Svindal impone la sua legge

Il norvegese Svindal ha vinto il super g maschile della Val Gardena.. La prima gara del weekend di sci alpino non ha regalato gioie all’Italia

 

Svindal super in Val Gardena!

Il weekend di sci alpino si è aperto con il super g maschile che si è disputato in Val Gardena. Le nevi italiane hanno esaltato la forza di Aksel Lund Svindal e hanno respinto le ambizioni della squadra azzurra.. Il potente norvegese si è reso protagonista della solita eccezionale prestazione ed ha centrato la vittoria, l’Italia ha invece ottenuto come migliore risultato il 9° posto di Innerhofer. Secondo pronostico l’acuto di Svindal, al di sotto delle attese la gara degli italiani.

 

 

Svindal non sbaglia

Aksel Lund Svindal ha vinto il super g della Val Gardena in 1’35”82. Il norvegese ha interpretato nel miglior modo le insidie della pista ed ha fatto valere la sua straordinaria velocità. Non ha commesso errori ed ha fatto la differenza soprattutto nella prima metà del tracciato. Disegnando traiettorie perfette, mostrando precisione, fluidità e capacità di far correre gli sci. Ha acquisito subito un vantaggio importante e nel tratto conclusivo ha gestito il margine senza correre alcun rischio. Svindal ha preceduto di 0”58 il canadese Jan Hudec (sublime nell’ultimo settore) e di 0”91 il francese Adrien Theaux. 4° a 1”02 Kjetil Jansrud (Nor), 5° a 1”26 Romed Baumann (Aut), 6° a 1”37 Erik Guay (Can), 7° a 1”52 Georg Streitberger (Aut), 8° a 1”55 Bode Miller (Usa) e 9° a 1”56 l’azzurro Christof Innerhofer. La top ten è stata completata da Puchner (Aut), mentre al 10° posto si è piazzato l’altro italiano Werner Heel (a 1”63). Molto più staccati gli altri atleti di casa nostra: 24° a 2”57 Silvano Varettoni, 38° a 3”66 Siegmar Klotz, 46° a 4”11 Mattia Casse, 55° a 6”27 Stefano Buruffaldi.. Fuori dai giochi Matteo Marsaglia e Peter Fill. Il primo è stato vittima di una rovinosa caduta (con forte contusione al ginocchio), il secondo ha invece inforcato la porta successiva all’ultimo salto (prendendo anche una brutta botta alla schiena) ed è stato squalificato. Peccato davvero perché Fill aveva realizzato il 3° tempo (lo stesso di Theaux) e sarebbe stato certamente sul podio. A conti fatti la prestazione degli italiani è stata negativa, ma le note liete (conferma di Fill a ottimi livelli) non sono comunque mancate. Out anche gli austriaci Reichelt e Kroell, lo statunitense Ligety, il canadese Osborne-Paradis e l’elvetico Kueng (vincitore in super g a Beaver Creek).

 

I numeri di Svindal

Aksel Lund Svindal si è aggiudicato il super g della Val Gardena per la 3° volta (dopo i successi firmati il 18 dicembre 2009 ed il 14 dicembre 2012) e ha centrato la 24° vittoria in Coppa del Mondo (53 i podi totali).. Il norvegese (nato a Lorenskog il 26 dicembre 1982) ha tra l’altro conquistato la 12° affermazione di sempre in questa specialità (al comando della classifica all-time l’austriaco Hermann Maier con 24 acuti) e ha trionfato in 5 degli ultimi 6 super g disputati (7 podi nelle ultime 8 gare). Nel suo palmares spiccano anche 3 medaglie olimpiche (a Vancouver fu oro in super g, argento in discesa e bronzo in gigante), 8 medaglie iridati (5 ori, 1 argento e 2 bronzi) e 2 sfere di cristallo (2006-2007, 2008-2009). Svindal è salito a quota 460 punti e rimane in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo (125 lunghezze su Hirscher e 191 su Ligety). Hudec ha conquistato il 6° podio in carriera, Theaux si è piazzato tra i migliori tre per la 10° volta.

 

Schild di nuovo regina

Doveroso fare un piccolo passo indietro per riproporre il risultato dello slalom femminile che si è disputato martedì scorso sulle nevi francesi di Courchevel. A vincere è stata Marlies Schild. L’austriaca ha preceduto di 0”33 la svedese Frida Hansdotter e di 1”22 la sorella Bernadette Schild. 4° posto per Kathrin Zettel (Aut), 5° per Michaela Kirchgasser (Aut), 6° per Marie Michelle Gagnon (Can), 7° per Carmen Thalmann (Aut), 8° per Nina Loeseth (Nor). Per l’Italia da segnalare la 20° piazza di Sarah Pardeller, la 22° di Manuela Moelgg e la 26° di Federica Brignone. 12° la Shiffrin (Usa), 17° la Maze (Slo), fuori Riesch (Ger), Pietilae-Holmner (Sve) e Mielzynski (Can). La trentaduenne Marlies Schild (nata ad Admont il 31 maggio 1981) è tornata alla vittoria dopo quasi 2 anni (ultimo acuto l’11 febbraio 2012), ha centrato il 36° successo in Coppa del Mondo, ha raggiunto la svizzera Vreni Schneider in vetta alla graduatoria all-time relativa allo slalom femminile (34 acuti totali) ed è salita sul podio di coppa per la 65° volta. L’elvetica Lara Gut ha confermato la leadership in classifica generale con 482 punti (21 più della Riesch).

 

Le gare di sabato

La Coppa del Mondo di sci alpino tornerà protagonista nella giornata di domani con 2 discese libere. Uomini nuovamente impegnati sulle nevi della Val Gardena (partenza alle 12:15), donne di scena in Val d’Isere (via alle 10:30).