La domenica dello sport tra moto e tennis!

Domenica 2 giugno ha regalato importanti risultati nel tennis e nelle moto.. Fari puntati sul Gp del Mugello e sul Roland Garros..

 

Domenica super nel tennis e nelle moto!

Tanti gli avvenimenti sportivi che si sono svolti nella giornata di ieri. E’ stata una domenica intensa e ricca di spunti sia per la Moto Gp che per il tennis. Attenzione di www.sportapp.it rivolta sul Gp d’Italia e sul Roland Garros..

 

La domenica del Mugello: Lorenzo show, Rossi a terra..

Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio d’Italia. Lo spagnolo della Yamaha ha dettato legge nel circuito del Mugello precedendo di 5”4 il connazionale Dani Pedrosa (Honda). 3° gradino del podio per il britannico Cal Crutchlow (Yamaha). 4° posto per il tedesco Bradl (Honda), mentre Andrea Dovizioso (Ducati) è giunto in 5° posizione (a 19”540) ed è stato a conti fatti il miglior pilota italiano. Giornata amarissima per Valentino Rossi che è uscito di scena dopo appena 3 curve. Il fenomeno di Tavullia è stato vittima di un contatto con lo spagnolo Bautista ed è stato costretto all’immediato ritiro. L’azzurro della Yamaha è stato protagonista di un episodio sfortunato e ha perso ogni chance di lottare per un piazzamento importante. Aveva dimostrato di poter ambire al podio, ma è rimasto imbottigliato in mezzo al gruppo per via di una pessima qualifica (7° alla partenza) e alla terza curva è stato steso da Bautista. Contatto veniale,  normale incidente di gara. Nessun colpevole, ma tanta amarezza per una corsa finita ancora prima di cominciare.. Solo nel 2001 il più forte pilota di sempre non aveva portato a termine il Gp del Mugello.

 

 

A dominare la scena è stato come detto Jorge Lorenzo. Il ventiseienne iberico ha ottenuto il 2° successo sulle 5° gare disputate in stagione, si è portato a quota 25 vittorie nella classe regina (7° piazza nella classifica all-time a pari merito con Schwantz), è salito al 2° posto della graduatoria mondiale (a 12 lunghezze di distanza dal leader Pedrosa) ed ha firmato il 46° acuto totale della sua carriera (considerando tutte le categorie). Lorenzo ha martellato gli avversari con un ritmo impressionante ed ha dimostrato la solita grande solidità (tecnica e soprattutto mentale). La Spagna si è confermata regina della Moto Gp ed ha vinto tutte le 5 gare finora disputate (2 Pedrosa e Lorenzo, 1 Marquez). Difficile che la musica possa cambiare fra due settimane sul circuito iberico di Montmelò. Applausi per Crutchlow e tirata d’orecchie per Marquez che nel finale è caduto a terra nel tentativo di ridurre il gap con Lorenzo. Era al 2° posto e avrebbe raccolto punti importanti in chiave classifica iridata. Va bene volerci provare, ma qualche volta bisogna sapersi accontentare.

 

La domenica del tennis: Emozioni parigine!

La domenica del Roland Garros è stata intensa e scoppiettante. Gli ottavi di finale maschili e femminili della competizione più importante su terra rossa hanno regalato grandi emozioni. La seconda prova dello slam ha esaltato la voglia di non arrendersi di Roger Federer, ha evidenziato le qualità di Jo Wilfred Tsonga, ha messo in risalto la caparbietà di Tommy Robredo ed ha promosso ai quarti di finale la nostra Sara Errani. La copertina di giornata spetta a Federer. Il fuoriclasse svizzero ha rischiato di finire ko al cospetto del transalpino Gilles Simon, ma è riuscito a rimontare e si è imposto in 5 set. Roger ha collezionato la 900° affermazione in carriera, ha firmato il successo numero 58 al Roland Garros (eguagliato il primato di Vilas) e ha raggiunto per la 36° volta di fila i quarti di finale in uno slam. Nel prossimo turno se la vedrà con l’idolo di casa Tsonga che ha avuto vita agevole contro il serbo Troicki. Favolosa la rimonta dell’iberico Robredo che ha steso il connazionale Almagro dopo 5 set. Tommy è il primo dell’era open a rimontare in tre partite di fila due set di svantaggio. Tutto semplice per l’altro spagnolo Ferrer che con il suo tennis senza sbavature ha annichilito il sudafricano Anderson.

 

 

Luci e ombre per l’Italia al femminile. Sara Errani ha patito più del previsto con la spagnola Suarez Navarro, ma ha rimontato e ha centrato la meritata qualificazione. Con il successo di ieri ha conquistato per la 4° volta in carriera i quarti di finale in uno slam. Non è invece riuscita nell’impresa Roberta Vinci che ha perso in 2 set con la straripante statunitense Serena Williams. Avanti anche la russa Kuznetsova e la polacca Radwanska. Nella giornata odierna è stata eliminata anche Francesca Schiavone. L’azzurra (che aveva vinto il Roland Garros 2010) si è arresa contro la bielorussa Azarenka (numero 3 del tabellone). L’unica italiana ad essersi qualificata per i quarti di finale del Roland Garros è stata quindi Sara Errani che nel prossimo turno giocherà con la Radwanska..