Serie A: La fotografia del campionato di calcio!

La 29° giornata di Serie A analizzata nella rubrica “A piede libero”..

A piede libero: Il punto sulla Serie A!

Altro appuntamento con “A piede libero”, la rubrica dedicata alla Serie A. In questo numero analizzeremo le partite che si sono disputate nella 29° giornata del massimo campionato di calcio. Quello appena trascorso è stato un weekend favorevole alle big (le prime 4 della classifica hanno infatti conquistato altrettanti successi) ed in particolare alla Juventus che ha mantenuto inalterato il distacco rispetto alle inseguitrici espugnando il difficile campo di Bologna. Tra le grandi di Serie A solo la Lazio ha segnato il passo, mentre la sfida tra Sampdoria e Inter è stata rinviata a data da destinarsi a causa del maltempo.

 

Serie A: Juventus a vele spiegate!

La Juventus ha compiuto un altro passo importante verso lo Scudetto e ha ulteriormente alzato la sua media punti (2,413 a gara). La prova di Bologna ha confermato la forza della squadra bianconera e ha esaltato ancora una volta la solidità di un collettivo sempre più consolidato. Il divario rispetto alle inseguitrici è rimasto inalterato (9 punti) e alla fine del campionato mancano solo 9 giornate. Le reti firmate da Vucinic e da Marchisio hanno decretato la vittoria e hanno permesso alla Juve di arrivare a quota 57 gol (1,965 a sfida). Il montenegrino ha realizzato la 7° rete in campionato (come Quagliarella e Giovinco), l’azzurro si è portato a quota 5 (come Pirlo, Pogba e Vidal). I 4 centrocampisti della Juventus hanno segnato 20 gol (35,087% del totale) e stanno contribuendo in modo importante alle fortune del team. Parlando di punti di forza non si può dimenticare la tenuta del pacchetto arretrato. La squadra di Conte ha incassato 18 reti su 29 incontri (0,62 a match) e negli ultimi 6 turni è stata perforata soltanto due volte.

 

Serie A: Le inseguitrici vincono..

Napoli e Milan hanno risposto al successo della Juventus ed hanno sconfitto nei rispettivi impegni casalinghi Atalanta e Palermo. I partenopei hanno interrotto il digiuno e sono tornati a vincere dopo 5 turni di astinenza. Il confronto con i bergamaschi è stato deciso dalla doppietta di Cavani e dal definitivo 3-2 di Pandev. 3 punti per scacciare la crisi e per non abbandonare definitivamente il sogno Scudetto.. A livello statistico il Napoli è tornato ad avere il miglior attacco casalingo della Serie A (34 gol fatti su 14 partite). Giornata importante per Edinson Cavani. Il capocannoniere del campionato ha ritrovato il gol dopo 6 turni e dopo 729 minuti di digiuno (Europa League compresa). Il destino della formazione di Mazzarri è sempre più legato alla vena del Matador (16 centri totali).

Da un bomber all’altro, da Cavani a Mario Balotelli. Se l’uruguayano del Napoli ha ritrovato il sorriso, l’attaccante rossonero ha confermato la sua straordinaria capacità realizzativa. La doppietta che ha steso il Palermo ha permesso a Super Mario di salire a quota 7 reti in 6 apparizioni (1,16 di media a partita). Un bottino favoloso per un giocatore di grande valore. Grazie alle performance del suo miglior calciatore, il Milan ha dimenticato il ko di Barcellona e ha collezionato l’11° risultato utile in campionato (8 vittorie e 3 pari). Se i rossoneri viaggiano a ritmo spedito il merito è anche di una difesa (la 2° meno perforata del torneo con 26 reti al passivo) che non lascia passare niente da 289 minuti.

Niente da fare per il Palermo di Giuseppe Sannino che è tornato in sella con la speranza di compiere il miracolo salvezza. Missione quasi disperata considerando che il team siciliano è ultimo in classifica (pari merito con il Pescara) e che l’ultima vittoria risale addirittura allo scorso 24 novembre. Nelle ultime 15 partite i rosanero hanno conquistato appena 7 punti (7 pari e 8 sconfitte).

 

Serie A: Fiorentina e Roma ok, Lazio così non va!

La lotta per l’Europa comincia ad avere connotati sempre più chiari. In attesa che l’Inter recuperi  il match con la Sampdoria salgono le azioni di Fiorentina e Roma, mentre continua il momento no della Lazio. Il team viola ha vinto 3-2 con il Genoa, ha collezionato il 3° successo consecutivo e si è confermato al 4° posto della classifica.. La squadra di Montella ha il miglior rendimento interno della Serie A (36 punti su 15 match) e sta continuando a regalare calcio di ottimo livello.

Momento felice anche per la Roma che grazie al successo conquistato sul Parma ha racimolato il 5° risultato utile e raggiunto i cugini della Lazio a quota 47 punti (tanti quanti l’Inter). Nelle ultime 5 partite i giallorossi hanno ottenuto 13 punti e sono ritornati in corsa per l’Europa. Il leader assoluto di questa Roma è Francesco Totti. Il capitano ha firmato l’11° gol in campionato e ha raggiunto quota 226 in Serie A. Una cifra spaventosa per un fuoriclasse senza tempo. I giallorossi hanno l’attacco più prolifico del torneo assieme alla Juve (57 reti).

In netto calo le quotazioni della Lazio. La squadra di Petkovic si è qualificata per i quarti di finale di Europa League, ma in Serie A sta facendo tanta fatica. I capitolini hanno perso 1-0 con il Torino, hanno subito il 3° ko consecutivo e nelle ultime 9 giornate hanno raccolto appena 5 punti. Una media decisamente bassa per centrare l’obiettivo.

 

Serie A: Le altre

Chievo e Torino hanno vinto contro Pescara e Lazio ed hanno compiuto passi importanti verso la salvezza. Il Siena è stato invece fermato sul pari dal Cagliari ed ha sprecato la chance di sopravanzare in classifica il Genoa.. I toscani hanno rosicchiato 1 punto ai liguri e si giocheranno il tutto per tutto nello scontro diretto di “Marassi” il prossimo 30 marzo (dopo la pausa per gli impegni della nazionale). Merita una citazione il Catania. Gli etnei hanno sconfitto l’Udinese e sono saliti a quota 45 punti. La zona Europa è lì a due passi e sognare non è affatto vietato.. Soprattutto per chi ha gioco e mente libera da pressioni..

 

Serie A: I numeri

Le 9 gare disputate nel 29° turno hanno prodotto 6 vittorie casalinghe, 2 affermazioni esterne e 1 pareggio. 23 gol segnati in questo weekend, 769 quelli firmati nelle 288 partite disputate da inizio campionato (senza considerare lo 0-3 a tavolino di Cagliari-Roma). La media è di 2,67 a confronto. Lo scorso anno dopo 29 turni erano state realizzate 726 reti (su 290 gare). La media era di 2,50 a partita.

Difese peggiorate o attacchi più forti? La risposta è soggettiva, ma una considerazione è d’obbligo. I gol garantiscono spettacolo e regalano emozioni, ma non sono ovviamente sinonimo di un campionato di alto livello tecnico..