La Svizzera batte l’Italia e vola in finale di Coppa Davis

Federer chiude i conti vincendo il match con Fognini e porta la Svizzera in finale di Coppa Davis. Sogno finito per l’Italia. Il servizio a cura dell’inviato al Palexpo di Ginevra Paolo Rossi.

Nulla da fare per l’Italia di Davis: in finale ci va la Svizzera

Pronostico rispettato. La Svizzera guadagna la finale di Coppa Davis da giocarsi contro la Francia dal 21 al 23 novembre prossimo. L’Italia è stata battuta col punteggio di 3 a 2 - conquistando sabato il punto del doppio e poi dell’ultimo singolare ormai senza valore della domenica – disputato dalla riserva elvetica Michael Lammer contro il nostro Andreas Seppi. Il verdetto è scaturito dopo il primo singolare della giornata domenicale giocato da Sua Maestà Roger Federer e Fabio Fognini. Lo svizzero accolto in giubilo dai 18.500 spettatori della Halle 6 al Palexpo di Ginevra ha messo a segno il punto più importante dell’evento ginevrino, quello che ha garantito l’accesso alla finalissima, la seconda – la prima fu nel lontano 1992 – nella storia tennistica della Svizzera. Federer ottenuta la vittoria ha esultato a lungo abbracciando il Capitano bianco rosso crociato Severin Luthi che da oltre un decennio siede sulla panchina elvetica.

 

Svizzera batte Italia in semifinale. Foto di Brigitte Grassotti

 

Il punto decisivo. Federer batte Fognini 6-2, 6-3, 7-6 (5) in 1 ora e 59’

Il match era dal valore aggiunto enorme. La Svizzera aveva sul mirino la porta d’accesso alla finale di Davis. L’occasione ghiottissima di giocare a novembre per alzare l’insalatiera d’argento più famosa del mondo, l’unico trofeo che Roger Federer tra l’altro non ha mai sollevato al cielo. Fabio Fognini ha avuto un compito ingrato quindi con un pronostico difficile da sovvertire considerando il blasone dell’avversario. Il responso del campo è stato inequivocabile. L’italiano a tratti ha disputato un ottimo match, ma non è bastato. Per battere Roger Federer occorre mantenere un livello altissimo in ogni frangente della partita. Federer non hai mai perso il servizio nei suoi turni di battuta. Fognini invece lo ha smarrito due volte nel primo set (6-2 il risultato in 31’) ed una volta nel secondo (6-3 in 30’).

Nella terza frazione c’è stato un maggior equilibrio fino a 6 giochi pari, con un Fognini migliore nei colpi al rimbalzo. Ma nella roulette del Tie Break è emersa la capacità dello svizzero di far girare la ruota a proprio favore nei momenti topici del match. Con due mini break si è portato in vantaggio fino al 5-4 e con i due turni di servizio a favore che ha sfruttato da grande campione. Non si è lasciato sfuggire la possibilità di blindare il successo, suo personale e della squadra. Destinazione Lille: la finale numero 102 nella storia della Coppa Davis.

 

Ultimo giorno semifinale Coppa Davis. Foto di Paolo Rossi

 

Le dichiarazioni azzurre dopo la semifinale di Davis

Fabio Fognini: “Ho dato di tutto e di più ma non è stato sufficiente – ha detto l’azzurro – Ho avuto di fronte il giocatore che ha fatto la storia del tennis. Nel terzo set meritavo più io di lui ed esco a testa alta da questa sconfitta. Ho messo anche in difficoltà Roger e non era molto tranquillo da fondocampo. Ho giocato un buon tennis ma ho perso. La differenza l’ha fatta il servizio. Ho ottimi margini di miglioramento e questo mi fa piacere. Me lo ha detto anche Barazzutti. Da novembre a dicembre con il mio staff lavorerò proprio sul servizio, sarà l’obbiettivo primario del mio programma di allenamento. Per il futuro vedo una squadra italiana che può durare ancora qualche stagione e fare buoni risultati. Abbiamo nazioni più forti – ha concluso Fognini – ma noi siamo una valida formazione”.

 

Conferenza stampa Fognini. Foto di Paolo Rossi

 

Capitan Barazzutti: “Fabio ha giocato bene – ha esordito Corrado – contro Federer è stato il servizio a fare la differenza. Ho la conferma che questo gruppo è forte e la semifinale era ben meritata così come essere tra le prime quattro rappresentative del mondo. Adesso attenderemo il sorteggio per l’edizione 2015 per vedere quale avversario dovremo affrontare. Vivremo alla giornata. La Davis ha troppi fattori implicati da valutare, il tipo di superficie, se giocheremo indoor o outdoor. Insomma vedremo cosa ci aspetta”.

 

Conferenza stampa Barazzutti. Foto di Paolo Rossi

 

Semifinale Coppa Davis: La festa della Svizzera

Come da tradizione in Davis tutta la squadra vincente si è presentata in blocco, visibilmente soddisfatta di aver portato a termine la missione. C’è da conoscere solo quale superficie sceglieranno i francesi per rendere la vita difficile a Federer e Wawrinka nella finale di Lille ma la questione non è parsa poi così di gran rilievo e nemmeno troppo preoccupante per il team elvetico. Sorrisi distribuiti a destra e a manca. Quando si vince tutto va bene. Ad maiora.

 

La squadra Svizzera di Davis. Foto di Paolo Rossi

 

Servizio a cura di Paolo Rossi

Foto ”Svizzera batte Italia in semifinale” realizzata da Brigitte Grassotti.
Foto ”Ultimo giorno semifinale Coppa Davis”, ”Conferenza stampa Fognini”, “Conferenza stampa Barazzutti” e “La squadra Svizzera di Davis” realizzate da Paolo Rossi.