Il grande calcio tra Serie A e coppe europee

Su “A piede libero” la 24° di Serie A e le  coppe europee.. In Italia solito duello Juventus – Roma, all’estero risultati alterni per le italiane

 

La settimana di Serie A e delle coppe europee

Questa settimana “A piede libero” allarga gli orizzonti e unisce nello stesso capitolo i principali temi legati al calcio italiano e l’analisi di quanto avvenuto nelle coppe europee. In Serie A prosegue il duello a distanza tra Juventus e Roma. La capolista ha vinto senza particolari problemi il match interno con il Chievo, i giallorossi hanno risposto battendo nettamente la Sampdoria. In ottica 3° posizione importante passo avanti del Napoli. I partenopei hanno espugnato il campo del Sassuolo e hanno approfittato della sconfitta patita dalla Fiorentina (ko tra le mura amiche con l’Inter). Torino e Parma hanno vinto a domicilio con Verona ed Atalanta, il Milan è tornato a sorridere con il Bologna, la Lazio è caduta a Catania, il Livorno è risorto a Cagliari. A completare il quadro del 24° turno  il 3-3 fra Genoa ed Udinese.

In questa settimana sono tornate protagoniste anche le coppe europee. In Champions League non è andata bene al Milan che ha perso 1-0 a S. Siro con l’Atletico Madrid nella gara di andata degli ottavi di finale. Da segnalare gli acuti esterni di Paris Saint Germain (4-0 con il Leverkusen), Barcellona (2-0 contr0 il Manchester City), Bayern Monaco (2-0 con l’Arsenal). Zenit – Borussia Dortmund, Olympiacos – Manchester United, Galatasaray – Chelsea, Schalke 04 – Real Madrid) la prossima settimana.

Risultati a due facce per le italiane impegnate nelle gare di andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Il Napoli ha pareggiato in trasferta con lo Swansea (0-0), la Lazio ha perso in casa con il Ludogorets (0-1), la Juventus si è imposta tra le mura amiche con il Trabzonspor (2-0), la Fiorentina ha ipotecato il passaggio del turno con il successo esterno conquistato a spese dell’Esbjerg (3-1).

 

 

La classifica di Serie A

 

I numeri della 24° giornata

Con i 34 centri dell’ultimo weekend i gol segnati nelle 239 gare di campionato (da recuperare Roma-Parma) sono diventati 656 (2,745 di media a match). Nel 24° turno si sono verificati ben 10 reti da fuori area, 5 colpi di testa vincenti, 2 autoreti, mentre sono stati 12 i sigilli da palla inattiva: 3 su penalty, 2 su punizione, 3 sugli sviluppi di corner e 4 in conseguenza di piazzati indiretti. Nel complesso i gol siglati nella ripresa (356) superano di gran lunga quelli effettuati nei primi tempi (300). La Juventus è la squadra più prolifica di testa (10 centri), il Milan continua a essere super con i tiri dalla distanza (14 marcature) e resta quella capace di trovare la porta con più giocatori (15). 546 gol sono stati segnati con i piedi (352 con il destro e 194 con il sinistro), 68 sono arrivati su rigore. 113 vittorie casalinghe, 63 i pareggi e 63 gli acuti esterni.

 

Il duello tra Juve e Roma

Nell’ultimo turno di campionato la Juventus ha battuto 3-1 il Chievo e è tornata al successo dopo il pareggio di Verona. I bianconeri hanno collezionato la 12° affermazioni nelle 12 sfide giocate fra le mura amiche (19 vittorie nelle ultime 21 apparizioni interne), hanno inanellato il 16° risultato utile consecutivo (14 successi e 1 pari) ed hanno mantenuto 9 lunghezze di vantaggio rispetto alla Roma. Il team di Garcia (che deve ancora recuperare la partita con il Parma) ha risposto al tentativo di allungo operato dalla capolista regolando con un perentorio 3-0 la Sampdoria) e ha centrato la 5° affermazione interna di fila. I giallorossi non prendono gol da 221 minuti e nelle ultime 5 partite hanno collezionato 13 punti (4 vittorie e 1 pareggio). Questa sera la Roma giocherà in anticipo sul campo del Bologna e cercherà di diminuire il gap rispetto alla Juve (impegnata domani alle 18:30 nel derby con il Torino). La Sampdoria ha frenato dopo 2 vittorie consecutive (3° ko nella gestione Mihajlovic), il Chievo ha subito la 3° sconfitta di fila.

