Wimbledon 2021 – Berrettini e Sonego negli Ottavi di finale
Wimbledon 2021 – La seconda settimana dei Championships parlerà ancora italiano. Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego hanno staccato il biglietto per l’acceso agli Ottavi di finale del Singolare Maschile battendo rispettivamente lo sloveno Bedene e l’australiano Duckworth. Un gran risultato che tinge d’azzurro il cielo di Londra.
Londra – Non accadeva dal lontanissimo 1955 che due italiani raggiungessero gli Ottavi di finale al torneo di Singolare Maschile di Wimbledon. In quella lontana epoca furono Beppe Merlo e Nicola Pietrangeli ad agguantare insieme questo traguardo. Merlo raggiunse il quarto turno dopo una maratona vinta al quinto set contro il britannico Davies ma fu poi battuto dall’australiano Ken Rosewall in modo netto per 6-4, 6-1, 6-1. Pietrangeli invece seppe guadagnarsi anche i Quarti, dove però arrestò la sua corsa stoppato dal danese Kurt Nielsen (che avrebbe poi perso in finale dall’americano Tony Trabert) dopo aver lottato per 5 lunghi set. Un’epoca tennistica molto diversa da quella attuale ma che in quel momento rappresentava – ed era a tutti gli effetti – il “Grande Tennis”.
Berrettini batte Bedene 6-4 6-4 6-4 in 1 ora e 42’
Matteo Berrettini sta mantenendo uno standard di gioco adeguato alla sua classifica da top ten. Il campione del Queens con questa nuova vittoria è in serie positiva sull’erba da 8 partite consecutive ed eguaglia il risultato ottenuto nell’edizione 2019 di Wimbledon. Il successo odierno è arrivato contro Aljaz Bedene nato a Ljubljana, Slovenia, 31 anni fa, residente a Londra, numero 64 della classifica ATP. Un match in cui il romano partiva favorito ma niente affatto scontato. Tuttavia quanto visto nel corso delle tre frazioni ha messo in evidenza l’attuale valore del longilineo tennista italico. La pratica Bedene è stata risolta in fretta e con determinazione più che certa.
La numerologia tennistica è tutta in favore di Berrettini ed il match odierno lo ha confermato. L’azzurro continua a mietere punti grazie al suo servizio cannone. Ha messo a segno 20 aces, ormai diventata la quantità periodica di servizi vincenti che totalizza in ogni turno in cui va alla battuta. Ha percentuali altissime di punti vinti dopo aver messo dentro la prima palla, l’82%, e pure quando deve ricorrere alla seconda, l’81%. Ha concesso solo due palle break, annullate in maniera perentoria e decisa, mentre se ne è procurate ben 9, mettendone a frutto 3 che sono state sufficienti per strappare il turno di messa in gioco all’avversario una volta per set. Sembra un’equazione, una formula per battere chi gli si para di fronte. Dalla seconda settimana Berrettini potrebbe cominciare a sognare in grande. Negli Ottavi affronterà lunedì prossimo il bielorusso Ilya Ivashka, 27enne nato a Minsk, numero 79 del ranking ATP.
Sonego batte Duckworth 6-3 6-4 6-4 in 1 ora e 47’
Lorenzo Sonego – Foto AELTC/Jonathan Nackstrand
Il tennista piemontese ha giocato sul campo numero 17, in contemporanea al suo amico Matteo impegnato sul campo tribuna numero 3. L’avversario che ha sconfitto in tre rapidi set molto ben gestiti è stato l’australiano James Duckworth, che ha un passato anche come giocatore di rugby. Lorenzo Sonego ha dominato il confronto, concedendo appena una palla break, senza effetti negativi, nei suoi turni al servizio. La vittoria spiana ancor più al giocatore di Torino la strada verso l’élite del tennis professionistico, al punto tale che potrebbe tentare un ulteriore salto in classifica per accedere alle ATP Finals che da quest’anno saranno disputate proprio nella sua città natale.
In attesa del match tra Sonego e Roger Federer
Nel match degli Ottavi di finale previsto lunedì prossimo Sonego avrà di fronte Roger Federer, che ha patito le classiche sette camice per aver ragione di Cameron Norrie e guadagnarsi gli Ottavi. Per Sonego questa sfida è il sogno di ogni bambino che gioca a tennis: diventare un pro e giocare contro Federer sul Centre Court di Wimbledon. Lorenzo Sonego ce l’ha fatta.
Paolo Rossi
