Luca Giorni racconta le emozioni del Golden Gala 2017
I giovani dell’Atletica Avis Sansepolcro protagonisti al Golden Gala di Roma per il terzo anno consecutivo. Il responsabile Luca Giorni racconta questa giornata da sogno
Le emozioni del Golden Gala 2017
Giovedì 8 giugno è stata un giornata da sogno per l’Atletica Avis Sansepolcro, per la città biturgense e in particolare per i giovani podisti dell’associazione sportiva diretta dal presidente Nicola Gregori. I “mini-grandi” atleti del Settore Giovanile e Promozionale dell’Atletica Avis Sansepolcro sono infatti scesi in pista per il terzo anno consecutivo nel mitico Stadio Olimpico di Roma e hanno avuto il privilegio di rappresentare il Comune di Sansepolcro nella staffetta “Palio dei Comuni di tutta Italia” (12 frazioni da 200 metri) che si è disputata in memoria del grande Pietro Mennea (il più grande atleta italiano di ogni tempo). La competizione si è svolta in occasione del Meeting di Atletica Leggera Diamond League Golden Gala, nella stessa pista dove un paio d’ore dopo si sono sfidate le stelle internazionali dell’atletica mondiale. Una avventura ricca di emozioni che è stata raccontata dal responsabile del Settore Giovanile e Promozionale dell’Atletica Avis Sansepolcro Luca Giorni.
Il racconto di Luca Giorni
Appunti di viaggio di una giornata rimarrà scolpita per sempre nel cuore e nella mente dei nostri ragazzi. Ci siamo. E’ arrivato finalmente il gran giorno. Sono le 08:00 del mattino di giovedì 8 giugno 2017, il pullman è pronto sul piazzale del Palazzetto dello Sport di Sansepolcro e tutta la “delegazione” biturgense con tanto di bandiera ufficiale, è già schierata, pronta, emozionata ed ansiosa. Si parte. Direzione Stadio Olimpico di Roma per il Meeting di Atletica Leggera Diamond League “Pietro Mennea” Palio dei Comuni d’Italia Bridgestone 2017, per prendere parte alla staffetta metri 200 x 12. Saliamo “velocemente” sull’autobus e non vediamo l’ora di arrivare per poter finalmente, dopo tanto parlare, rientrare di nuovo, per il 3° anno di fila (già presenti nel 2015 e nel 2016) e dopo un’anno di attesa, dentro “lo stadio”.
Non da spettatori, ma ancora da protagonisti. Dopo tre ore di viaggio mettiamo piede a terra all’ingresso, il tempo necessario per sbrigare le ultime pratiche burocratiche e la squadra si divide dagli accompagnatori per iniziare il cammino all’interno dell’impianto, nella zona riservata agli atleti. E qui le prime lacrime di gioia. La salita della scalinata che ci ha portato ad affacciarsi nel catino dell’Olimpico è stata una nuova scarica di emozioni. Al suo apice tutti i ragazzi si sono fermati, estasiati, da come si è aperto, sotto di loro, per bellezza e maestosità, l’impianto, dove poi sarebbero scesi a confrontarsi con i “quasi” coetanei.. E “giù” altre lacrime.. Le ultime.
Ora dobbiamo iniziare a ricordarci quello che siamo venuti a fare, sono bastate queste “due parole” e le loro espressioni, i loro atteggiamenti sono passati da bambini “beccati” con le dita dentro il barattolo della nutella, a quella definizione che gli abbiamo sempre dato, non per piacere, ma solo per merito: “mini – grandi atleti”. Sono iniziati i “rituali” della preparazione alla gara, per trovare la concentrazione necessaria e ottimale, per riuscire a spingere la “propria macchina”, al limite delle proprie possibilità attuali. Attaccare il numero sulla maglia, controllare l’allacciatura delle scarpe, iniziare il riscaldamento. Il tutto in un “silenzio” che era “assordante”, per armonia, intensità, emozione. Alle 16:06 il giudice di partenza chiama all’appello la 9° batteria, la NOSTRA. ci siamo tocca noi. Ora siamo, finalmente dentro la pista dello Stadio Olimpico. Gli ultimi consigli, gli ultimi “ritocchi al riscaldamento” e i nostri “mini – grandi atleti” si sistemano per la partenza e i relativi cambi.
