Shiffrin domina lo slalom di Flachau

La statunitense Mikaela Shiffrin ha vinto lo slalom femminile di Flachau e si è confermata stella dello sci alpino

 

Shiffrin regina tra i pali stretti!

Lo slalom femminile di Flachau ha confermato l’incredibile talento di Mikaela Shiffrin. La formidabile atleta statunitense si è aggiudicata la prova infrasettimanale della Coppa del Mondo di sci alpino che si è disputata in notturna sulle nevi austriache e ha ribadito la sua superiorità tra i pali stretti.. La Shiffrin ha disputato una gara praticamente perfetta ed ha rifilato distacchi abissali alle avversarie. Nulla da fare per le svedesi Hansdotter e Pietilae-Holmner e nemmeno per la poderosa squadra austriaca. Mikaela ha “stroncato la competizione” con una prima manche monumentale e nella seconda parte di gara ha difeso con autorità il vantaggio conquistato. Lo slalom ha regalato spettacolo ed ha confermato i valori emersi nelle precedenti competizioni. Unica big a pagare dazio è stata Marlies Schild.. In casa Italia la sola a completare la prova è stata Chiara Costazza.

 

 

L’acuto della Shiffrin

Mikaela Shiffrin ha vinto lo slalom femminile di Flachau in 1’45”83. La statunitense ha preceduto sul podio le svedesi Frida Hansdotter (2° a 0”83) e Maria Pietilae-Holmner (3° a 1”14). 4° a 1”40 Maria Riesch (Ger), 5° a 1”55 Michaela Kirchgasser (Aut), 6° a 1”99 Nicole Hosp (Aut), 7° a 2”15 Nina Loeseth (Nor), 8° a 216 Kathrin Zettel (Aut) e Wendy Holdener (Svi), 10° a 2”18 Marie Michelle Gagnon (Can), 11° a 2”19 Bernadette Schild (Aut) e 12° a 2”22 Tina Maze (Slo). Per l’Italia l’unica notizia positiva è arrivata da Chiara Costazza che ha concluso la prova al 17° posto con un ritardo di 2”76. Out dopo la discesa di apertura Federica Brignone, Michela Azzola, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Irene Curtoni, Sarah Pardeller e Marta Benzoni. Solo 26° Marlies Schild (Aut) che ha commesso un grave errore nel corso della seconda manche.

 

L’analisi dello slalom donne

Mikaela Shiffrin ha ipotecato il successo con una prima manche fantastica. E’ partita forte e nonostante tutto è riuscita ad accelerare nella fase conclusiva del tracciato. Senza perdere mai il contatto con la neve, facendo traiettorie strette e innalzando l’andatura con il passare delle porte.. Ha inflitto subito distacchi pesanti alle rivali dimostrando classe, concentrazione ed una straordinaria personalità. Nella seconda run Mikaela non ha tirato il freno a mano, ma ha giustamente evitato inutili rischi ed ha amministrato il vantaggio. La sua sciata è spettacolo puro, la sua stella è destinata a brillare per anni.

Hansdotter e Pietilae-Holmner hanno dato un’altra dimostrazione delle rispettive qualità, ma si sono dovuto arrendere di fronte allo strapotere di quella che è la regina della specialità. Riesch ha perso brillantezza nel corso della seconda manche, ma ha comunque conquistato punti importanti in ottica classifica generale, Maze ha confermato di essere in crisi, Zettel manca ancora di fluidità, Hosp è stata bravissima nel rimontare dalla 17° alla 6° posizione, la più forte tra le Schild è stata messa fuorigioco da un brutto errore. L’azzurra Costazza ha riscattato una prima manche opaca con una seconda run decisamente confortante. Che sia di buon auspicio per ritornare sui livelli che più le competono.

 

Le due run dello slalom vinto dalla Shiffrin

La prima manche è stata dominata dalla Shiffrin. La statunitense ha chiuso in 51”72 ed ha preceduto di 0”90 la Riesch. A 1”09 Hansdotter e Marlies Schild, a 1”31 Pietilae-Holmner, a 1”44 Maze, a 1”56 Kirchgasser, a 1”61 Bernadette Schild, a 1”77 Zettel. 13° Loeseth e Holdener (a 2”07), 15° Gagnon (a 2”08), 17° Hosp (a 2”29), 26° Costazza (a 2”83). Nella seconda run la Shiffrin ha fatto registrare il 7° crono (54”11) ed ha così spento le ambizioni di rimonta delle altre. Miglior riscontro parziale per Hosp (53”81) che ha così risalito la classifica. A 0”04 Hansdotter, a 0”13 Pietilae-Holmner, a 0”23 Costazza e a 0”29 Kirchgasser.. 8° tempo di manche per Loeseth (a 0”38), 10° per Holdener (a 0”39), 11° per Gagnon (a 0”40), 16° per Zettel (a 0”69), 18° per Riesch (a 0”80), 19° per Bernadette Schild (a 0”88) e 20° per Maze (a 1”08). Fuori nella prima parte di gara le altre italiane, ritardata nella seconda Marlies Schild.

 

I numeri delle protagoniste

Mikaela Shiffrin ha centrato il 3° successo stagionale (dopo quelli di Levi e di Bormio) ed è salita a quota 7 affermazioni in Coppa del Mondo (tutte in slalom). I piazzamenti sul podio della giovane campionessa mondiale (nata a Vail il 23 marzo 1995) sono diventati 15. Hansdotter è arrivata tra le prime tre per l’ volta (sempre tra i pali stretti), Pietilae-Holmner è salita a quota 7 (per entrambe è il 2° podio stagionale in slalom). La Schild ha invece fallito la chance di raggiungere quota 36 vittorie nella specialità.

 

Graduatoria e prossime gare

Maria Riesch ha conservato la vetta della classifica generale (781 punti). La tedesca guida con 72 lunghezze su Fenninger (Aut), 108 su Weirather (Lie), 167 su Shiffrin, 173 su Gut (Svi), 249 su Maze. La migliore tra le atlete italiane resta Nadia Fanchini, 20° a quota 195. La Coppa del Mondo femminile di sci alpino tornerà protagonista nel fine settimana a Cortina d’Ampezzo. Le nevi italiane ospiteranno due gare: sabato la discesa (alle 10:30) e domenica il super g (alle 11:30).