Roland Garros – Pavlyuchenkova e Krejcikova la finale del Femminile

Roland Garros 2021 – La finale del Singolare Femminile di sabato sarà giocata dalla russa Anastasia Pavlyuchenkova e da Barbora Krejcikova di nazionalità Ceca. Sconfitte in semifinale la slovena Tamara Zidansek e la greca Maria Sakkari, dopo due incontri vigorosi.

 Anastasia Pavlyuchenkova (31) batte Tamara Zidansek 7-5, 6-3

È durata lo spazio di un’ora e mezza la prima semifinale giocata ieri del Singolare Femminile dei Campionati Internazionali di Francia. A guadagnare la finale è stata la giocatrice russa Pavlyuchenkova che all’età di 29 anni è riuscita a centrare una finale in un torneo del Grand Slam alla sua 52esima partecipazione.

Anastasia ha fermato la bella avventura della tennista slovena Zidansek, 23 anni e numero 85 del mondo, giocando un match deciso e senza perdere il controllo dell’emotività, aspetto che avrebbe potuto condizionarla. Al termine del confronto la tennista russa non ha quasi esultato, perché, a suo dire, c’è ancora tempo per farlo, buttando in questo modo il pensiero al prossimo incontro.

Barbora Krejcikova (33) batte Maria Sakkari (17) 7-5, 4-6, 9-7

Sono state necessarie 3 ore e 18 minuti di lotta serrata per decretare la vincitrice della seconda semifinale andata in scena sul Philippe Chatrier. Ha prevalso Barbora Krejcikova, giocatrice della Repubblica Ceca, meno appariscente dal punto di vista puramente tecnico e spettacolare, ma indubbiamente più concreta.

Dopo un set per parte, la Sakkari ha preso il largo nella terza partita ed ha avuto anche una palla match sul punteggio a suo favore di 5-3 e 40 a 30 ma la Krejcikova è stata fantastica nell’annullarla grazie ad uno schiaffo al volo di rovescio imprendibile. Ha poi continuato con grande attenzione la sua marcia determinata a recuperare il divario, alternando colpi profondi e lenti, a fiondate improvvise.

La strategia ha irretito la veemente potenza fisica della greca, costretta ad annullare tre match point sul 7-6 e a rincorrere l’occasione precedente che non si è più ripetuta, fino a trovarsi sotto per 8 giochi a 7, e perdere nel game successivo, il 16esimo, il turno di servizio ed il match.

Alla fine vinto la tennista più fredda e concentrata, che ha saputo lottare su ogni palla senza mai darsi per vinta. Barbora Krejcikova è stata allieva di Jana Novotna, compianta campionessa degli anni novanta, deceduta nel 2017, da lei ricordata con commozione intensa durante le parole espresse al termine dell’incontro.

Paolo Rossi

Foto di Patrick Boren