Il colpo di pistola dello starter è liberatorio perché segna l’inizio di quella gara che da tanto e troppo tempo avevamo immaginato, sognato e corso, dentro di noi per decine e decine di volte. Con la differenza che ora la stiamo correndo realmente. A ogni passaggio dei Nostri “ragazzi” sotto la Curva Nord, dove si erano prima posizionati gli accompagnatori-tifosi della Nostra Rappresentativa, esplode il tifo con le urla d’incitamento e con altre lacrime di gioia. Di nuovo e a ogni giro. Un’emozione forte, bellissima. Per gli atleti e per i genitori e per tutti noi.
Due note tecniche. Al Palio dei Comuni d’Italia Bridgestone 2017 hanno partecipato 185 rappresentative comunali, per un totale di 2960 atleti nati/e negli anni 2003-2004-2005. La nostra rappresentativa, con deroga della Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), ha schierato 3 atleti/e nati/e nel 2003, 2 atleti/e nati/e nel 2004, 1 atleta nato nel 2005, 5 atleti/e nati/e nel 2006 e 1 atleta nato nel 2007. Ecco tutti i nomi dei protagonisti: Valentina ANTONELLI, Veronica BRIZZI, Maicol BURCHNI, Leonardo CHIARINI, Denise FRANCESCHINI, Linda GIANNINI, Davide GIORNI, Filippo MARTINI, Libero MONINI, Francesco MARTINI, Giulia PASQUI, Lidia PASQUI, Leonardo SORIENTE e Caterina MOCARLI.
Luca Giorni racconta i miglioramenti della squadra
Giovedì 14 maggio 2015 al Campo Tevere a Sansepolcro la squadra ha corso in un test simulato la staffetta in 8’25”00, giovedì 4 Giugno 2015 alla 1° partecipazione Golden Gala ha fermato il cronometro a 7’31”10. Un anno dopo nel test simulato svolto giovedì 5 maggio 2016 al Campo Tevere ha corso in 7’15”70 e giovedì 2 Giugno 2016 alla 2° partecipazione Golden Gala ha chiuso con il tempo di 6’43”60. Quest’anno nel test simulato che si è svolto lunedì 29 maggio al Campo Tevere i ragazzi hanno fatto registrare il tempo di 6’45”00 e giovedì scorso allo Stadio Olimpico di Roma nella 3° partecipazione Golden Gala sono scesi ad un eccellente 6’27″50 (valso il 58° posto nella classifica assoluta).
I ringraziamenti di Luca Giorni
Ringrazio prima di tutto i tutti i ragazzi e le ragazze che mi ascoltano e “sopportano” durante tutto l’anno e vi assicuro che non è cosa di poco conto. Un pensiero speciale a quelli che non sono potuti venire per problemi scolastici e a coloro che sono venuti, pur sapendo di non poter gareggiare. Grazie a Patrizio Falaschi che ha collaborato con me per tutta la stagione e spero anche nelle prossime, sempre di più. Grazie all’Amministrazione Comunale di Sansepolcro che ha proposto e sostenuto il progetto partecipando a questa bella avventura con Lorenzo Moretti (Consigliere con delega allo sport) e Carlo Menci (responsabile Ufficio Sport). Ringrazio ovviamente di cuore l’Atletica Avis Sansepolcro e il Vivi Altotevere Sansepolcro in primis nelle persone di Nicola Gregori, Sergio Manenti, Marcello Brizzi e Marco Piccini che ci sostengono in tutto e per tutto.
Prossimo appuntamento sabato 17 giugno in occasione della 30° Notturna Città di Sansepolcro, in quella che per ogni “atleta biturgense” è l’evento più sentito della stagione. Soprattutto per i nostri giovani che potranno finalmente correre per il “CORSO”, liberi da tutto e tutti.. meglio se.. più forte possibile..
Foto concesse Atletica Avis Sansepolcro
