La Juventus si conferma nel turno infrasettimanale

Su “A piede libero” l’analisi della 30° giornata di Serie A. Nel turno infrasettimanale vincono Juve e Roma. Ko la Fiorentina

 

Il turno infrasettimanale di Serie A 

La puntata infrasettimanale di “A piede libero” accende i riflettori sulla 30° giornata del campionato di Serie A. La Juventus ha confermato la sua forza battendo il Parma, la Roma ha consolidato la 2° piazza superando il Torino, il Napoli ha ipotecato la 3° posizione espugnando Catania e sfruttando di conseguenza il ko interno patito dalla Fiorentina contro il Milan. Discorso praticamente chiuso per quello che riguarda la qualificazione alla prossima Champions League.

L’Inter è stata fermata sullo 0-0 a San Siro dall’Udinese del baby Scuffet, la Lazio è caduta sul campo del Genoa, mentre Atalanta e Sampdoria hanno ribadito di attraversare un grande periodo di forma regolando Livorno e Sassuolo. In chiave salvezza successi di Chievo e Cagliari contro Bologna e Verona.

 

Mario Balotelli

 

La classifica di Serie A dopo 30 giornate

Ecco la fotografia del campionato a seguito del turno infrasettimanale.

classifica Serie A 30° giornata

 

I numeri della Serie A

Nel turno infrasettimanale si sono verificati 6 successi casalinghi, 1 pareggio e 3 sigilli esterni. I gol segnati sono stati 25: 22 di piede (15 di destro e 7 di sinistro) e 3 di testa (di Mexes, Gyomber e Nené). Le reti firmate dalla distanza sono state 2 (di Balotelli e Denis), quelle arrivate da palle inattive sono state 7: 1 su penalty (di Paloschi), 1 su punizione (di Balotelli), 2 in conseguenza di corner (di Gyomber e De Luca), 3 sugli sviluppi di piazzati indiretti (di Mexes, Monzon e Paloschi).

15 le marcature siglate dalle squadre di casa e 13 quelle realizzate nel 1° tempo. Primi centri per Zapata, Henrique, Monzon, Gyomber, Fetfatzidis, Longhi, doppiette per Tevez, Paloschi e Zapata. I 794 gol firmati da inizio campionato sono valsi 141 affermazioni casalinghe, 75 pareggi e 83 vittorie in trasferta. Resta ancora da recuperare la sfida tra Roma e Parma.

 

Carlitos Tevez

 

Juventus a ritmo di record

Continua inarrestabile la marcia della Juventus. Nel turno infrasettimanale la capolista ha sconfitto per 2-1 il Parma al termine di una partita combattuta e decisa dai singoli episodi. La squadra di Conte ha capitalizzato la doppietta di Tevez (capocannoniere in solitario con 18 centri) ed ha contenuto a fatica il tentativo di rimonta del club emiliano (in rete con l’ex Molinaro).

I ducali sono caduti dopo 17 risultati utili (l’ultimo ko era stato proprio nel match d’andata con i bianconeri) e hanno recriminato per alcune decisioni prese dall’arbitro Banti: il diverso metro di giudizio tenuto con Amauri (espulso per via di un gomito alto) e Tevez (solo ammonito per una manata) e soprattutto la mancata concessione del penalty per un intervento di Bonucci su Parolo (solare alla moviola, non così evidente in presa diretta).

Episodi a parte la squadra di Donadoni ha confermato il suo valore, mentre la Juventus pur non brillando ha ribadito la propria forza. I bianconeri hanno collezionare il 15° successo interno consecutivo (record), hanno centrato la 7° vittoria di fila (26° su 30 incontri disputati), sono andati a segno per la 43° giornata di seguito, hanno ulteriormente migliorato la media punti (2,7 a gara) ed hanno mantenuto le 14 lunghezze di vantaggio sulla Roma. Unica nota stonata il gol incassato dopo 551 minuti. Poca roba comunque in questa straordinaria cavalcata.

 

Mattia Destro

 

Scatti Champions per Roma e Napoli

La Roma ha steso il Torino di Immobile (a segno con una perla di sinistro) grazie alle reti di Destro (offside di pochi centimetri) e Florenzi (nel recupero). I giallorossi hanno sofferto la verve dei granata, ma sono riusciti a centrare la 3° vittoria di fila (12° su 15 gare casalinghe). La squadra di Garcia resterà probabilmente all’asciutto ma sta disputando un campionato eccellente (nella passata stagione con 67 punti all’attivo sarebbe stata a -1 dalla vetta). 3° ko esterno di seguito invece per il Torino.

Bene anche il Napoli che ha riscattato il ko interno con la Fiorentina espugnando facilmente (4-2 il risultato) il campo di Catania. I partenopei hanno scoperto le qualità di Zapata ed hanno ottenuto il 2° successo esterno consecutivo (dopo quello di Torino). I siciliani sono invece incappati nel 3° ko di fila (il 2° di seguito tra le mura amiche) ed hanno probabilmente salutato la possibilità di centrare la salvezza.

 

Simone Scuffet

 

Turno infrasettimanale negativo per Fiorentina, Inter e Lazio

La Fiorentina ha perso in casa con il Milan ed ha così vanificato quanto fatto domenica scorsa nel match del San Paolo. I viola hanno pagato la giornata negativa del portiere Neto (incerto in entrambe le punizioni di Balotelli) e hanno abbandonato le residue chance di puntare al 3° posto. La squadra di Montella ha incassato il 4° ko interno stagionale (3° nelle ultime 4 gare al Franchi). Importante boccata d’ossigeno invece per il Milan di Seedorf che è tornato alla vittoria dopo 4 turni di digiuno (ultimo acuto lo scorso 23 febbraio sul campo della Sampdoria).

Giornata amara anche per l’Inter che non è andata oltre lo 0-0 interno con l’Udinese del giovane portiere Simone Scuffet (nato il 31 maggio 1996). Nerazzurri alla moviola nella prima ora e arrembanti solo nel finale. Occasione sprecata per il team di Mazzarri che negli ultimi 2 confronti a S. Siro ha raccolto appena 1 punto. I nerazzurri nelle 13 sfide del 2014 hanno realizzato la miseria di 10 gol.

Sconfitta dura da digerire anche per la Lazio che nelle ultime 4 giornate ha collezionato solo 1 punto (vittoria con il Cagliari, pari con il Milan, ko con Atalanta e Genoa). 2° risultato utile invece per i liguri di Gasperini.

 

Turno infrasettimanale: Le altre

Continua il momento d’oro dell’Atalanta che contro il Livorno ha inanellato la 5° vittoria di fila. La squadra di Colantuono ha così eguagliato il record stabilito dai nerazzurri di Giorgi nel 1990-1991 e si è portata a -4 dall’Europa League.

Cagliari e Chievo sono tornate a sorridere dopo 2 ko, la Sampdoria ha collezionato il 2° successo consecutivo (il 4° nelle ultime 5 giornate). 2° scivolone di fila per Livorno e Sassuolo, 4° di seguito per il Verona che non segna da 495 minuti (gol di Luca Toni nel 3-2 di Livorno lo scorso 23 febbraio).