 

 

La sfida per le coppe europee

Il Napoli è reduce dal match esterno con il Sassuolo (2° affermazione di fila dopo quella ottenuta tra le mura contro il Milan) e si è confermato al 3° posto. I partenopei che lunedì sera nel posticipo giocheranno in casa con il Genoa hanno portato a 6 le lunghezze di vantaggio sulla Fiorentina. I viola sono stata battuti al “Franchi” dall’Inter ed hanno incassato la 2° sconfitta interna stagionale (l’unico ko risaliva al 30 ottobre nel match proprio contro il Napoli). La squadra di Montella è stata penalizzata da una decisione arbitrale avversa (gol di Icardi in palese fuorigioco) ed ha visto allontanarsi la zona Champions. Nel secondo posticipo di lunedì sera i toscani saranno impegnati nel difficile match esterno con il Parma. Buone notizie per l’Inter che espugnano il campo di Firenze hanno centrato la 2° vittoria di fila (dopo quella con il Sassuolo).. I nerazzurri hanno tra l’altro ritrovato un successo esterno che mancava dal 3 novembre (3-0 a Udine). Domani il team di Mazzarri ospiterà il Cagliari.

 

Le altre di campionato

Il Milan ha ritrovato i 3 punti dopo 2 turni di astinenza (pari interno con il Torino, ko subito a Napoli) ed ha centrato il 3° sigillo nei 5 confronti della gestione Seedorf. Nella 25° giornata i rossoneri faranno visita alla Sampdoria. Tra le squadre più in forma del momento c’è certamente il Parma. Grazie al poker rifilato contro l’Atalanta i ducali hanno infatti centrato il 12° risultato utile (6 vittorie e 6 pareggi). 2° sconfitta di fila per il Cagliari, 1° ko della Lazio da quando c’è Reja in panchina (dopo una striscia di 6 gare positive), 4 giornata a punti per il Catania (1 successo e 3 pari). Il Livorno ha ritrovato il successo dopo 2 gare di digiuno.

 

 

Le coppe europee

Breve parentesi su quanto accaduto nella settimana delle coppe europee. Partendo dalla Champions League e dal ko interno del Milan. I rossoneri sono stati puniti al di là dei propri demeriti dall’Atletico Madrid (gol del puntero Diego Costa) e per entrare tra le migliori otto dovranno battere il team di Simeone martedì 11 marzo al “Calderon” di Madrid. Il Milan ha fatto la sua bella figura contro una squadra decisamente più forte, ma è rimasta a mani vuote. Ora serve l’impresa, altrimenti il calcio italiano sarà ancora una volta cancellato dalla più prestigiosa delle coppe europee. Gli ottavi di finale giocati fin qui hanno fatto registrare 4 vittorie esterne e hanno già indirizzato la qualificazione.

In Europa League l’unica ad essere praticamente certa del passaggio agli ottavi è la Fiorentina che si è messa al sicuro da eventuali sorprese con un netto successo esterno. Il 2-0 casalingo non mette la Juventus al riparo da rischi (in Turchia è sempre dura ed i bianconeri lo hanno sperimentato sulla propria pelle), ma rappresenta comunque un bel risultato. Decisamente più difficile la qualificazione di Napoli e Lazio. I partenopei si sono salvati per il rotto della cuffia sul campo dello Swansea e nella sfida di ritorno dovranno prestare la massima attenzione. Lo 0-0 esterno è risultato ingannevole. Ancora più complicata la missione della Lazio che è stata battuta in casa dal non certo irresistibili bulgari del Ludogorets (anche un rigore sbagliato per il team di Reja) e che dovrà obbligatoriamente vincere nel ritorno in programma giovedì prossimo.