Internazionali BNL – Decimo trionfo per Rafael Nadal

Internazionali BNL D’Italia 2021 – La “decima” di Rafael Nadal a Roma è arrivata. Il maiorchino centra la vittoria numero 10 nella finale dei Campionati Internazionali BNL D’Italia battendo Novak Djokovic col punteggio di 7-5, 1-6, 6-3, dopo 2 ore e 49 minuti di lotta serrata. Un epilogo visto e rivisto che testimonia la grandezza di un campione di cui nessun altro atleta saprà ripetere le gesta, soprattutto sulla terra rossa. Senza nulla togliere a Novak Djokovic, che in questo ennesimo confronto con Rafa ha saputo tenere testa a lungo allo spagnolo, il Re sulla polvere di mattone del Foro Italico è ancora lui: Rafael Nadal.

ROMA – L’ennesimo trionfo di Nadal sulla terra rossa arriva alla vigilia del Roland Garros. Una bella iniezione di fiducia prima di tornare sui campi di Porte D’Auteuil, dove Rafa tenterà di conquistare il trofeo numero14. I numeri del maiorchino ormai sono parte della storia del Tennis. All’età di 35 anni lo spagnolo ha ancora fame di vittorie, appetito che sazia continuando a mietere successi. Ricapitoliamo solo quelli più importanti ottenuti sulla terra battuta: 13 titoli al Roland Garros di Parigi, 12 finali giocate a Roma con 10 vittorie, 12 finali vinte a Barcellona su 12 giocate, 12 finali giocate a Montecarlo con 11 vittorie. Senza citare tutti gli altri titoli Slam, erba di Wimbledon compresa, le altre vittorie nei Masters 1000, e via discorrendo. Anche Rafael sa bene d’essere diventato una sorta di leggenda e si rende conto che è pure difficile porgli domande sempre uguali ogni qual volta è lui a scrivere il suo nome sull’albo d’oro di una competizione. Repetita iuvant.

Internazionali BNL D'Italia 2021 - Rafael Nadal

Internazionali BNL D’Italia 2021 – Rafael Nadal – Foto di Giampiero Sposito

Il match di finale tra Novak Djokovic e Rafael Nadal era il loro 57esimo scontro diretto. Nole ne ha vinti 29 e Nadal sale a quota 28 con quello appena conquistato a Roma. Sulla terra conduce Rafael per 19 vittorie a 7, compreso l’ultimo, segno evidente di quale sia stata la superficie preferita dallo spagnolo per affrontare il serbo in questi anni di Grande Tennis. Il suo primo successo romano risale al 2005, quando sconfisse il tennista argentino Guillermo Coria, soprannominato El Mago, al tie break del quinto set dopo 5 ore e 15 minuti di battaglia. All’epoca Rafael aveva 19 anni, era appena più di un adolescente con ancora qualche brufolo sulla faccia. Oggi è un uomo sposato, continua a lottare sul campo da tennis e a vincere. Guillermo Coria invece si è ritirato nel 2009, all’età di 28 anni. Storie di vita che si sono incrociate ma carriera sportive dagli esiti completamente differenti.

La finale di Roma nel Singolare Maschile

La prima frazione è rimasta in equilibrio fino al 5 pari e con un break per parte nel secondo e nel terzo gioco. Allo scattare della prima ora di gioco Nadal strappa nuovamente il servizio a Djokovic. Va così a servire per il set in vantaggio per 6 giochi a 5 e chiude la partita 7-5 capitalizzando con un vincente il secondo match point utili, dopo che Novak aveva annullato il primo con una splendida palla corta. Entrambe i tennisti hanno cercato di indebolire i rispettivi punti di forza. Si conoscono ormai a memoria ma ogni confronto ha il potere di evidenziare strategie sempre applicabili al bisogno.

Il secondo set    

È Djokovic a partire dal parziale di 1 pari ad incamerare ben 5 giochi di fila, infliggendo un severo 6-1 a Nadal in 45 minuti. Il giocatore più stanco appare proprio lo spagnolo mentre Novak sembra aver ritrovato maggior freschezza ed incisività nelle traiettorie, spesso vincenti. Ma sarà un’llusione.

Il set decisivo

Nadal parte deciso col servizio ed aumenta la percentuale di prima palle efficaci (75%). Il serbo invece commette qualche errore gratuito di troppo, alla fine in tutto il match saranno ben 36, mentre Nadal metterà a segno 37 vincenti, di cui 26 di diritto. Il parziale si sblocca nel sesto gioco con un break dello spagnolo che sale 4 a 2 e poi 5-2. Il serbo rimane in gara mettendo a segno il 5-3 ma Nadal utilizza al meglio il turno di battuta successivo e sigilla il match 6-3 al primo match point guadagnato.

I commenti dei giocatori

“Mi ricordo benissimo la vittoria del 2005 vinta su Coria – racconta Rafael durante la premiazione effettuata seguendo il rigido protocollo anti Covid – Roma è il posto più importante della mia carriera da tennista”.

Djokovic fa i complimenti al collega dichiarando che: “Lui è il mio rivale più grande. Bravo Rafa”. Poi gli viene chiesto un commento sui tennisti Next Gen eliminati prima della finale. Il serbo ride e risponde: “La stessa domanda mi è stata posta in questa settimana almeno altre 55 volte… Per quanto stiamo facendo io, Rafa e Roger, i Next Gen – dice – siamo noi”. I ringraziamenti di rito ai rispettivi staff e al pubblico hanno fatto calare il sipario sul campo centrale.

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Paolo Rossi

(Photo credit) Internazionali BNL D’Italia 2021 – Foto di Giampiero Sposito