Tutti i risultati del weekend

Il quadro con i risultati del weekend inerenti salto con gli sci, combinata nordica, freestyle e snowboard

 

Il weekend degli sport invernali

Sport invernali ancora protagonisti su www.sportapp.it. Dopo gli approfondimenti inerenti sci alpino e sci di fondo è il giunto momento di accendere i riflettori sulle altre discipline. Nello speciale i risultati delle gare di Coppa del Mondo che si sono disputate in questo weekend. Fari puntati su salto con gli sci, combinata nordica, snowboard e freestyle. L’Italia non ha conquistato podi ed ha ottenuto piazzamenti di peso specifico decisamente differente. Notizie positive sono arrivate dal salto con gli sci e dalla combinata, mentre nelle altre specialità i nostri non hanno inciso. Fine settimana di riposo per bob, skeleton, biathlon e slittino.

 

Kamil Stoch salto con gli sci

 

Il weekend del salto con gli sci

Il trampolino svizzero di Engelberg (Hs 137) ha ospitato due gare individuali della Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci. Clamoroso l’esito della prova del sabato. A vincere è stato infatti il più che sorprendente Jan Ziobro. Il ventiduenne polacco (nato a Rabka Zdroj il 24 giugno 1991) ha fatto saltare il banco con 2 salti di grande livello (275,4 punti totali) e ha conquistato il 1° successo della sua giovane carriera (finora non era mai arrivato nelle posizioni di vertice). La grande giornata della Polonia è stata completata dal 2° posto di Kamil Stoch (269,2 punti), mentre sul terzo gradino del podio è salito il norvegese Anders Bardal (268,3). 4° l’austriaco Thomas Diethart e 5° il ceco Jakub Janda. Male la squadra tedesca ed alcuni big: 11° Amman (Svi), 22° Kranjec (Slo), 27° Schlierenzauer (Aut). Il miglior azzurro è stato Roberto Dellasega (36°).

La festa polacca è proseguita nella giornata di domenica (ancora Hs 137). Il successo è andato infatti a Kamil Stoch che ha totalizzato 274,7 punti. Il campione di Zakopane (nato il 25 maggio 1987) ha battuto il tedesco Andreas Wellinger (270,8 punti) e il connazionale Jan Ziobro (270,0 punti). Sono rimasti ai piedi del podio Schlierenzauer (268,4), Bardal (267,5) e Diethart (264,2). 14° Kofler (Aut), 17° Amman (Svi), 21° l’azzurro Roberto Dellasega (245,7) che ha così conquistato il miglior piazzamento in carriera. Male invece Bresadola e Colloredo che non sono riusciti a andare oltre la 42° e la 45° piazza. Stoch ha superato Schlierenzauer nella seconda serie di salto, ha centrato la 9° vittoria in Coppa del Mondo (la 2° stagionale dopo quella ottenuta a Titisee-Neustadt) e si è confermato leader in classifica (410 punti). Il polacco guida la generale con 58 lunghezze su Schlierenzauer e 99 su Bardal (40° posto per Bresadola). Il 28 dicembre con le qualifiche di Oberhof (Germania) scatterà la 62° Tournée dei Quattro Trampolini.

La due prove della Coppa del Mondo femminile si sono invece svolte sul trampolino tedesco di Hinterzarten (Hs 108) e hanno confermato la superiorità di Sara Takanashi. La diciassettenne giapponese (nata l’8 ottobre 1996 a Kamikawa) ha vinto entrambe le gare ed ha fatto registrare i migliori risultati in tutte le serie di salto. Sara ha vinto la prima competizione (268,8 punti) precedendo l’austriaca Daniela Iraschko (252,4) e la russa Irina Avvakumova (247). Le azzurre sono rimaste escluse dalla seconda serie: 31° Elena Runggaldier, 39° Evelyn Insam e 42° Roberta D’Agostina. La nipponica si è ripetuta il giorno seguente (239,9) regolando Avvakumova (227,9) e la tedesca Carina Vogt (224,7). Risultati migliori per le azzurre: 16° Runggaldier, 27° Lisa Demetz, 31° Insam, 44° Manuela Malsiner. Takanashi ha centrato la 12° affermazione in Coppa del Mondo (la 3° nelle 3 prove stagionali) e si è confermata in testa alla graduatoria (300 punti). Alle sue spalle Iraschko (205) e Avvakumova (155), 24° Elena Runggaldier (quota 31). La Coppa del Mondo femminile riprenderà il 3 gennaio a Chaikovsky (Russia).

