Val di Fiemme 2013: Bjoergen nella storia del fondo!

Marit Bjoergen regina dei Mondiali di sci di fondo di Val di Fiemme 2013!
La norvegese vince la 30 km a tecnica classica femminile e cala il poker..

 

Val di Fiemme 2013: Chiusura femminile nel segno della Bjoergen

L’ultima gara al femminile dei Mondiali di sci di fondo di Val di Fiemme 2013 ha messo in risalto ancora una volta la superiorità di Marit Bjoergen (foto sotto). La formidabile norvegese ha infatti vinto l’oro iridato nella 30 km a tecnica classica (partenza in linea) ed ha regalato l’ennesima gioia ai numerosi tifosi scandinavi assiepati lungo il tracciato di Lago di Tesero. La Bjoergen ha completato la sua prova in 1h27’19”9 e ha scritto un’altra fantastica pagina di storia del fondo.

La fortissima norvegese ha vinto con 3”7 sulla polacca Justyna Kowalczyk e con 8”7 sulla connazionale Therese Johaug. In 4° posizione la norvegese Heidi Weng (a 1’38”3), in 5° la tedesca Nicole Fessel (a 1’49”0), in 6° la svedese Anna Haag (a 2’05”7), in 7° ed in 8° le finlandesi Kerttu Niskanen (a 2’12”8) e Anne Kylloenen (a 2’16”1). Top ten completata dall’altra norvegese Kristin Stoermen Steira (2’16”9) e dalla nipponica Masako Ishida (2’19”1). Giornata nera per le italiane. 20° posto per Virginia De Martin Topranin (a 5’40”2), 24° per Debora Agreiter (8’22”0) e 28° per Lucia Scardoni (a 10’15”3). Si è concluso con un ritiro il Mondiale di Veronica Cavallar.

 

Val di Fiemme 2013: La storia della 30 km a tecnica classica

Nel primo terzo di gara il gruppo delle migliori procede ad andatura regolare. Le big viaggiano tutte assieme, le altre (comprese le azzurre) iniziano a perdere terreno. Dopo i 10 km il ritmo si alza notevolmente ed il plotone si sgrana. In testa rimangono Bjoergen, Johaug, Weng e Kowalczyk, poi si riporta in scia anche la Fessel. Ad inseguire Haag, Kalla, Steira, Niskanen, Saarinen, Kylloenen, Shevchenko ed Ishida. Prima del chilometro 20 Johaug allunga e con lei restano solo Bjoergen e Kowalczyk (foto sotto). La Bjoergen accusa un problema tecnico al cambio degli sci, ma in pochissimo tempo ricuce il buco.

Le tre di testa volano e mettono ulteriori secondi rispetto alle rivali. Il podio è fatto, rimane da stabilire il colore delle medaglie. Kowalczyk e Johaug si alternano in prima posizione, Bjoergen resta vigile. Nella salita finale il ritmo diventa vertiginoso e Johaug perde contatto. Kowalczyk forza, Bjoergen la affianca e poi allunga verso la vittoria. Grande spunto finale per la più forte fondista di sempre che si conferma regina dei Mondiali di Val di Fiemme 2013.

 

Il commento della 30 km a tecnica classica

L’ultima gara femminile dei Mondiali di Val di Fiemme 2013 ha vissuto sull’atteso scontro diretto tra Bjoergen e Kowalczyk. Le dominatrici incontrastate dell’ultimo decennio hanno dimostrato di avere una marcia in più e si sono giocate il successo nel rettilineo finale. Bjoergen si è confermata più incisiva in volata ed ha vinto con merito, Kowalczyk è uscita a testa altissima dal confronto e ha conquistato l’argento.

Per le altre non c’è stato nulla da fare. Quando le due big hanno aumentato il ritmo tutte le avversarie hanno dovuto alzare bandiera bianca. L’ultima ad arrendersi è stata la Johaug. La numero 3 del mondo ha disputato comunque una grande prestazione. Weng ha completato il trionfo della squadra norvegese, Fessel è andata oltre le aspettative, Haag si è difesa con onore, le finlandesi non sono state all’altezza.

 

La gara delle italiane

Le azzurre hanno fatto fatica e non sono riuscite a conquistare piazzamenti di prestigio. Nulla di nuovo per le nostre che hanno chiuso senza acuti un Mondiale piuttosto deludente. Non ci aspettavamo molto da questa gara, ma i distacchi al traguardo sono stati persino più alti del previsto. Il team italiano è giovane e paga un gap tecnico (soprattutto in alternato) rilevante. Oggi è arrivata l’ennesima conferma.

 

I numeri delle protagoniste

Marit Bjoergen ha conquistato il 4° oro di questa edizione mondiale ed è salita sul gradino più alto del podio iridato per la 12° volta in carriera (19 i podi). I numeri sono emblematici, le prestazioni offerte dalla formidabile scandinava rappresentano un vero e proprio marchio di qualità. Nel palmares della norvegese anche 3 titoli olimpici (7 medaglie totali) e 3 Coppe del Mondo.

Justyna Kowalczyk ha fallito l’appuntamento con il 3° titolo oro mondiale, ma è salita sul podio iridato per la 7° volta in carriera (2 ori, 3 argenti, 2 bronzi). Nella 30 km a tecnica classica ha conquistato la 1° medaglia di Val di Fiemme 2013.

Therese Johaug (foto sotto) ha ottenuto la 4° medaglia ai Mondiali di Val di Fiemme 2013 (2 ori, 1 argento, 1 bronzo) ed è salita per la 7° volta in carriera sul podio iridato (3 titoli). Considerando che non ha nemmeno 25 anni può considerarsi assolutamente soddisfatta.

La Norvegia ha vinto 5 delle 6 gare femminili di sci di fondo (unica eccezione la team sprint dominata dalle statunitensi Diggins e Randall) ed è salita sul podio addirittura in 10 occasioni. Numeri da record per il team più forte del mondo. L’edizione iridata di Val di Fiemme 2013 lo ha confermato ancora una volta, per la gioia dei tanti tifosi giunti in Italia per seguire la rassegna.

 

Domani l’ultima gara dei Mondiali

Il Mondiale di sci nordico si chiuderà domani (domenica 3 marzo) con la 50 km a tecnica classica maschile (partenza in linea). Inizio alle ore 12:30. Northug proverà ad emulare la connazionale Bjoergen, ma per conquistare l’oro dovrà disputare una prestazione monumentale.