio grazie al sontuoso 1’08”29 è riuscito ad ottenere il successo. 2° e 3° tempo parziale per gli azzurri De Aliprandini e Nani (a 0”32 e a 0”46), 4° per Fanara (0”76), 5° per Olsson (0”80), 6° per Kristoffersen (0”86). 8° crono per Luitz, 10° per Borsotti, 13° per Zingerle, 14° per Pinturault, 18° per Moelgg e 22° per Simoncelli.

 

I numeri di Hirscher

Marcel Hirscher ha conquistato il 2° successo stagionale (dopo quello ottenuto nello slalom disputato a Levi lo scorso 17 novembre) e ha collezionato la vittoria numero 20 in Coppa del Mondo. Il ventiquattrenne austriaco (nato il 2 marzo 1989 ad Annaberg-Lungotz) è tornato a primeggiare in gigante dopo oltre 1 anni di digiuno (vinse proprio in Val d’Isere il 9 dicembre 2012) ed ha ottenuto l’8° acuto in questa specialità. Hirscher è salito sul podio per la 13° volta di fila nelle discipline tecniche (compresi i paralleli) ed ha conquistato punti importanti in ottica sfera di cristallo (ora è a -25 da Svindal). La striscia di Ligety in gigante si è invece interrotta dopo 4 vittorie consecutive e dopo 10 successi conquistati nelle ultime 13 gare.

 

 

Finalmente Weirather

Tina Weirather ha centrato il successo nel super g femminile che si è svolto sulle nevi svizzere di St. Moritz. La sciatrice del Liechtenstein ha chiuso in 1’17”38 battendo di 31 centesimi la sorprendente svedese Kajsa Kling. A seguire le austriache Anna Fenninger (3° a 0”39), Elisabeth Goergl (4° a 0”92) e Nicole Hosp (5° a 0”97), poi la canadese Marie Michele Gagnon (6° a 1”04), la svizzera Lara Gut (7° a 1”12), la tedesca Maria Riesch (8° a 1”13), la francese Tessa Worley (9° a 1”15) e la norvegese Ragnhild Mowinckel (10° a 1”34). Il miglior piazzamento per l’Italia è stato il 24° posto di Nadia Fanchini (a 2”13). Più dietro Francesca Marsaglia (27° a 2”19), Elena Fanchini (32° a 2”48), Federica Brignone (36° a 2”58), Johanna Schnarf (40° a 2”88), Daniela Merighetti (41° a 2”93), Verena Stuffer (48° a 3”64). Assente la statunitense Vonn, fuori la slovena Maze. La Weirather ha disputato una gara di straordinario spessore e ha sfruttato la non eccellente giornata della Gut (deludente proprio sulle nevi di casa). Buona la prova di squadra dell’Austria..

 

I numeri della Weirather

Dopo i 4 podi (3 secondi e 1 terzo posto) Tina Weirather ha finalmente conquistato il 1° successo stagionale. La sciatrice del Liechtenstein (nata a Vaduz il 24 maggio 1989) ha spezzato il digiuno che durava da 9 mesi ed ha centrato la 2° vittoria in carriera (l’unico acuto risaliva al 1 marzo 2013 nel super g di Garmisch). La figlia d’arte più forte del circuito femminile (suo padre Harti Weirather, sua madre Hanni Wenzel) è salita sul podio di Coppa del Mondo per la 12° volta (2-5-5) e si è imposta a St. Moritz in virtù di una gara perfetta dall’inizio alla fine. La svedese Kling ha conquistato il miglior risultato di sempre, l’austriaca Fenninger si è piazzata sul podio per la 22° volta (la 3° in stagione). La svizzera Gut ha infine mantenuto il 1° posto in graduatoria con 37 lunghezze sulla Weirather.

 

Le gare di domani

Il weekend di Coppa del Mondo si concluderà domani con le ultime due prove. Uomini di scena in Val d’Isere per lo slalom (prima manche alle 9:30 e seconda alle 12:30), donne impegnate a St. Moritz per il gigante (la run iniziale alle 10:30, quella conclusiva alle 13:30).