Roland Garros: Termina in semifinale la superba cavalcata di Cecchinato

Thiem batte Marco Cecchinato in semifinale e si giocherà il titolo del Roland Garros con Nadal. L’azzurro esce a testa alta dopo aver riscritto la storia del tennis italiano. L’articolo di Paolo Rossi.

Grazie lo stesso Cecchinato: Sei stato grande!

Si è chiusa la storia meravigliosa di Marco Cecchinato al Roland Garros. Il tennista palermitano è stato battuto da Dominic Thiem col punteggio di 7-5, 7-6 (12-10), 6-1. Un esito numerico forse troppo severo per l’italiano ma l’austriaco, alla sua terza semifinale consecutiva al Roland Garros, ha saputo esprimere un livello eccellente nei momenti topici del match. E forse l’esperienza di gioco nei palcoscenici importanti ha fatto la differenza. Ciò nonostante e oltre la sconfitta, Cecchinato non sarà più uno dei tanti giocatori professionisti anonimi in giro per il pianeta e per questo dovrà essere grato alla favola vissuta al Roland Garros. Lo straordinario torneo che ha giocato a Parigi raggiungendo le semifinali sarà il piu bel ricordo da raccontare ai nipotini.

Cecchinato in semifinale foto Patrick Boren

La scalata di Cecchinato

Lunedì prossimo intanto Marco Cecchinato diventerà numero 27 del mondo. Il risultato in terra di Francia gli è valso un salto in classifica di ben 45 posizioni, visto e considerato che alla vigilia dei Campionati Internazionali francesi era collocato al 72esimo posto. Al prossimo Wimbledon sarà addirittura testa di serie ed entrerà di diritto in tutti i prossimi tabelloni dei tornei Masters 1000, le tappe ATP più remunerative, dopo quelle del Grand Slam. Nel frattempo il prize money guadagnato al Roland Garros ammonta a 560.000 euro. Una bella cifra gratificante.

Thiem in finale a Parigi, foto Patrick Boren

La semifinale Thiem-Cecchinato

Match intenso, giocato nel campo Philippe Chatrier, gremito in ogni ordine di posti. Da raccontare c’è l’ennesimo Tie Break disputato nel secondo parziale. Cecchinato ne aveva vinti 4 su 5 nel corso del torneo. Ha avuto l’occasione di vincere la frazione e forse il match avrebbe preso un’altra piega. Ma Thiem è rimasto lucido anche quando ha fronteggiato i 3 set point a sfavore, dopo che Cecchinato aveva recuperato da 3 punti a 6, sul 7-6, sul 9-8 e sul 10-9. L’austriaco ha continuato a condurre il gioco con colpi al rimbalzo pesanti e indirizzati con traiettorie diagonali imprendibili. Eroico è stato l’utilizzo in difesa della palla corta da parte dell’italiano. Un colpo micidiale nella terra rossa che fece le fortune di Pietrangeli negli anni sessanta, vincitore guarda caso a Parigi nel 1959 e nel 1960 e di Panatta nel 1976, l’ultimo trionfatore italiano al Roland Garros. Una sorta di rievocazione tattica che però non è bastata. In finale vedremo Dominic Thiem e Panatta rimarrà ancora l’ultimo azzurro ad aver giocato, e vinto, una finale a Parigi.

Cecchinato-Thiem, foto Patrick Boren

Le parole di Cecchinato

“Ho avuto le mie chance – ha raccontato Marco ai giornalisti nel dopo match – Nel primo set ho recuperato il break di svantaggio iniziale, quando forse ho pagato un po’ la tensione. Non avevo mai giocato prima sul Philippe Chatrier. La svolta è stato quel tie break infinito del secondo set. Ho avuto 3 set point dopo averne annullati altrettanti. Lui però li ha giocati da campione, peccato per quella riga sulla sua seconda di servizio diretta sul mio rovescio quando ero avanti 9-8. Avessi vinto il secondo set gli avrei messo pressione e la partita sarebbe ricominciata daccapo. Certo poi ho avuto un calo ad inizio del terzo, ma dopo due ore combattute in quel modo ci può stare. Il livello era altissimo. Ma questa esperienza mi servirà”.

Nadal vola in finale, foto Patrick Boren

Nadal conquista l’ennesima finale

Nella seconda semifinale maschile Rafael Nadal ha battuto l’argentino Juan Martin Del Potro per 6-4, 6-1, 6-2. Il maiorchino si candida per l’undicesima vittoria sulla terra rossa francese. Netto il punteggio con cui ha sconfitto Del Potro, ma è il riflesso del divario tra i due giocatori in campo. L’argentino non riusciva a contenere le fiondate dello spagnolo e quando tentava di sorprenderlo a rete veniva sistematicamente passato. Questa era la 27esima semifinale che Nadal disputava in uno Slam, quinto in questa classifica di rendimento dietro Federer(43) Connors(31), Djokovic(31) e Lendl(28). Nadal mette a segno la sua 17esima vittoria consecutiva in una semifinale di Slam. In finale incontrerà Dominic Thiem, l’unico che quest’anno e nel 2017 è stato capace di batterlo sulla terra battuta ma al meglio dei 3 set. Questa volta si gioca best of five: al meglio dei 5.

Nadal in conferenza, foto Patrick Boren

Articolo di Paolo Rossi, foto di Patrick Boren