 

Il weekend della combinata nordica

La località tedesca di Schonach ha ospitato due gare individuali della Coppa del Mondo di combinata nordica (salto da Hs 106 e 10 km sugli sci). La gundersen di sabato è stata vinta da Magnus Hovdal Moan. Il norvegese ha anticipato di 4”3 il connazionale Haavard Klemetsen e di 5”1 il nipponico Akito Watabe. 4° a 5”5 Schmid (Nor), 5° a 5”6 Frenzel (Ger), 6° a 18”3 Gruber (Aut). Ottima prova dell’azzurro Alessandro Pittin che si è piazzato all’11° posto con un ritardo di 44”8. Solo 14° il francese Lamy Chappuis, 38° invece l’altro azzurro Samuel Costa. Klemetsen ha vinto il segmento dal trampolino e si è difeso sugli sci, Moan è stato protagonista della solita rimonta ed ha così centrato il 22° successo in Coppa del Mondo (l’ultimo lo aveva ottenuto proprio a Schonach lo scorso 5 gennaio 2013).

La gundersen di domenica ha fatto registrare la vittoria di Jason Lamy Chappuis. Il francese si è imposto con 0”7 sul tedesco Johannes Rydzek e con 1”1 su Akito Watabe. 4° a 1”7 Klapfer (Aut), 5° a 5”9 Krog (Nor) e 6° a 7” il bravissimo Pittin. L’azzurro è tornato competitivo dopo un periodo difficile e ha centrato il miglior risultato stagionale. Bene anche Costa che ha concluso in 23° piazza. 8° Frenzel, 12° Moan. La prova di salto non si è disputata per il forte vento e l’ordine di partenza della parte sciata è stato stabilito in base ai risultati del provisional competition round. Il ventisettenne Lamy Chappuis ha centrato il 25° acuto in Coppa del Mondo (57° podio) e si è portato al 3° posto della graduatoria (312 punti). In testa sempre Frenzel (403) con 62 lunghezze su Watabe. La combinata nordica tornerà protagonista il 4 gennaio a Chaikovsky (Russia).

 

Il weekend dello snowboard

La Coppa del Mondo di snowboard ha fatto tappa in Nord America. Nella località canadese di Lake Louise si sono disputate due gare di cross. Tra gli uomini l’australiano Jarryd Hughes si è imposto sul tedesco Schad (per l’Italia 11° Leoni, 15° Perathoner, 19° Godino, 22° Matteotti, 26° Schiavon), in ambito femminile la statunitense Lindsey Jacobellis ha conquistato la 27° vittoria in carriera regolando la canadese Maltais (21° l’azzurra Moioli). Quattro le gare che si sono svolte sulle nevi statunitensi di Copper Mountain. Nell’half pipe sigilli dei padroni di casa Taylor Gold (tra gli uomini) e Kelly Clark (tra le donne). Nello slopestyle il norvegese Staale Sandbech ha dettato legge al maschile (18° l’azzurro Gruber), mentre la ceca Sarka Pancochova ha firmato la gara femminile.

 

Il weekend del freestyle

La Coppa del Mondo di freestyle si è divisa tra Europa e Nord America. La località italiana di San Candido è stata teatro di quattro gare di cross. Il canadese David Duncan ha conquistato le due prove maschili (la prima sullo svizzero Fiva, la seconda sull’austriaco Matt). Tra le donne hanno esultato le elvetiche Fanny Smith e Katrin Mueller (secondi posti per le canadesi Serwa e Thompson). Nessun italiano tra i migliori trenta. Le due gare di half pipe disputate a Copper Mountain hanno premiato gli atleti di casa. In campo maschile acuto di Blunck, tra le donne della Sigourney. Le nevi statunitensi hanno ospitato anche due gare di slopestyle. Tra gli uomini ha vinto il norvegese Haatveit, in campo femminile si è imposta la canadese Howell (9° l’azzurra Silvia Bertagna).