Le discese libere di Kvitfjell

La Coppa del Mondo di sci alpino è ricominciata da Kvitfjell. L’esito delle due discese disputate sulle nevi norvegesi  

 

Sci alpino: Le gare veloci di Kvitfjell 

La Coppa del Mondo di sci alpino è tornata protagonista ad una settimana di distanza dalla conclusione delle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014. Annullata la competizione femminile in programma a Crans Montana (in terra di Svizzera), mentre le due discese libere maschili di Kvitfjell si sono disputate nonostante le condizioni non eccelse. La gara odierna è stata firmata dal canadese Guay, quella di ieri ha invece fatto registrare il successo pari merito dell’austriaco Streitberger e del norvegese Jansrud. Per l’Italia nessun acuto, ma discreti piazzamenti.

 

 

La prima discesa di Kvitfjell: Vittoria per due

La discesa maschile che si è svolta venerdì è stata vinta da Kjetil Jansrud e Georg Streitberger. Il norvegese e l’austriaco hanno completato la gara (ridotta rispetto alla lunghezza prevista a causa della scarsa visibilità) in 1’05”72. Sul terzo gradino del podio è salito lo statunitense Travis Ganong che ha accusato un distacco di 12 centesimi. 4° a 0”23 Erik Guay (Can), 5° a 0”37 Aksel Lund Svindal (Nor), 6° a 0”38 Guillermo Fayed (Fra), 7° a 0”41 Romed Baumann (Aut) e Otmar Streitberger (Aut). Miglior italiano Silvano Varettoni che è giunto 9° a 0”50. Discreta la prestazione di Dominik Paris (10° a 0”51), Christof Innerhofer (14° a 0”60), Peter Fill (20° a 0”77) e Siegmar Klotz (29° a 1”00), incolore quella di Werner Heel (35° a 1”23), Mattia Casse (40° a 1”33) e Matteo Marsaglia (57° a 2”06). Tra i big male l’elvetico Kueng (12°) e lo statunitense Miller (16°).

 

La seconda discesa di Kvitfjell: Esulta Guay

Erik Guay ha dettato legge nella discesa maschile che si è disputata nella giornata odierna ed ha vinto con il tempo di 1’22”17. Il canadese ha fatto la differenza nel tratto conclusivo del tracciato ed ha preceduto di 34 centesimi il francese Johan Clarey. A completare il podio l’austriaco Matthias Mayer che ha concluso la prova a 0”57. 4° posizione a 0”62 per Ganong, 5° a 0”63 per Jansrud, 6° a 0”65 per Silvan Zurbriggen (Svi) e Svindal, 8° a 0”72 per Bode Miller, mentre la top ten è stata completata dagli azzurri Paris (9° a 0”85) e Heel (10° a 0”87). In casa Italia da segnalare anche il 13° posto di Varettoni (a 1”00) e il 15° di Innerhofer (a 1”05). Più staccati Klotz e Fill (40° a pari merito con un gap di 1”76) e Casse (51° con un ritardo di 2”23). Non ha invece concluso la prova Marsaglia.

 

La situazione in classifica

Aksel Lund Svindal si è matematicamente aggiudicato la coppa di specialità (525 punti) e si è confermato in testa alla graduatoria generale di Coppa del Mondo (982 punti), ma ha perso due occasioni per incrementare il vantaggio sull’austriaco Hirscher (2° a quota 955). 3° il francese Pinturault (774), 4° lo statunitense Ligety (629), 5° il tedesco Neureuther (551). Il miglior italiano resta Fill, 16° con 340 punti.

 

I numeri delle discese di Kvitfjell

Jansrud si è confermato in grande condizione dopo il successo conquistato nel super g olimpico di Sochi ed è tornato a festeggiare in Coppa del Mondo dopo quasi 2 anni di astinenza (l’unico sigillo nel massimo circuito lo aveva centrato nel super g disputato il 4 marzo 2012 proprio sulle nevi casalinghe di Kvitfjell).

Ancora più lungo il digiuno di Streitberger.. L’austriaco ha infatti firmato la 3° perla in Coppa del Mondo, ma non vinceva dal 4 dicembre 2010 (super g di Beaver Creek).

Guay ha invece raccolto la 2° vittoria stagionale (si era imposto il 21 dicembre nella discesa della Val Gardena) e ha ottenuto il 5° trionfo in Coppa del Mondo (a cui va aggiunto l’oro mondiale conquistato nella prova veloce a Garmisch 2011). 3° podio per il campione olimpico della specialità Mayer e per Clarey, 1° per Ganong

 

Le gare di domani

Il weekend della Coppa del Mondo di sci alpino si concluderà con le due prove in programma nella giornata di domani. A Kvitfjell si disputerà il super g maschile, a Crans Montana si svolgerà (meteo permettendo) la discesa femminile.