Coppa Davis: Francia avanti dopo il doppio

La Francia vince il doppio e si porta sul 2-1 nel quarto di finale di Coppa Davis con l’Italia. Articolo di Paolo Rossi, foto di Francesco Cardinali.

Francia sul 2-1 dopo due giorni

La giornata del sabato come da tradizione Davis è dedicata al match di doppio, specialità che trasforma uno sport spiccatamente individuale com’è il Tennis in uno di squadra. Giocare in coppia richiede doti tecniche sicure su fondamentali importanti come il servizio, la risposta ed il gioco a rete. L’anticipo in doppio è determinante per comandare il gioco e conquistare i punti decisivi per giungere a vincere ed il miglior colpo d’anticipo è senza ombra di dubbio la volee. Peccato che nel circuito la specialità stia perdendo d’interesse mediatico e che i più forti giocatori in classifica mondiale noti a tutti i fans si dedichino in modo pressoché esclusivo al singolare. Di conseguenza ci sono tennisti che si sono specializzati per giocare soltanto in doppio (i cui volti tuttavia sono meno noti al pubblico televisivo) gara che riserva tuttora un cospicuo monte premi nei tornei ATP e soprattutto nelle 4 tappe Slam. La tradizione andrebbe però mantenuta e valorizzata perché giocare il doppio aiuta a trovare sinergie tecniche e mentali particolari, utili ad affrontare le disparate situazioni che si creano nel campo da Tennis.

Herbert e mahut by francesco cardinali

Ma mantenere le tradizioni non appartiene a questi tempi storici, visto e considerato che pure la formula della Coppa Davis è a rischio. In piena estate infatti verrà discussa dalla Federazione Internazionale di Tennis la possibilità di modificare l’attuale formula degli incontri. Anziché mettere a confronto le rappresentative nazionali con un tabellone giocato in giro per il mondo dalle dirette squadre interessate occupando in simultanea 4 settimane della stagione per la disputa dei vari turni di gioco, l’idea sarà accentrare il tabellone in un’unica sede e far giocare incontri e turni di gara nello spazio di una settimana o poco più fino ad assegnare la Coppa. Più che una modifica è uno stravolgimento. In molti auspicano che ciò non avvenga ma molto dipenderà dalle proposte calate sul piatto dai potenziali sponsor della manifestazione.

Barazzutti perplesso by francesco cardinali

Risultato del doppio: Herbert-Mahut vs Fognini-Bolelli 64, 63, 61 in 1h.54’

IL MATCH – La sfida del doppio è stata vinta dalla formazione francese in maniera netta senza cedere neppure un set. La coppia transalpina composta da Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert è apparsa nell’occasione più solida e consistente rispetto a quella italiana. Severo il punteggio finale del match, mai messo in discussione o in dubbio nel corso dell’incontro, se non nell’equilibrio iniziale della prima frazione durato fino a 4 giochi pari. Lo stallo si è interrotto nel nono game sul punteggio di 5 a 4 a favore della Francia quando Bolelli cedendo la battuta commettendo addirittura ben due volte doppio fallo ha permesso ai galletti di chiudere il primo set per 6-4.

Senza storia l’avvio della seconda partita con un parziale di tinta rossoblu di 4 giochi a zero, poi 5 a 1, fino al 6-3 conclusivo. La coppia italiana continuava a perdere i propri turni di battuta anche nel terzo set, fotocopia del secondo, finendo per perdere frazione, 6-1 lo score, e match.

Da encomio sportivo la colorita e numerosa tifoseria francese composta da persone d’ogni età presente sulle tribune del campo centrale di Valletta Cambiaso. Da ieri ogni tifoso canta e suona, 4 le trombe intraviste, canzoni popolari di Francia per incitare ai propri beniamini in campo. Un qualche effetto positivo per la coppia transalpina è stato sicuramente creato.

Abbraccio finale by francesco cardinali

La Francia capitanata da Yannich Noah adesso ha bisogno d’un solo punto per guadagnare l’accesso alla semifinale e ha a disposizione ben due opportunità per centrare il bersaglio. La squadra azzurra invece non può più sbagliare.

“Il nostro doppio ha giocato male – dice Barazzutti – ma può succedere. A volte è uno dei due che gioca meno bene invece oggi è successo che entrambe abbiano giocato sotto tono”.

“Non faccio mai due doppi falli consecutivi – ha detto Bolelli analizzando la disfatta – oggi purtroppo li ho fatti e nel momento meno opportuno. I francesi hanno avuto sempre punteggio comodo per gestire la partita e così hanno giocato più sciolti di noi. Loro sono comunque una coppia molto forte. Da quel match vinto da me e Fabio agli Australian Open (quando Fognini e Bolelli vinsero il titolo Slam di doppio a Melbourne) sono passati 3 anni. Nel frattempo Herbert e Mahut hanno vinto 12 tornei importanti”.

Articolo di Paolo Rossi, foto di Francesco Cardinali

sala stampa Italia e Francia