Argentina sul 2-1 con l’Italia nella Davis dopo il doppio

Fognini aveva regalato all’Italia il punto del pari a Pesaro nei quarti di finale di Coppa Davis, ma l’Argentina si è riportata in vantaggio vincendo il doppio. L’articolo a cura di Paolo Rossi.

Argentina raggiunta da Fognini sull’1-1 

Fabio Fognini riporta il sorriso in casa dell’Italtennis battendo l’argentino Juan Monaco 6-1, 6-1, 7-5 in 1 h. 39’. E non soltanto perché a Pesaro è tornato il sole, anche se a sprazzi. In appena 100 minuti ha annientato Juan Monaco nel secondo singolare rimasto da giocare dopo la prima giornata. Severo il punteggio inflitto al tennista Albi Celeste: 6-1, 6-1, 7-5. Imbarazzante l’andamento dei primi due set vinti dal giocatore azzurro e durati lo spazio di soli 47 minuti. L’argentino ha continuamente perso il servizio.

Fognini in stato di grazia, con la moglie Flavia Pennetta in tribuna a tifare per lui, disegnava il campo con traiettorie profonde ed incrociate di grande efficacia. L’aggiunta di qualche drop shot improvviso ha ben condito le scelte strategiche. L’italiano ha guadagnato così punti su punti lasciando all’avversario solo le briciole. Nel secondo set Monaco ha vinto la miseria di 6 punti nei 6 giochi conquistati da Fabio. Un match avviato con un’accelerazione decisa a conquistare la vittoria.

Due frazioni in saccoccia dopo tre quarti d’ora di gioco hanno fornito la giusta capitalizzazione per non subire il tentativo di rimonta prevedibile avviato da Monaco nel terzo set. In questo frangente l’azzurro è passato a condurre per 3 giochi a 1. Poi ha sofferto il ritorno dell’argentino andando sotto nel punteggio fino al 4-3 e poi 5-4. Ma con grande autorità Fognini ha fatto quadrato, prima ha pareggiato il conto facendo 5 pari, poi ha sorpassato Monaco togliendoli ancora una volta il servizio e andare così a servire sul 6-5, dove ha vinto il game conclusivo a zero. Un match senza sbavature, quasi troppo perfetto. Questa volta è il pubblico italiano ad intonare gli inni della vittoria.

 

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L’Argentina vince il doppio e torna in vantaggio 

Gli argentini Del Potro e Pella si sono riportati in vantaggio battendo nel doppio il tandem italiano composto da Fognini e Lorenzi con il punteggio di 6,1, 7-6 (7-4), 3-6, 3,6, 6-4 in 3 ore e 50’Gli azzurri, sotto per due set a zero, hanno portato la coppia argentina fino al quinto, ma qui hanno ceduto dopo strenua lotta.

I primi due set erano stati vinti con autorità dalla formazione Albi Celeste per 6-1, 7-6 (7 a 4 il punteggio del Tie Break) senza concedere una sola palla break agli azzurri. Nella frazione d’avvio Lorenzi era apparso sottotono e in difficoltà a tenere un ritmo di gioco adeguato al match rispetto a Fognini, perdendo il servizio per ben due volte sui due turni di battuta avuti a disposizione. Nel secondo set l’andamento della partita è stato invece più in equilibrio. Lorenzi è entrato meglio in partita ma senza mai eccellere e la frazione è arrivata al tie break, conquistato comunque dall’Argentina in modo netto per 7 punti a 4. Sia Del Potro che Pella avevano in mano le redini della sfida e sui colpi di rimbalzo riuscivano a trasmettere maggior pesantezza alla pallina costringendo spesso gli azzurri a giocare sovra ritmo e di conseguenza a commettere errori non forzati. Tutto pareva ormai perduto ed il duo messo in campo da Capitan Barazzutti ormai sotto di due set non pareva in grado di ribaltare la situazione venutasi a creare sul campo.

Invece come ogni tanto accade nelle discipline dove la condizione mentale può far mutare l’andamento delle partite è successo qualcosa nella testa dei 4 tennisti in campo. Gli italiani hanno fatto pausa alla fine del secondo set, sono usciti dal terreno di gioco ed al rientro sono diventati più consistenti, hanno abbattuto la percentuale di errori e hanno cominciato a mettere pressione alla coppia Argentina. Nel terzo set ha cominciato a servire Fognini, a differenza delle prime due frazioni. La variante ha avuto effetto e l’Italia ha conquistato il parziale per 6-3, mettendo a segno un break su Del Potro nel quarto gioco.

 

doppio argentina vince con Italia foto Brigitte Grasssotti

 

Anche il quarto set ha avuto lo stesso andamento e si concluso con identico punteggio di 6 giochi a 3 per gli azzurri. Dopo 2 ore e 58’ l’Italia è approdata al quinto set. Nessuno avrebbe puntato un euro sulla coppia italiana appena 90 minuti prima. L’imprevedibilità è uno degli aspetti più affascinanti dello sport della racchetta. Mai dare per scontato l’esito di un match. Questa tesi sarebbe stata incredibilmente avvalorata anche nel set decisivo che stava per cominciare.

Fognini e Lorenzi ben caricati dalla rimonta sono passati a condurre la partita finale per 3 a 2. Nel sesto gioco hanno avuto ben 3 palle per strappare il servizio a Pella sempre ai vantaggi. Le tre circostanze favorevoli sono però state vanificate da 2 errori degli italiani e da un vincente di Pella. Quindi dal possibile 4-2 Italia e servizio a favore il punteggio è andato sul 3 pari. Il fallito allungo ha prodotto nella testa della coppia italica uno sconquasso, al punto tale che l’Argentina ha conquistato i successivi due giochi a zero, mettendo a segno un parziale positivo di 13 punti a 0. Avanti per 5-3, Del Potro-Pella sono giunti al match point sulla battuta di Fognini, ma gli azzurri sono riusciti in questo frangente a non cedere le armi. La resa è giunta poco dopo quando Del Potro e Pella con 4 punti di fila hanno sigillato il match. L’argentina conduce adesso per 2 a 1. La giornata di oggi deciderà quale squadra avrà accesso alle semifinali.

 

il doppio Italia -Argentina foto Paolo Rossi

 

Articolo a cura di Paolo Rossi, foto di Paolo Rossi e Brigitte Grassotti.