Svitolina e Nadal vincono gli Internazionali d’Italia di tennis

Elina Svitolina e Rafael Nadal si aggiudicano gli Internazionali d’Italia 2018 dettando legge nelle finali femminili e maschili disputate al Foro Italico di Roma.

Svitolina batte Halep 6-0, 6-4 e vince a Roma

Elina Svitolina si è confermata per la seconda volta consecutiva campionessa di Roma. La finale del Singolare Femminile ha aperto la domenica sul Campo Centrale. Primo set senza storia vinto severamente da Elina Svitolina per 6 giochi a 0 in appena 18 minuti. Nel secondo set dopo 41 minuti di gioco dall’inizio del match sul punteggio di 3 giochi a 2 a favore Svitolina, Simona Halep ha chiesto l’intervento medico. Le tossine accumulate nel corso della semifinale vinta il giorno prima stavano producendo effetti collaterali negativi e l’aumento del senso di fatica. Ma la situazione non mutava. La Svitolina continuava nella sua marcia vincente e sigillava il parziale per 6-4, bissando così il successo del 2017 e portando a casa 507.100 euro e 900 punti per il ranking WTA.

Svitolina vince a Roma, foto Brigitte Grassotti

Nadal batte Zverev ed è per l’8° volta Re di Roma

Nadal 8 volte 8 a Roma. Dopo la decima vittoria al Roland Garros arrivata lo scorso anno e l’undicesima a Montecarlo lo scorso mese, Rafael Nadal trionfa sulla terra rossa del Foro Italico per l’ottava volta. È lui l’uomo dei record della polvere di mattone e sarà ancora lui il tennista da battere nei campi di Porte d’Auteuil a Parigi, tappa Major che prende il via nei prossimi giorni con l’avvio dei tabelloni di qualificazione. Il campione maiorchino ha battuto nella finale dei Campionati Internazionali BNL d’Italia il tedesco Alexander Zverev col punteggio di 6-1, 1-6, 6-3 dopo 2 ore e 9 minuti.

Il sassone, dopo aver perso in modo secco il primo set, ha recuperato il distacco nel secondo infliggendo allo spagnolo lo stesso passivo. La terza decisiva partita è stata interrotta dalla pioggia con Zverev in vantaggio per 3 giochi a 2. Lo stop ha fatto ricaricare le batterie a Rafael il quale al rientro in campo dopo circa 50 minuti di pausa ha vinto ben 4 giochi di fila, sigillando il match e l’ottavo titolo romano. In vista di Parigi: Chapeau Monsieur Nadal!

Zverev a Roma 2018, foto Brigitte Grassotti

Nadal vs Zverev IL MATCH

Il tedesco fa il break nel primo gioco d’avvio. Nadal fa altrettanto nel secondo. Un gioco pari. Poi andamento regolare per il 2-1 ma lo spagnolo nel game successivo toglie ancora la battuta a Zverev e passa a condurre prima 3-1, poi 4-1, 5-1 fino al 6-1 finale in 33 minuti. Rafael pare aver già trovato le contromisure per tener testa all’esuberanza del giovane avversario. Il ritmo che imprime da fondo campo alla palla è tale da poter comandare gli scambi con sicurezza e ogni volta che Zverev ha tentato qualche diversivo con discese a rete improvvise, Nadal ha saputo rispondere infilando passanti strappa applauso.

Il secondo set ha un inizio differente. Zverer va sull’uno a zero e toglie subito dopo il servizio a Nadal. Il 2-0 diventa un acceleratore autentico nella testa del tedesco. Senza difficoltà vince il game del 3-0. Nadal fatica a ritrovare l’efficacia del primo set e Zverev si proietta prima sul 4-0, poi 5-0. Variando traiettorie e profondità dei colpi e con saggio utilizzo della palla corta è il sassone adesso a dominare il campo. Nadal esce dall’impasse vincendo il game dell’onore: 5-1. Ma il gioco vinto non sortisce l’effetto di un viatico. È Zverev a chiudere il set col punteggio di 6-1. Il match torna in perfetta parità.

foto Nadal finale Roma 2018, di Brigitte Grassotti

Il terzo e decisivo set

Zverev va sul 2-0 con un break d’apertura, poi 2-1 e 3-1. Giove Pluvio però fa interrompere il confronto. Una nuvolaglia minacciosa scarica un breve piovasco e per 15 minuti i giocatori rientrano negli spogliatoi. Si riprenderà di lì a poco. Nadal accorcia le distanze e fa 2-3. Poi riprende a piovere con maggior insistenza e vengono stesi i teli di copertura sul Campo Centrale. La sosta dura più del solito. Tuttavia intorno alle 19 il gioco riprende. Lo stop regala nuova linfa al maiorchino e ne favorisce il rientro in lizza. Vince 3 giochi consecutivi e va a servire per il match sul 5-3, dove si procura 2 palle per il match: 40-15. Zverev recupera il primo: 40-30, ma non il secondo e Rafael Nadal vince per l’ottava volta gli Internazionali BNL d’Italia battendo il campione in carica per 61, 16, 63 in 2 ore e 9 minuti. Non accadeva più dal 2013. Adesso Rafa volerà a Parigi dove tenterà per “l’undecima” volta di sollevare la Coppa dei Moschettieri. Il favorito è ancora lui.

 

Articolo e foto di Paolo Rossi, foto Svitolina di Brigitte Grassotti