RG 2020 – LA FINALE SARÀ DJOKOVIC VS NADAL. UN CLASSICO

di PAOLO ROSSI

RG 2020 – La finale del Singolare Maschile di Parigi sarà giocata da Novak Djokovic e Rafael Nadal. Il serbo in semifinale ha sconfitto in 5 set col punteggio di 6-3, 6-2, 5-7, 4-6, 6-1, in 3 ore e 54 minuti Stefano Tsitsipas. Un match straordinario, giocato da ambo le parti con grande energia ed intensità. Tsitsipas dopo aver perso in maniera netta le prime due frazioni ha dato vita ad una rimonta memorabile, dove ha anche annullato un match point all’avversario nel terzo set, quando Novak era avanti per 5 giochi a 4. Da quel momento il longilineo tennista greco ha giocato tutte le sue carte migliori, costringendo Djokovic a rimettere tutto in discussione nel quinto set. Ma pareggiare il computo delle partite ha richiesto a Tsitsipas un consumo di energie enorme ed il fisico gli ha presentato il conto proprio nel set decisivo, perso in maniera netta per 6 giochi a 1 in appena 31 minuti. Succede. Sarà quindi Novak Djokovic ha sfidare Rafael Nadal domenica sul Philippe Chatrier.

Parigi – Le due semifinali del torneo di Singolare Maschile già andate in archivio sono state degne d’un torneo Major. Lo spettacolo e le emozioni non sono mancate. Djokovic è stato costretto al quinto set da uno Tsitsipas eroico, anche se poi nel set conclusivo ha ceduto alla fatica. Nadal ha dovuto dar fondo alla sua esperienza per evitare di far allungare pericolosamente il suo match. Rafael ha analizzato uno dei momenti topici dell’incontro vinto con Schartzman, quando nel terzo set si è trovato 5 giochi pari grazie alla determinazione dell’argentino. Il tennis del maiorchino stava soffrendo lo sforzo di Schartzman di rientrare nel match. Il rischio di prolungare la durata della semifinale e correre qualche rischio era evidente. Tuttavia Nadal ha ritrovato nei giochi successivi e soprattutto nel Tie Break i suoi colpi migliori:

“Sì – afferma – non puoi arrivare alla finale del Roland-Garros senza soffrire! Non è facile, ecco cosa è successo. Ho trovato la strada giusta, facendo anche servizio e volee. A 15/40 ho giocato due grandi dritti e un buon diritto sulla linea. Ho dovuto giocare in un modo da metterlo sotto pressione. Questa mia difficoltà non è una situazione normale, non ho giocato molto a tennis in questi ultimi 6 mesi. Non posso pensare che si possa continuare così senza avere possibilità di giocare, perché per essere in fiducia bisogna vincere le partite, bisogna giocare per poter vivere questi momenti sul campo di gara, per giocare bene nei momenti giusti e in maniera aggressiva, sul mio dritto ad esempio, e per avere successo. Quei colpi vincenti mi hanno fatto sentire meglio e questo mi aiuta per il futuro”.

Rafael giocherà la finale contro Novak Djokovic, uno dei giocatori che lo hanno battuto in questo torneo, anche se lo spagnolo conduce i testa a testa a Parigi per 6 a 1. La sconfitta subita al Roland Garros risale ai Quarti di finale del 2015, quando il serbo vinse in 3 set per 7-5, 6-3, 6-1. In quell’edizione del torneo Novak raggiunse la finale ma perse dallo svizzero Stanislas Wawrinka.

Nadal e Djokovic si sono affrontati in carriera 55 volte dal 2006 (un record per l’era open). Il tennista serbo ha vinto 29 volte e perso 26. Sono ben 8 le finali del Grande Slam disputate tra loro con un bilancio in parità: 4 vittorie ciascuno. Sulla terra rossa Rafael Nadal ha battuto Djokovic 17 volte e perso 7 incontri. Bilancio nettamente a favore dell’iberico. Ma giocare contro Novak non è mai scontato, soprattutto per il precedente avvenuto proprio al Roland Garros nel 2015. Il serbo è uno dei due giocatori che hanno sconfitto Nadal a Parigi (l’altro fu Robin Söderling nell’edizione 2009, nel turno degli Ottavi di finale). Il precedente negativo con Djokovic potrà influire nella prossima sfida di finale?

“No – risponde decisamente Rafael Nadal – perché i tornei sono diversi, le situazioni sono diverse. E poi non posso prevedere il futuro. È sempre difficile giocare contro Novak, di sicuro dovrò giocare il mio miglior tennis. In caso contrario, la situazione sarà difficile. Sto esprimendo un buon tennis negli ultimi giorni, ma anche Djokovic sta facendo altrettanto e gioca davvero bene. È uno dei giocatori più difficili da incontrare. Farò del mio meglio. Spero di poter continuare a fare passi avanti. Oggi ho fatto un passo avanti ma per domenica nel corso della non sarà sufficiente, dovrò giocare il mio miglior tennis e poi vedremo sul campo quello che accadrà”.