Roland Garros – Il ritorno di Roger Federer

Roland Garros 2021 – Roger Federer è tornato. Il Re, che ad Agosto compirà 40 anni, ha mostrato una buona condizione vincendo per tre zet a zero contro Denis Istomin, giocatore 34enne, apparso come il miglior avversario possibile per un rientro vincente del pluridecorato campione svizzero.

Il ritorno di Federer al Roland Garros

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Roger Federer – Foto di Patrick Boren

Parigi – Roger Federer torna a vincere un match dopo il ritorno alle gare in un torno dello Slam. Alla sua 19esima partecipazione al Roland Garros di Parigi, il giocatore di Basilea alla soglia dei 40 anni trova ancora le motivazioni per continuare a correre dietro ad una palla da tennis. Maglietta rossa intonata con la superficie di gioco, figura atletica e snella come nelle stagioni migliori, Federer ha affrontato negli ultimi 18 mesi due interventi al ginocchio. La sosta ai box ha richiesto un lungo periodo di riabilitazione per recuperare un tono muscolare adeguato al ruolo di un tennista del grado di Roger. Con il suo fidato preparatore atletico Paganini ha impostato un lavoro certosino in cui niente è stato lasciato al caso. I suoi muscoli a causa dello stop erano divenuti più fragili rispetto alle stagioni passate e Roger con enorme pazienza ha lavorato ogni giorno per ritemprare il suo fisico: “Ha avuto una grandissima pazienza” ha dichiarato Paganini in questi giorni, ed ogni piccolo miglioramento gli dava gioia e motivazione a proseguire nel programma di recupero. Incredibile come un atleta che nel Tennis abbia vinto tutto il possibile, citiamo solo i 20 titoli conquistati nei Major, continui ad avere fortissime motivazioni per tentare di centrare nuovi obiettivi. Un esempio assoluto per le nuove generazioni.

Federer batte Istomin 6-2, 6-4, 6-3

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Roger Federer – Foto di Patrick Boren

Federer ha battuto Istomin, giocatore uzbeco, in un’ora e mezza di gioco. Un match ideale, di durata perfetta, in un campo centrale ideale, ben giocato in un meraviglioso pomeriggio di sole. Mancava solo il pubblico delle grandi occasioni a causa delle restrizioni da Covid ma ormai è situazione risaputa. Pare la sceneggiatura d’un film in cui un grande campione che ha imboccato il viale del tramonto vuole regalare a se stesso e al mondo del Tennis gli ultimi suoi stupendi gesti eleganti. Il piano sportivo di Roger è comunque ben lucido e chiaro. Lui punta al prossimo torneo di Wimbledon. La tappa Slam che lo ha sempre affascinato più di tutte le altre. Paradossale che il Roland Garros gli serva a preparare un torneo da disputarsi sull’erba. Ma l’attitudine tecnica dello svizzero con le numerose soluzioni di gioco che possiede possono soltanto avallare questo suo progetto. Vedremo dove sarà capace di arrivare. La storia del Tennis lui l’ha già scritta, ma la sua storia potrebbe diventare leggenda.

Paolo Rossi

Foto di Patrick Boren